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2009-04-29 15:03:36

Problema scarico bagno


Mellor
login
27 Aprile 2009 ore 15:03 8
Buongiorno, è la prima volta che scrivo sul forum, ma in occasioni precedenti ho trovato informazioni utili consultandovi quindi provo con il mio primo problema.
Ho rogitato da circa 2 mesi, e dopo segnalazione di una vicina, scopro che probabilmente lavatrice e lavandino del bagno (ristrutturato nel 1994 dal precedente proprietario) scaricano nella grondaia. Spero non anche il wc!
Sto chiedendo delle verifiche a un idraulico, dopo richiesta dell'amministratore (avvisato dalla vicina) di "provvedere a informarlo della situazione" (ma non dovrebbe essere informato della situazione???). La vicina dice che l'inquilino precedente non abitava più lì da anni e per questo lei non se ne era mai accorta....l'amministratore chiede a me di verificare....a me sembra che mi stiano prendendo tutti per i "fondelli"! Come è possibile che in 15 anni un eventuale problema così grosso non sia mai emerso? Non è possibile che quella grondaia scarichi nel posto giusto e non nelle acque bianche (per questo si siano allacciati a quella)? Nel caso in cui sia stato fatto un abuso, di chi sarebbe la responsabilità? Del precedente proprietario, del condominio, o mia che al momento sono la proprietaria? E chi dovrebbe pagare gli eventuali lavori?
Su quel lato del palazzo non ho finestre quindi non mi sarei mai potuta accorgere del tubo che si collega alla grondaia....
Grazie mille, spero sappiate consigliarmi perché non so da chi farmi aiutare
  • nabor
    0
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    Lunedì 27 Aprile 2009, alle ore 17:58
    In primo luogo, dovresti cercare di rivalerti verso che ti ha venduto l'immobile...hai già scritto?

  • condominiale
    0
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    Lunedì 27 Aprile 2009, alle ore 18:32
    Sei in tempo per richiedere la messa a norma dell'impianto di scarico con spesa a carico del venditore.

    Non poteva essere all'oscuro dell'abuso, quindi vi è sicuramente dolo nel suo comportamento.

    Qui trovi riferimenti:

    http://www.condomini.altervista.org/Scarichi.htm

    Se noti che alla tua raccomandata di diffida ad adempiere non trovi riscontro, sarebbe utile far scrivere ad un avvocato, di solito il propblema si risolve magicamente.

  • mellor
    0
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    Martedì 28 Aprile 2009, alle ore 11:06
    Grazie, gentilissimi!
    Quindi, una volta appurato che effettivamente il bagno scarica nella grondaia, mi consigliate di rivalermi verso il venditore. Sapete anche dirmi i tempi entro cui ho tempo per farlo? Sto trovando molti ostacoli per le verifiche e non vorrei arrivare tardi!
    Quel che poi non mi è chiaro però è il ruolo dell'amministratore in tutto questo: si rivolgono a me chiedendomi delle verifiche, e questo ok; però non sono in grado di fornirmi una piantina dei condotti di scolo del condominio, danno informazioni imprecise, dicono di chiedere agli altri condomini "più anziani"...ma? Mi pare che sia una questione che coinvolga anche loro, o sbaglio? La grondaia (a cui eventualmente il nostro appartamento si allaccia) non è proprietà comune e quindi sotto la loro amministrazione? Possibile che non mi aiutino in niente?
    Grazie, e scusate lo sfogo, ma la situazione inizia a preoccuparmi....non vorrei fare la figura della nuova inquilina allocca verso cui tutti se ne approfittano....

  • condominiale
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 28 Aprile 2009, alle ore 13:51
    Ti abbiamo gia risposto sopra.

    Si comincia con la raccomandata ed eventualmente si propone ricorso giudiziario entro e non oltre un anno dalla scoperta del vizio, pena la decadenza.

    L'amministratore in questo preciso contesto non ha possibilità di intervento se non quella di importi la messa a norma del "tuo" impianto.

  • mellor
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 28 Aprile 2009, alle ore 14:50
    Ok, grazie di nuovo.
    La realtà è che sono anche molto spaventata dagli eventuali lavori che ci sarebbero da fare; la colonna dell'acqua (che ho individuato) sarebbe a più di 6 metri, si dovrebbe attraversare tutta la zona giorno (con parqué....) e chissà se si riuscirebbe a sistemare il tutto....
    Credo a questo punto di dover aspettare che l'idraulico che verrà a verificare la situazione mi dia qualche risposta.
    Un'ultima domanda prima: ma non è proprio possibile che il pluviale del condominio scarichi nella fogna e per questo si siano attaccati a quello?

  • condominiale
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 28 Aprile 2009, alle ore 15:17
    Sei tu che devi far fare la verifica da un idraulico del posto o almeno da una persona che se ne intenda.

    Come sai la legge vieta di scaricare le acque luride nei condotti delle acque chiare.

  • mellor
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 29 Aprile 2009, alle ore 10:39
    Buongiorno,
    il problema pare non esista in quanto quello che ritenevamo essere il pluviale in realtà è uno degli scarichi del condominio che è stato portato all'esterno in seguito a delle perdite anni fa (per risparmiare rispetto a sistemare la colonna interna al muro, passando quindi dalla facciata esterna). La decisione era stata presa, anni fa, in riunione di condominio con parere favorevole di tutti gli allora inquilini; il nuovo amministratore non ne era a conoscenza e da qui tutto l'equivoco. Il precedente proprietario ha informato l'amministratore del tutto, ma a questo punto vorrei avere anch'io qualcosa di scritto in mano per stare tranquilla: cosa mi sarebbe utile? Copia della delibera dei lavori dell'allora riunione di condominio? Qualcosa di scritto dall'amministratore?
    Grazie

  • condominiale
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 29 Aprile 2009, alle ore 15:03
    A volte, chiedendo meglio, si ottengono informazioni precise!

    Gli altri condómini dovrebbero aver conservato le copie delle deliberazioni e dei verbali degli anni precedenti, chiedi a loro.

    Anche l'amministratore dovrebbe avere in archivio i verbali di assemblea consegnatigli dal veccio amministratore che puoi visionare:

    http://www.condomini.altervista.org/Vis ... mentii.htm

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