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2006-01-23 22:10:32

Cucina - 2692


Paolo66
login
21 Luglio 2005 ore 02:05 8
Ciao a tutti

Quasi cinque anni fa ho acquistato una cucina di qualità medio alta, una bella cucina della COMPAT, non ho mai avuto problemi, pensavo di aver fatto l'acquisto giusto e sicuro.
Ora però devo ricredermi, da qualche anno lo schienale dello scolapiatti ha cominciato a desfogliarsi, il pannello perde sistematicamente e con ritmi sempre più frequenti pezzettini sottilissimi del foglio decorativo che lo ricopre. Questi pezzetti staccandosi si attaccano nei piatti e altre stoviglie contenute nello scola piatti (ma non dovrebbe essere fatto apposta per resistere all'umidità e essere pulito frequentemente?).
Non sopportando più il vedere lo schienale inesorabilmente desfogliato ogni volta che aprivo le ante mi sono recato dal rivenditore per chiedere spiegazione e assistenza per il problema in questione. Fosse stato un danno causato dalla mia negligenza nell'uso improprio della cucina avrei ammesso le mie responsabilità ma trattandosi di una difetto del materiale utilizzato per costruire la cucina mi aspettavo maggiore attenzione e ascolto.
Il rivenditore mi ha risposto che la garanzia era di soli due anni e che i problemi emersi dopo non erano coperti da questa.
Ho ribadito il fatto che il problema è emerso da qualche anno (i due anni erano passati), che secondo me il problema era derivato da un difetto dello schienale, non adatto per l'uso che doveva avere (ambiente umido, pulizia frequente...) e che non era giusto che l'unico a pagare di questo fossi io e non chi ha utilizzato materiale scadente e difettoso per costruire la cucina; ho sottolineato che non trovavo possibile e accettabile che una cucina di quella qualità avesse un problema così banale e assurdo.
Il rivenditore ha contattato la COMPAT ma questa in poche parole ha liquidato la mia protesta: la garanzia era scaduta.
Al rivenditore, ormai ero arrabbiatissimo, ho chiesto quanto dovrebbero durare le cucine che lui vende: se solo cinque anni o di più, mi ha risposto che naturalmente possono durare tranquillamente una vita intera.


Che mi consigliate di fare? Il rivenditore e la COMPAT CUCINE non ne vogliono sapere del mio problema.


Grazie per l'attenzione
  • mjkid79
    Mjkid79 Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 21 Luglio 2005, alle ore 16:34
    PURTROPPO NON PENSO SI POSSA FARE QUALCOSA CHE DIA DEI RISULTATI SICURI MA SE TU RIESCI CON TELEFONATE O E-MAIL A SCRIVERE ALLA DITTA SOPRA (INTENDO QUELLA CHE FA LE CUCINE) UNA BELLA LETTERINA DI QUANTO TU E LE PERSONE CHE VENIVANO A TROVARTI AMMIRASSERO LA TUA CUCINA CHE ORA STA AVENDO GRANDI PROBLEMI E INTENDI SCORAGGIARE MEZZO FORUM E QUNT'ALTRO L'ACQUISTO ESPONENDO FOTO E MAGARI SPIEGANDO LA STORIA PROBABILMENTE HAI QUALCHE POSSIBILITA!
    SE LORO TI PENSASSERO UN PERICOLO POTREBBERO VENIRTI INCONTRO!
    ATTENZIONE PERO' AD ESPORRE SOLO I FATTI E NON ACCUSARE!
    UN'ALTRA POSSIBILITA' : CHIEDI AL NEGOZIANTE QUANTO COSTA IL RICAMBIO E UNA VOLTA SAPUTO IL PREZZO SE NON TI FA UN BELLO SCONTO VAI A DISCUTERE CON LUI IN PUBBLICO QUANDO C'E' GENTE!
    NON SARA' UN BEL COMPORTAMENTO MA DALTRONDE ANCHE IL LORO NON E' STATO IMPECCABILE!
    IN BOCCA AL LUPO

  • paolo66
    Paolo66 Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 22 Luglio 2005, alle ore 09:35
    Grazie per la tua risposta, vorrei mandare delle foto in questo forum ma non so come fare... forse tu mi puoi aiutare.
    La marca della cucina non è compat ma COPAT... tanto per precisare e correggermi dell'errore.
    Sull'idea di scoraggiare il pubblico sull'acquisto delle cucine COPAT la trovo ottima (accetto qualsiasi consiglio su come fare perché possa arrivare a più persone possibile).

