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masthead/904/126
2006-09-07 14:47:39

Problema con ctu in causa tra condomini


Oskar69
login
05 Luglio 2006 ore 16:26 8
Salve,
sono nuovo del forum e avrei una storia da raccontarvi:

I miei genitori sono proprietari di un'appartamento di ca. 40 anni.
2 anni fa hanno cominciato ad avere delle perdite dal soffitto della cucina.
Hanno prontamente avvisato il condomino che abita sopra e l'amministratore. Dopo varie prove e sopralluoghi (compresi sondaggi nel soffitto dei miei genitori) l'idraulico del condominio dice che è un attacco dello scarico dei sanitari del condomino di sopra che probabilmente è rotto e quindi bisogna intervenire. il signore di sopra decide che non è un problema suo in quanto per lui la perdita arriva dalla gronda (mi dimenticavo di dire che sopra i miei genitori c'è una mansarda e quindi relativo tetto). Dopo vari tentativi di mediazione l'amministratore se ne lava le mani dicendo che tra privati lui non puo' intervenire. Dopo 2 anni di causa la situazione é questa:
-Il CTU nella sua perizia dichiara che é un problema di gronda (è gia stata ripristinata, ma delle infiltrazioni sporadiche lo smentiscono)
-ogni mese circa abbiamo delle infiltrazioni con relativo gocciolamento
-la cucina è stata dichiarata inagibile dall'ASL
-I miei sono stressati e arrabbiati con il mondo intero
-Il CTU nell'ultima udienza ha dichiarato che nel sopralluogo da lui effettuato su nostra richiesta (la mattina alle 8.00 gocciolava dal soffitto e lui è arrivato alle 11.00) ha dato solo risultato di Asciutto (cosa non vera che posso provare anche con testimoni)
-Il CTU ha omesso nella sua perizia alcune prove effettuate in presenza di CTP del condominio e tecnico esterno che effettuava la termografia.

Oltretutto alla richiesta di chiarimenti ha minacciato di denunciarmi per calunnia e ha praticamente convinto il giudice che siamo noi a causare questi goccialamenti infilando delle spugne bagnate nei fori fatti per i sondaggi.
Adesso io vorrei sapere da voi come devo comportarmi con un personaggio cosi.
Lo vorremmo ricusare ma l'avvocato ce l'ha sconsigliato per rischio di querela.

insomma in questa storia da danneggiati stiamo diventando danneggiatori e diffamatori.

Aiutatemi qualsiasi consiglio é accettato
  • mset
    0
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    Giovedì 6 Luglio 2006, alle ore 07:04
    Ciao oskar,
    è veramente un dramma... mi dispiace.

    non è possibile ripetere i sondaggi facendo un lavoro più approfondito e dettagliato?

  • oskar69
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 6 Luglio 2006, alle ore 07:25
    E' quello che abbiamo richiesto. Adesso vedremo nel futuro che cosa succedera'.
    Sicuramente con il CTU adesso mi muovero' con molta cautela sia nel dire che nel fare qualsiasi cosa e cerchero' di far verbalizzare tutto il possibile.

  • ing.minozzi
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 17 Luglio 2006, alle ore 08:58
    Scusa la domanda sciocca: ma come mai l'ASL ha dichiarato la cucina inagibile? Immagino perché abbiano trovato acque nere sul soffitto o sul muro.

    Non è possibile puntare su questo per dimostrare che le infiltrazioni ci sono e che provengono da uno scarico e non dalla gronda? I tecnici dell'ASL dovrebbero essere considerati super partes.

  • oskar69
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 17 Luglio 2006, alle ore 09:34
    Il CTU ha considerato che l'ASL ha dichiarato inagibile la cucina poiché ci sono sia infiltrazioni d'acqua che caduta di calcinacci e intonaco dai sondaggi effettuati.

    Comunque abbiamo richiesto ulteriori accertamenti e dovremmo effettuarli nei prossimi giorni.

    Vi terro informati. grazie

  • oskar69
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 19 Luglio 2006, alle ore 08:56
    Finalmente abbiamo fatto le prove stabilite con il CTU. Questa volta è scesa dell'acqua nella nostra cucina (acqua incolore) durante le prove con acqua colorata di scarico e carico dei sanitari del vicino. Visti i dubbi che si sono creati (acqua incolore nonostante che i sanitari dei vicini erano pieni di acqua colorata), ho proposto al CTU di rompere dal nostro soffitto.

    So che non é una procedura corretta pero' a questo punto, visto che quello di sopra non vuole rompere, per arrivare al dunque mi sembra una soluzione utile.

    Adesso siamo d'accordo con il CTU che alla prossima perdita dal nostro soffitto verranno allertati tutti i tecnici e si procederà alla rottura del soffitto seguendo la traccia dell'acqua.

    Speriamo che sia la volta buona.

    Qualsiasi suggerimento su come effettuare questa rottura sarà gradito.

    P.S: naturalmente la cosa verrà effettuata con le dovute sicurezze (puntelli, etc.).

    Vi terro' aggiornati.

    Grazie e ciao

  • evakant2
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 6 Settembre 2006, alle ore 12:03
    Ma scusa, in tutto questo, tu non hai nominato un CTP?

  • oskar69
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 7 Settembre 2006, alle ore 09:49
    Non ho nominato il CTP per 2 motivi:

    1o. le infiltrazioni sono evidenti e quindi a prescindere dalla causa noi siamo comunque danneggiati (per noi se paga il condominio o il condomino non cambia niente, basta che ci eliminano l'inconveniente).
    Il problema che il CTU non riesce (a mio avviso) ad individuare la causa.
    2o. Il condominio ha nominato un suo CTP (che io conosco) molto competente e quindi non mi sembrava il caso di affiancargli un altro tecnico che comunque arrivava alle stesse conclusioni (devo aggiungere che comunque prima di tutto io avevo fatto valutare il danno e le possibili cause da 2 tecnici fidati che conosco personalmente, e questi erano concordi con le conclusioni del CTP del condominio).

    Vi terro' aggiornati su tutti gli sviluppi del caso.

    Ciao

  • nabor
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 7 Settembre 2006, alle ore 14:47
    Ciao, più che la ricusazione del CTU, io suggerirei di depositare una memoria in replica alla perizia, chiedendo al Giudice un'integrazione della stessa, per i motivi che Tu hai spiegato. Qualche volta il Giudice decide autonomamente dal CTU...

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