Costituzione condominio in corte

Parti col piede sbagliato!

Per il fatto stesso che avete parti comuni condominiali, il condominio è gia costituito "di fatto".

La tua perplessità riguarda solo gli adempimenti:
Nomina di un amministratore: Amministratore

Redazione della tabella millesimale per le spese comuni: Tabella millesimale

Insomma, basta che i singoli proprietari siano più di 4 (nel vostro caso siete in 5) l'art. 1129 del Codice Civile prevede la nomina di un amministratore.
Nel vostro caso, visto che avete in comune solo il cortile, la fognatura, l'eventuale illuminazione, l'ingresso, ecc. gli adempimenti non sono molti e facendosi aiutare dal Forum stesso, l'amministratore potrebbe essere fatto da uno di voi.

È il caso di ricordare che basta l'istanza di uno di voi per obbligarvi a nominare l'amministratore, se non ottemperate, il richiedente può rivolgersi al giudice in "volontaria giurisdizione" (niente avvocato e spesa fissa) per farlo da lui nominare giudizialmente (allora sì che vi costerà una bella cifra).

In conclusione, colui che definisci "pecora" agisce in base al Codice, sei tu che invece dovresti uniformarti.

Per avere ulteriori informazioni in merito alle procedure di nomina e ai diritti-doveri inerenti i fatti in questione, collegati qui: Normativa e sentenze sul condominio

Grazie x aver risposto...
la questione del piede sbagliato è che in 4 andiamo perfettamente d'accordo e faremmo svolgere i lavori della fognatura senza problemi, dividendo la spesa per ciascun proprietario, mentre la "pecora" litiga con tutti e fa problemi per qualsiasi cosa, inoltre pretende la suddivisione della spesa per millesimi, in base ai Mq delle proprietà.

Per essere preciso la corte non ha un ingresso vero e proprio, tipo ad arco x es, ma è la fine di una strada comunale, che da asfaltata diventa di ghiaia. Non abbiamo illuminazione, recinzioni o posti auto privati, solamente le 5 proprietà hanno la porta di ciascun ingresso nella corte.

Chi ha ragione?

ancora grazie
Saimo

Ripeto, la "pecora nera" ha ragione e potrebbe provocarvi parecchi fastidi.

Per ovviare a ciò assecondatelo "almeno" nella ripartizione delle spese in base al Codice.

Se hai letto nei link che ti ho proposto sopra, avrai constatato che le spese si ripartiscono sempre in base all'art. 1123 del Codice Civile e non in parti uguali.

Se voi non avete una tabella millesimale, potrete legittimamante ripartire le spese in base al valore catastale delle singole unità immobiliari. (salvo conguaglio quando eventualmente deciderete di stilare apposita tabella)

Non vi conviene arrivare allo scontro.

Ok, grazie mille x il suggerimento, vedremo come arginare la sua esuberanza legislativa.
Saimo

Non voglio insistere, ma data la disponibilità dello staff, ne approfiotto x togliermi ogni dubbio.

Le 5 abitazioni sono in una via chiusa, che non è privata ed abbiamo tutti dei numeri civici diversi, com'è possibile che dobbiamo essere x forza legati uno all'altro costituendo un condominio, sono proprietà private totalmente indipendenti.

Se cosi fosse allora tutte le abitazioni di una stessa strada dovrebbero costituire un condominio.

Sempre grazie in anticipo

Saimo

Stai continuando a girare sullo stesso concetto.

Io non sò più come spiegartelo, te lo dico per l'ultima volta, spero di essere compreso.
Tu hai parlato di "... Causa lavori di fognatura comune.... ".
Se la fognatura fosse stata "comunale" allora nessun problema, ma hai detto tu stesso che avete una parte comune.
Se non volevate nessun problema di condominio, dovevate essere più "furbi", in sede di costruzione dovevate pretendere che ognuno avesse il proprio condotto di scarico direttamente nella fognatura pubblica.
Probabilmente per risparmiare qualche lira, il costruttore vi ha "rifilato" una parte comune, per cui ora siete in questa condizione di "condominio" o meglio di "comunione" di almeno un bene.

Il condominio è costituito nel momento stesso in cui vi è una comproprietà di parti comuni in capo a proprietari diversi, quindi anche nell?ipotesi di due soli condómini, in tal caso si parlerà di condominio minimo.
La costituzione del condominio avviene quindi di diritto nel momento stesso in cui vi sono almeno due proprietari ed almeno due unità immobiliari distinte, ma con parti comuni.

Cassazione II civ. 4769/78
Cassazione II civ. 3671/87

Nei link che ti ho proposto sopra, trovi tutti i possibili riferimenti.

Siamo fregati!!!

Cmq sono case molto vecchie, intorno ai 200 anni e la fogna pure, corre sotto la corte e 200 mt dopo si allaccia al collettore comunale, x tale vetustà il comune ci ha imposto di farne una nuova, completamente a ns spese.

E' andata bene a chi ci ha vissuto fino all'anno scorso, io sono proprietario da giugno e ancora sto ristrutturando.

Grazie STAFF, x avermi chiarito ognio dubbio!

Ottimo forum
Saluti
Saimo

Mi dispiace per la situazione che hai trovato.

In bocca al lupo.