Salve a tutti mi chiamo Antonio e sono un nuovo iscritto,volevo un consiglio se possibile in merito a dei lavori da me svolti nell'immobile di mia propieta'in un condominio.Mi spiego nel dettaglio,tempo addietro durante un'assemblea condominiale avvallammo giudizio favorevole ad unanimita ad un condomino,la possibilita' di aprire un ulteriore portafinestra su di un balcone di sua propieta' dal quale si accedeva solo dalla relativa camera da letto.Con la nuova apertura ora accede anche dalla sala da pranzo con un miglioramento dell'utilizzo e dalla aumentata esposizione alla luce illuminando e miglirando l'aspetto dell'immobile.Sulla scia di questi lavori ho anchio aperto la stessa portafinestra,essendo il mio immobile nella stessa posizione del condomino menzionato solo che sono all'ultimo piano.Ora quello che mi preoccupa e se quache condomino o lo stesso amministratore possa intendere un'eventuale causa o altro a mio sfavore non avendo chiesto l'avvallo all'assemblea di condominio ma essendomi avvalso del fatto che lo stesso lavoro era gia' stato a suo tempo autorizzato ad un altro condomino. ora sorge un altro problema al quale vorrei porre rimedio,o perlomeno limitare i danni.Non ho chiesto le dovute autorizzazioni al comune,quindi a cosa potrei andare incontro visto che l'amministratore sta usando questo mio abuso rivoltandomelo contro tipo un ricatto velato ,in quando sto' facendo causa al condominio per una vecchia e dannosa infiltrazione da me subita e al quale non si riesce a porre rimedio normalmente!!!So' che e' inutile piangere sul latte versato ma almeno cercare di sapere a che cosa vado incontro e legalmente e pecunariamente!!:muro Ringrazio anticipatamente per qualsiasi consiglio o quantalro!!!