Buongiorno,
sono nuovo di questo forum, spero di aver indovinato la giusta sezione.
Abito in un vecchio condominio, con riscaldamento unico centralizzato, bombole del gas sul balcone per la cucina e scaldabagno elettrico per l'acqua calda.
Nell'ultima riunione di condominio si è parlato dell'ipotesi di fare qualche lavoro di ammodernamento. L'idea era quella di passare al riscaldamento autonomo, usando la caldaia anche per l'acqua di casa e di allacciare la cucina al gas metano.
L'amministratore sostiene che però le singole caldaie per ogni alloggio sul balcone non si possano più installare, e che un'unica caldaia centralizzata ma con circuiti separati non sia realizzabile poichè l'impianto prevede che dalla caldaia parta un tubo per ogni appartamento, mentre ora dalla caldaia parte un solo tubo e l'impianto di tutti gli alloggi costituisce un unico circuito.
La sua proposta è stata di allacciare al metano le cucine, mettere una piccola caldaietta (questa si può mettere a suo parere) sul balcone per ogni alloggio solo per l'acqua calda di uso domestico e di installare su ogni calorifero un'elettrovalvola "contabilizzatrice" in modo che ognuno possa regolarsi la temperatura e dalla lettura dei valori di tali elettrovalvole pagare la sua quota di riscaldamento.
Qualcuno saprebbe indicarmi le norme cui bisogna fare riferimento?