Buongiorno,
abito in un piccolo condominio sito all'interno di una Corte composto da 3 famiglie.
Il condomino sito al piano terreno sta da tempo creando parecchi problemi alla civile e quotidiana convivenza:
da agosto del 2009 ha smesso di pagare la sua quota della luce di uso comune (contatore dedicato a luce sulle scale, cantina, pompa acqua in giardino e alimentazione antenna tv) sostenendo che "le scale non le usa" (ha un ingresso secondario in giardino ma usa comunque l'ingresso principale)
Si rifiuta di pagare la sua quota della bolletta dell'acqua (contatore comune, ma stiamo seriamente considerando l'installazione di contatori personali per famiglia)
Ha provato ad installare una stufa a legna usando la canna fumaria presente senza effettuare alcuna pulizia preventiva, danneggiando il muro delle scale (c'è stato un principio di incendio) dove ora è presente una macchia gialla/marrone di circa 1mq in prossimità dell'attacco della stufa.
Ha installato una canna fumaria per la suddetta stufa senza chiedere alcun consenso scritto.
Dopo le lamentele provenienti dalla corte accanto, ha spostato di circa 4m la suddetta canna fumaria, limitandosi a cementare il muro esterno senza ripristinare il colore originale.
Non ha mai partecipato al comune accordo di pulire le scale (una volta al mese a turno per famiglia)
Quando taglia l'erba della sua proprietà e confine, non la raccoglie per smaltirla negli appositi bidoni ma la lascia in terra nel passaggio ai box di uso comune
L'unica cosa che siamo riusciti a fare, è obbligarli a mettere una rete per delimitare il loro giardino per fermare i loro due cani che, senza alcun tipo di addestramento, saltano addosso e abbaiano a chiunque si avvicini (l'inquilina dell'ultimo piano era arrivata al punto da non poter più accedere al box passando accanto al loro giardino per la paura dei cani)
Sono davvero molto graditi consigli su come procedere, eventualmente anche legalmente.
Grazie per l'attenzione e cordiali saluti
Giorgio