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masthead/888/125
2007-01-18 18:53:41

Posti auto privati


Anonymous
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16 Gennaio 2007 ore 18:58 7
Salve a tutti!

Vorrei sottoporvi un quesito che mi sembrerebbe semplice, ma così non vuole essere per altri condomini.
Scusate la lunghezza del testo ma vorrei essere il più esaustivo possibile.

SITUAZIONE:

Tre condòmini hanno acquistato numero 4 posti auto scoperti in PROPRIETA' ESCLUSIVA dentro al cortile comune, tra due muri e proprio davanti ai contatori dell'Enel. I posti non sono segnati a terra, ma le mappe catastali marcano queste 4 proprietà come posti auto uno adiacente all'altro senza spazi tra loro.

I tre condòmini sono genitori e due figli e, in comune accordo tra loro, in quest'area riescono, stringendosi un pò, a fare entrare 5 autovetture anzichè quattro.

RISULTATO:

Alcuni condòmini, probabilmente "gelosi" di tale vantaggio, pretendono che l'auto in più venga posteggiata altrove (sulla strada esterna al cortile per intenderci) in quanto il passo verso i contatori Enel viene ridotto e reso meno agevole, ma pur sempre nell'ordine di 35-40 centimetri e minacciano di intentare causa davanti al tribunale.
Dall'altra parte invece dicono che una volta lasciato un passo sufficiente ad aprire gli sportelli del contatore, non hanno nessun obbligo e che anzi per attraversare la loro proprietà si dovrebbe chiedere il permesso ( un domani poi potremmo essere costretti a farlo perché potrebbero costruire un box chiuso da parete a parete).

MIE CONSIDERAZIONI:

Per me il tutto è un finto problema, in quanto non credo che si possa dettar legge sulla proprietà privata altrui.
Mi risulta comunque difficile credere che nel caso in cui vogliano costruire un box (sempre permessi comunali accordati) questo debba precludere un mio diritto ad eccedere a qualunque ora del giorno o della notte al mio contatore.

Cosa ne pensate?

In più, se davvero dovessero andare in tribunale mi toccherebbe pagare anche a me l'avvocato oppure è possibile che io ed altri inquilini meno "fiscali" potremmo restarne fuori?
  • condominiale
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 16 Gennaio 2007, alle ore 19:32
    Sulla proprietà privata il condominio non può vantare diritti se non quello, nel vostro caso, della servitù di accesso ai contatori.

    Si accede ai contatori in modo "saltuario", anzi, ormai con la lettura a distanza, il gestore non manda più i dipendenti a fare le letture.

    L'accesso ai contatori non è certamente un hobby quotidiano, su richiesta di un singolo condómino i proprietari dei posti auto sicuramente libereranno la loro pertinenza per permettere l'agevole accesso.

    Sono convinto che in caso di controversia i condómini proponenti ne uscirebbero certamente soccombenti.

    In base all'art. 1132 del Codice Civile hai il pieno diritto di estraniarti e non partecipare a questa stupida lite.

  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 17 Gennaio 2007, alle ore 12:48
    Grazie tante dell'informazione, la prossima riunione condominiale, se verrà ancora riportato l'argomento, porterò sicuramente con me il tuo parere anche solo per rassicurare gli altri condómini riguardo la lite.

  • condominiale
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 17 Gennaio 2007, alle ore 13:27
    Se vi fossero ancora problemi non esitare a chiedere riferimenti giurisprudenziali.

  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 18 Gennaio 2007, alle ore 17:05
    Certo che ci sono problemi!!!!

    Quando ho fatto vedere il tuo parere ad uno dei vicini è subito partito alla volta del geometra che ha accatastato il condominio dicendo che doveva (e adesso dovrà) prevedere una servitù di passo per i contatori.

    Ovviamente quando un professionista si mette a lavoro vorrà essere pagato per i servizi dati, quindi adesso credo che il geometra proverà ad ovviare al suo "errore" cercando di modificare l'accatastamento dei posti auto.

    Se questa modifica sarà possibile non è che dopo dovranno essere riconteggiati anche i millesimi? (altre spese in arrivo!)

    Come potremmo fermare questi vicini non molto predisposti al quieto vivere e stoppare le spese, che ovviamente poi ricadranno sul condominio?

    Non è che esiste un codice di legge che determini la mia (e di altri condòmini) estraneità anche alla folli spese che altri determinano per me?

  • condominiale
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 18 Gennaio 2007, alle ore 17:51
    A mio avviso stai descrivendo un'ecatombe di un "sussurro".

    Se tu sei sicuro della tua proprietà, rilevata dai documenti in tuo possesso non devi temere niente.

    Far iscrivere una "servitù" (se non esiste) non è un hobby, se esiste gia, dove sono i problemi?
    Una sevitù del tipo da te descritto, non ti priva certo della tua proprietà, una volta all'anno, quando qualcuno vorrà controllare i contatori, tu lo permetterai lasciando libero, su richiesta, il transito alle persone.

    Prima di fasciarti la testa, controlla come si evolve la situazione, se sei giustamente apprensivo, recati da un avvocato e tramite esso fai valere i tuoi diritti.

  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 18 Gennaio 2007, alle ore 18:11
    Che sia una emerita cavolata di lite lo so bene, me lo hai spiegato in modo perfetto!

    Comunque io non sono il proprietario dei posti auto in oggetto, sono uno che non vorrebbe pagare spese aggiuntive, che l'amministratore chiederà, per un lavoro fatto eseguire ad un geometra che alla fine poi non servirà a nulla come già mi hai detto.

    Scrivendo sul forum cerco soltanto di capire quanto questa stupidaggine potrà andare avanti e soprattutto quanto mi costerà un cosa che io non chiedo!

    Grazie ancora per la tua pazienza e soprattutto grazie del tuo tempo.

  • condominiale
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 18 Gennaio 2007, alle ore 18:53
    Vivi in un condominio, nel condominio vige la legge della "maggioranza".
    Tutti noi vorremmo vivere in una bella villetta senza le prepotenze di qualcuno.

    Se la maggioranza ha deliberato ai sensi dell'art. 1136 del codice civile di far fare una perizia e che questa sia onerosa per il condominio, non puoi opporti.
    Tu puoi estraniarti solo in presenza di liti giudiziarie.

    Ricorda che il Codice prevede sempre una decisione a maggioranza per qualsiasi lavoro che comporti oneri per i proprietari se non previsto diversamente da un regolamento contrattuale.

    Fai valere questo tuo diritto a mezzo raccomandata all'amministratore.

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