Salve,volevo porvi un problema che mi è sorto nel condominio dove lavoro.Dopo un anno di attività di portierato mi e' stata concessa la casa appartenente al vecchio portiere dello stabile.Devo dire che questa casa è veramente messa male sia igienicamente che strutturalmente,praticamente un tugurio,impianto elettrico non a norma,pavimento rialzato con buchi,impianto idrico arrugginito infissi rotti e finestre di legno messe veramente male.
Ma veniamo al mio problema,ho chiesto all'amministratore di eseguire dei lavori di ristrutturazione che mi sono stati concessi formalmente,nel momento in cui e' venuta la ditta edile a cominciare i lavori mi vedo fermare tutto dallo stesso amministratore perche l'impresa stava buttando giu una parete divisoria non portante di appena 2,80 metri.
Quindi mi e' stato detto che quella parete non posso abbaterla perche ci viuole un permesso condominiale e della D.I.A.Per il permesso della D.I.A io ho risolto ma resta il fatto che l'amministratore non vuole farmi abbattere quella famosa parete nonostante.A questo punto la mia intenzione è un patteggiamento con il condominio e sarà che tutti i lavori di ristrutturazione della casa (non mia) che eseguirò a spese mie nel momento in cui cesserò l'attività di portierato,non chiederò al condominio nessun euro di risarcimento e di rimettere a posto la parete che abbatterò.
Detto questo aspetto una risposta perche sono disperato.Grazie