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2010-02-12 13:07:41

Riscaldamento inadeguato


Simonef
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21 Dicembre 2009 ore 19:08 17
Salve,mi chiamo simone,ho un problema con l'appartamento che ho comprato nel 2007. Dopo 2 inverni,dove ho provato di tutto, anche in questo faccio fatica a scaldare gli ambienti. Mi sono fatto i conti dei watt per i termosifoni e per me quelli che ho sono piccoli,ma da progetto sono giusti. Ora non so come muovermi,se cualcuno ha un consiglio lo ringrazio.
  • robire
    0
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    Martedì 22 Dicembre 2009, alle ore 10:58
    Comprato nuovo?

    sono piccoli rispetto a quanto riportato nel progetto x la legge10 o rispetto ai tuoi calcoli?

  • nabor
    0
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    Martedì 22 Dicembre 2009, alle ore 17:12
    Ciao, diciamo che non sarebbe la prima volta che la relazione ex L. 10/91 contiene dati 'taroccati', per usare un eufemismo....

  • simonef
    0
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    Martedì 22 Dicembre 2009, alle ore 18:45
    Si comprato nuovo.Sono piccoli rispetto ai miei calcoli,ho chiesto consiglio a un mio amico idraulico e mi ha detto di moltiplicare i metri cubi per un coefficente(mi ha consigliato un coefficente da 35 a 50 avendo anche il tetto travato alto) e il risultato non torna col progetto del costruttore,(loro hanno moltiplicato al max per 30), ed io non riesco neanche ad arrivare a 19°in soggiorno, tenendo acceso il riscaldamento 10 ore,non so cosa fare.

  • lollolalla
    0
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    Mercoledì 23 Dicembre 2009, alle ore 08:28
    Il progetto ex legge 10 non è il progetto dell'impianto, ma un suo allegato. Il progetto dell'impianto è tutt'altra cosa.
    L'idraulico ti ha detto di usare un coefficiente 35-50, ma dove vivi, sull'Everest? Già 30 si usa per zone fredde. E comunque il calcolo che ti ha detto di fare è un calcolo sommario che non tiene conto di una miriade di fattori, per cui non ti puoi basare su questo.
    A questo puto dovresti far vedere la casa da un termotecnico: il problema potrebbe essere l'impianto, come potrebbe essere la coibentazione, o l'insieme delle due cose...
    Una domanda forse stupida: non è che hai i radiatori in ghisa e una caldaia a condenzazione, per cui non raggiungi la temperatura ottimale nei radiatori?

  • nabor
    0
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    Mercoledì 23 Dicembre 2009, alle ore 15:08
    In ogni caso, il difetto d'isolamento termico, o la dispersione termica, rientrano tra quelli 'gravi' di cui all'art. 1669 c.c. (garanzia decennale, a favore del committente o acquirente, se il venditore è il costruttore).

  • simonef
    0
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    Mercoledì 23 Dicembre 2009, alle ore 16:30
    Abito in provincia di treviso,su ho radiatori in ferro,(so perche lavoro dove li fanno)e ho una caldaia murale istantanea. I radiatori per scaldare, scaldano ma e' l'ambiente che non si scalda. Provero come mi hai consigliato di rivolgermi a un termotecnico. GRAZIE.

  • nabor
    0
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    Mercoledì 23 Dicembre 2009, alle ore 17:04
    Hai riscontrato la formazione di muffe o efflorescenze, dovute all'umidità?

  • simonef
    0
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    Giovedì 24 Dicembre 2009, alle ore 18:01
    No non ho ne muffa ne efflorescenze,l'appartanento e' perfetto c'e' solo il problema del riscaldamento. Ho anche notato che alla sera quando i termosifoni si spengono in giro di 2 ore la temperatura torna a quella di origine. Ma come si scopre se c'e' una perdita termica? E se l'isolamento non e' adeguato? Posso rivalermi sull'impresa?

  • robire
    0
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    Lunedì 28 Dicembre 2009, alle ore 16:54
    Quale sarebbe la temperatura di origine?
    cmq la cosa è troppo empirica, il raffreddamento a riscaldamento spento dipende moltissimo dalla differenza di temperatura.

  • simonef
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 28 Dicembre 2009, alle ore 20:57
    Alla mattina alle ore7 ho 17°, alle ore 11 si accende e verso le ore 13 arriva a 18° poi al pomeriggio si accende verso le ore16 si riaccende perche e' sceso a 17,8° e lo riporta a 18°in un ora. Alle ore 18 lo faccio accendere fino alle ore 21, dove arriva a 19,2°. Alle ore 23 ci sono di nuovo 18°scarsi. La temperatura esterna oscilla da una max di 10° a una min di-1°.

  • nabor
    0
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    Lunedì 4 Gennaio 2010, alle ore 14:09
    La garanzia decennale, ex art. 1669 c.c., si applica per ogni problema sotteso all'isolamento termico.

  • simonef
    0
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    Giovedì 4 Febbraio 2010, alle ore 19:30
    Salve dopo varie peripezzie sono riuscito a convincere l'impresa, avenire a fare un sopraluogo con un tecnico. Dopo aver misurato la temperatura dell'ambiente,mi hanno rifilato che faccio fatica a portare su la temperatura(un grado in 3ore)per via che gli appartamenti addiacenti sono vuoti,quindi privi di riscaldamento(ne ho uno sotto e uno affianco).
    La mia domanda e':Ma e' possibile che io sia vincolato dagli altri appartamenti per riscaldarmi adeguatamente?
    Grazie a tutti.

  • nabor
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 5 Febbraio 2010, alle ore 15:33
    Detto tra noi, la motivazione addotta dall'impresa, per quanto forse comprensibile, non può essere posta a tuo carico.

  • simonef
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 5 Febbraio 2010, alle ore 17:34
    Come mi consigli di procedere? Io pensavo di farmi fare una perizia privata, e poi casomai andare per vie legali, ma non so.

  • nabor
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 9 Febbraio 2010, alle ore 16:57
    Diciamo che acquisire una relazione peritale, e poi denunciare formalmente i vizi/difetti riscontrati, è un primo passo obbligato, per poi valutare il riscontro ottenuto...

  • radiante
    0
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    Giovedì 11 Febbraio 2010, alle ore 12:13
    Secondo me lo tieni troppo spento,ogni volta che parte deve riscaldare nuovamente tutto l'impianto prima di iniziare a scaldarti casa ,le ora di funzionamento sono un po poche secondo me,lasci l'impianto spento dalle 23 alle 13 alle 23 hai 18° alle 7 di mattina hai 17° in in otto ore hai perso un grado e nel periodo piu freddo della giornata,fai fare una perizia termografica alla casa se risponde alle normative in relazione alle disperzioni termiche basta qualche ora in piu di funzionamento impianto per stare bene

  • nabor
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 12 Febbraio 2010, alle ore 13:07
    Il consiglio di Radiante, come sempre, è tecnicamente fondato: fatto sta, però, che chi acquista dal costruttore ha diritto di ricevere indicazioni dettagliate anche sull'uso ottimale del riscaldamento.

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