Modalità rimborso 36% - urgenteeee

1°- Essendo tu proprietaria di un immobile, oltre che lavoratrice dipendente con busta paga, sicuramente ogni anno presenti la dichiarazione dei redditi.Inoltre il tuo amministratore ti ha raccontato una balla dicendoti che non paghi tasse! (il tuo datore di lavoro ti avrà certamente consegnato ogni anno il modello CUD dove ci sono i tuoi redditi da lavoro oltre che le tasse che hai pagato in busta paga!)
2°- Se non lo hai fatto fin'ora, ogni anno rivolgiti a un CAF per la dichiarazione, consegnala nei termini al tuo datore di lavoro che dovrà provvedere al rimborso, in busta paga, del credito risultante dalla dichiarazione stessa. Tieni conto che il fisco riconosce il rimborso del 36% in 10 rate annuali per i lavori eseguiti dal 2002 in poi.
3°- Forse il condominio ha eseguito i lavori senza le comunicazioni previste dal Fisco e gli adempimenti conseguenti per avere diritto alla detrazione. Chiedi all'Amministratore spiegazioni sulla procedura che ha seguìto (o non ha seguìto!) Né deve rendere conto!
4°- Non capisco il costo dei 2.000 ? Fatti dare spiegazioni anche di questo!

Ciao.

Concordo perfettamente con Charlie.41.
Tu le tasse le paghi eccome, semplicemente ti vengono trattenute tutti i mesi, per cui le senti meno di un libero professionista che le paga tutte insieme. Ma le aliquote delle tasse sono uguali per tutti (in percentuale al reddito), indipendentemente dal tipo di lavoro.
Il 36% e' una detrazione dalle tasse, per cui non ti possono assolutamente essere versate in contanti in un'unica soluzione.
I 2000 euro che ti ha chiesto cosa sono, la sua tangente? Probabilmente sono il costo per i conteggi, presentazione pratica, divisione delle quote tra i condomini,... per cui il compenso dell'Amministratore, che andra' diviso fra tutti i condomini.
Secondo me c'e' sotto qualcosa del tipo che non potrete fare la detrazione perche' i pagamenti non sono stati fatti tramite bonifico, o l'Ammiistratore non ha fatto gli adempimenti di legge in tempo,...

Anche se magari fuori tempo massimo, do il mio contributo alla discussione...

1) le tasse (IRPEF, in particolare) le paghi tu come tutti (anzi come dipendente, probabilmente le paghi tu più di molti altri, senza alcuna nota polemica )

2) da quanto mi risulta, la detrazione del 36% (detrazione, nota bene, non esenzione...) dall'IRPEF è concessa a condizione che:

- sia stata presentata domanda di ammissibilità alla detrazione con raccomandata PRIMA dell'inizio dei lavori (in certi casi, non è necessario dichiarare la data di inizio...)
- il lavoro sia stato fatturato (con IVA al 10%)
- il pagamento sia stato fatto tramite bonifico bancario, utilizzando una modalità particolare (lo chiamano "bonifico per ristrutturazione" e di solito le banche hanno dei moduli predisposti: basta chiederglieli..)

3) il costo di tutto l'ambaradan è la raccomandata per la domanda di ammissibilità. I 2000 euro che ti chiedono (azzardo una ipotesi ...) rappresentano l'IVA che dovrebbe essere pagata se il lavoro viene fatturato, cosa che probabilmente ... si sono scordati di fare...!

4) ho parlato di "detrazione" perché specifica il meccanismo che verrà utilizzato per ridarti i soldi... Non in contanti (magari!! ), ma decurtando una parte di questa cifra che ti è dovuta dalle tasse dei prossimi anni. Validissimo (anzi, sacrosanto) il consiglio di rivolgerti ad un CAAF o un commercialista per seguire la tua pratica...

Quanto scritto viene dalla mia esperienza diretta (ho fatto il bonifico stamattina!! ), ma - non essendo io commercialista - magari possono esserci dei dettagli che ho trascurato.... io ho fatto tutto sotto il controllo del mio commercialista, ma non siamo tutti uguali...!!

Ciao,
Roberto

Per una guida completa, per i riferimenti normativi, per gli adempimenti burocratici, ecc. qui trovi tutto ciò che ti serve:

http://www.condomini.altervista.org/Det ... azioni.htm

Saluti
Beppe