    Grazie dell'attenzione.

  • mjkid79
    Mjkid79 Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 22 Luglio 2005, alle ore 10:00
    PURTROPPO PER PUBBLICARE LE TUE FOTO NON SO COME AIUTARTI TRANNE CHE HO VISTO QUALCUNO PUBBLICARLE SU QUEI SITI CHE DANNO DISPONIBILITA' GRATUITE E QUI POTRESTI SCRIVERE IL NOME DEL SITO! (SINCERAMENTE NON MI RICORDO IL NOME DEL SITO)
    PRIMA DI FARE CIO', TI CONSIGLIEREI DI BATTERTI PER LA TUA CAUSA CONTINUA A TELEFONARE E FARGLI VISITA E CERCA DI CONTATTARE ANCHE LA DITTA COSTRUTTRICE! SE TI VEDONO DECISA POSSONO ANCHE CEDERE!
    SALUTI

    CLA

  • alessandra_pruneri
    Alessandra_pruneri Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 22 Luglio 2005, alle ore 13:02
    Infatti scoraggia ad acquistare quelle cucine!
    Cavolo, noi consumatori paghiamo paghiamo paghiamo e poi abbiamo sempre problemi!

  • mjkid79
    Mjkid79 Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 22 Luglio 2005, alle ore 14:25
    A QUESTO PUNTO DOVRESTI PRENDERE UNA SCELTA:
    - PUOI PROVARE A OTTENERE LA PARTE LOGORATA CON POCHE O SENZA SPESE
    - PUOI PARTIRE IN QUARTA A RACCONTARE A TUTTI QUELLO CHE TI E' SUCCESSO
    N.B. LA PRIMA NON ESCLUDE LA SECONDA MA LA SECONDA E' MEGLIO CHE ESCLUDA LA PRIMA
    HO VISITATO IL LORO SITO E HO NOTATO CHE C'E' UN "CONTATTACI"
    SE FOSSI IN TE GLI SCRIVEREI SENZA DARE TROPPI DATI SOLO IL NOME COGNOME E N. TEL. ,MAGARI IL CELL. E' MEGLIO. PUOI SCRIVERE SEMPRE UNA LETTERA SOFT SOFFERMANDOTI SU QUANTO SEI RAMMARICATO PER CIO' CHE TI E' SUCCESSO E SCRIVI ANCHE CHE NON HAI NOTATO ALCUN INTERESSE DA PARTE LORO (N.B. COINVOLGI ANCHE I TUOI AMICI CHE VEDEVANO LA CUCINA E LA LORO VISIONE E' CAMBIATA) SE NON TI RISPONDONO SCRIVI ALTRE 2/3 VOLTE E NELL'ULTIMA LETTERA RIFERIRAI CHE SEI SPIACENTE MA VISTO CHE NESSUNO SI E' FATTO SENTIRE FARAI SAPERE DEL DISGUIDO A TUTTI I TUOI AMICI CHE TI VENGONO A TROVARE E CON CUI TI SCRIVI VIA E-MAIL
    SE SONO RECIDIVI E NON LI SENTI POTRESTI ANCHE PASSARE ALLA FASE DUE E CIOE' DIRLO A TUTTI! MA PRIMA TI CONSIGLIO DI TENTARE PERCHE' IL MALE MINORE PER TE E' AVERE LA CUCINA COME PRIMA MENTRE QUELLO MAGGIORE E' CHE SI DISFI COMPLETAMENTE! (PS NEL CONTATTACI LA LETTERA POTRESTI SCRIVERLA NEL CAMPO 'ALTRO')

    CERTO OGNUNO E' LIBERO DI FARE CIO' CHE VUOLE

    SALUTONI
    CLA

  • gigi0
    Gigi0 Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 22 Luglio 2005, alle ore 17:58
    Attenzione a non incorrere nel reato di diffamazione a mezzo stampa.
    Potrebbe costarti molto caro!

