Salve a tutti. Avrei bisogno di avere alcune informazioni.
Mio padre è tornato da poco in possesso del suo appartamento, dopo un rapporto di affitto pluridecennale. Prima domanda: le spese di condominio non sono state pagate per la quota spettante all'inquilina da gennaio 2010 ad agosto 2010(alla fine di questo mese l'inquilina è deceduta). Mio padre può rifiutarsi di pagare?
Seconda domanda: gli eredi dell'inquilina non hanno provveduto a disdire i contratti per gas, luce, acqua. Cosa fare? E a chi spettano i pagamenti delle bollette?
Ultimo quesito: considerando che l'inquilina era entrata in questa casa praticamente nuova, ed avendoci vissuto credo per 35-40 anni almeno, nella pratica essendo "sua" e con la fiducia di mio padre che raramente vi a messo piede, ci ritroviamo con una casa molto malandata. La metà delle tapparelle sono rotte, idem le finestre, il muro della cucina è sfondato all'ingresso. I marmi dei davanzali interni rotti. Abbiamo diversi muri macchiati per perdite dal piano superiore, di questa cosa non siamo mai stati avvertiti. In particolare, una grossa macchia che prende muro e soffitto, causata da lavori di riparazione della colonna dei caloriferi, che mi dicono risale a due anni fa di cui avremmo potuto chiedere conto al condominio. In più, una perdita da un calorifero che, se presa in tempo, c'avrebbe evitato di ripagare la signora di sotto.
Cosa fare?
Grazie