Buongiorno
ho acquistato un appartamento all'ultimo piano con annesso sottotetto.
Avendo tale sottotetto le altezze che consentono l'abitabilità dello stesso, ho presentato in comune un progetto per il recupero del sottotetto che prevede anche l'aprertura di una terrazza a tasca su parte di esso. Ho ottenuto il nulla osta dal comune di Milano (paesaggistica, etc.) previo notevole esborso di denaro per gli oneri previsti dalla legge.
Naturalmente scopro troppo tardi (...) che per l'apertura della terrazza è soggetta all'approvazione unanime da parte dei condomini: parlando con l'amministratore, è probabile che i condomini diano il loro assenso previo mio impegno a sostenere a mie spese dei piccoli lavori nel cortile. Il problema è che ho il cantiere in opera e vorrei finire i lavori, mentre l'assemblea non si terrà prima di due mesi.
La mia domanda è questa: in attesa di avere un responso dall'assemblea, posso comunque provvedere A MIE SPESE al rifacimento della porzione di tetto sovrastante il mio solaio SENZA avere l'approvazione dei condomini? Sottolineo che non voglio ancora aprire la terrazza ma semplicemente coibentare il tetto, lo smonterei e lo rimetterei al suo posto insomma (scusate il linguaggio poco tecnico) di modo da approfittare del cantiere in opera. Altrimenti, oltre a non poter entrare in casa, sosterei delle spese notevoli per smantellare e ripristinare i ponteggi quando conoscero' il responso dell'assemblea sulla terrazza a tasca (col tetto già coibentato invece potrei fare quest'opera dall'interno della mia proprietà, senza necessità di ponteggi esterni)
grazie del vostro aiuto
sergio