Rifacimento piastrelle terrazzo + riduzione spessore pavimento

Salve, il mio appartamento è al penultimo e ultimo piano di un condominio molto grande e massiccio del 1971, ed ho 2 terrazze a vasca con le piastrelle molto rovinate, con una pendenza casuale e con una bocchetta ridicola per lo scolo acque posta al centro delle terrazze.
La bocchetta accumula sempre acqua perché il canale è stato fatto con un corrugato per elettricisti che ci passa a malapena una matita: basta una minima foglia o schifezza e si intasa.
Chi ha progettato le terrazze andrebbe privato della pensione.
A parte questo, che è il motivo per il quale prima o poi rifarò la pavimentazione delle terrazze ho pensato che FORSE potrei ridurre lo spessore della terrazza principale, visto che per andarci serve salire un gradino bello alto (circa due spanne) e tutta la terrazza ha il pavimento a quell'altezza.
Spiego meglio la situazione: in corrispondenza delle porte-finestre che danno dal soggiorno al terrazzo, c'è alla base un grande unico gradino largo 1.80cm, la stessa portafinestra è "sopra" questo gradino, a filo.
Guardando da sotto, il soffitto della cucina e della veranda non presentano dislivelli.
Mi sa che la variazione di spessore serve per contenere guaine e menate assortite per l'impermeabilizzazione, ma mi chiedo se ormai dopo 40 anni sia possibile che nel rifare le piastrelle non possa anche usare impermeabilizzanti nuovi e di basso profilo, e quindi tirare dritto con un'unica gettata piatta di piastrelle sia il soggiorno che il balcone, e poi montare delle portefinestre di quelle con pochissima battuta in modo che una volta aperte, d'estate, sembri un ambiente unico.
So che senza progetti è difficile dare consigli o spiegazioni, ma puo' essere che non sia l'unico ad avere questa situazione (il pavimento del terrazzo MOLTO più alto del pavimento della stanza adiacente), e magari c'è un preciso e ben conosciuto motivo per questo.
Inoltre queste spese andrebbero comunque ripartite alla vecchia, cioè 1/3 io e 2/3 il condominio (o viceversa, non mi ricordo) oppure è un calvario legale e burocratico tale che è meglio lasciar perdere?
Premetto che quando piove molto, l'acqua entra in casa macchiando muri e soffitti del (mio) piano inferiore, l'amministratore è stato avvisato mille volte, mai avuto una risposta, ma intanto è stato scritta la mia nota su un verbale di assemblea di condominio.
Ho fatto annotare il saltuario allagamento sia il fatto che al posto di una grondaia ho come scolo d'acqua una cannuccia da drink.
In caso di danni per allagamento, dato che l'amministratore è al corrente di questo fatto, chi deve pagarli?
Allego disegno in sezione di una parte del mio appartamento: la linea rossa segue il profilo del pavimento che mi piacerebbe poter realizzare, appunto riducendo lo spessore di quello attuale.