    Molto spesso le fregature dobbiamo tenercele.

    Non ti dico di sorridere, ma almeno non ti rovinare il fegato!

    Non serve molto, ma siamo tutti solidali con te.

    Ciao.

    Gigi

  • masskar
    Masskar Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 5 Settembre 2005, alle ore 09:57
    Uno strumento eccellente di difesa di noi consumatori e' associarsi ad associazioni di consumatori (scusate i giochi di parole, oggi sono fuso).

    Ne segnalo solo alcune: Altroconsumo, Federconsumatori e Adiconsum.

    Personalmente sono iscritto alle prome due, e devo dire che nei casi "disperati" bastava far loro una telefonata e le cose si sistemavano "magicamente". Peraltro iscrivendosi ad Altroconsumo si riceve una utilissima rivista.

    In pratica tutte le Aziende, comprese le piu' grandi, temono immensamente l'intervento di tali assoicazioni essenzialmente per due motivi:
    1. la capacita' di portare in giudizio: sono grosse associazioni in cui "militano", anche gratis, grossi avvocati ed esperti del settore; inoltre l'attivita' principale dell'associazione e' la tutela, per cui citano in giudizio le aziende anche per questioni da 50 euro o di principio. Cioe': le aziende con loro non riescono a trincerarsi dietro ai costi e ai tempi della giustizia.

    2. la capacita' mediatica: ciascuna di tali associazioni ha una propria rivista, distribuita a migliaia di associati, in cui vengono trattati i singoli casi. Inoltre dispongono di mailing list, siti, grossi contatti per network e trasmissioni nazionali (pensate a "Mi Manda RaiTre", i cui esperti sono, appunto, esperti di tali associazioni).

    Insomma, per esperienza personale devo dire che sono gli UNICI canali attraverso cui si puo' esigere il proprio diritto in materia di consumo. Sono associazione molto consociative, e forse proprio per questo raggiungono bene lo scopo. D'altronde le aziende non fanno consociativismo?

    Ciao!
    Jacopo

  • manpic79
    Manpic79 Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 23 Gennaio 2006, alle ore 22:10
    Salve a tutti,
    leggendo questo argomento (visto che anch'io mi sto accingendo all'acquisto di questo bene assai costoso!!! ) sarei un bugiardo se dico che quanto da voi detto non sia corretto o inutile.
    Obiettivamente mi viene da riflettere su alcune cose:

    1. purtroppo il danno è apparso dopo alcuni anni che la cucina è stata acquistata, e lo stesso è stato reclamato dopo altrettanti anni al rivenditore. Mettetevi al posto del venditore, cosa avreste fatto?
    Da tener presente che il cliente ha reclamato un danno apparso 2 anni fa su una cucina di 5 anni di vita. Ma al rivenditore non possono venire alcuni dubbi circa la natura di questo danno? Se il rivestimento subisce un graffio/scalfitura, l'umidità va ad intaccare il supporto legnoso gonfiandolo e di conseguenza causando il distaccamento del rivestimento stesso, no?

    2. in questo caso l'azienda produttrice cosa può fare? La garanzia deve essere rilasciata dal venditore, non dal produttore. Pertanto ai fini legali penso sia solo il venditore l'unico interlocutore dell'acquirente, e non da meno è lo stesso venditore che ha responsabilità circa la bontà del bene venduto.

    Scusate il mio tono forse un po polemico, ma sono le prime cose che mi sono balzate in mente leggendo le vostre affermazioni. Pensate stia dicendo idiozie? Ma alla fine com'è andata?

    Ciao

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