Buonasera a tutti,sono nuova del forum,sono entrata qui perche' sto' cercando un consiglio.Adesso vi spiego.
Circa un mese fa' in un negozio di mobili sono rimasta colpita da una parete/divisoria con delle mensole in vetro,cosi mi sono lasciata convincere sia dal venditore che dal prezzo molto conveniente(in vendita era la parete in esposizione che viene 1900 euro anziche'3000).Avevo dietro cento euro e l'ho lasciati come acconto anche se nella proposta di vendita c'e' richiesto il 30%.Premetto che ho richiesto la consegna per ottobre quindi il mobile e' ancora nel posto in cui l'ho visto.
Qualche giorno fa'ho deciso che forse al posto di questa parete/divisoria sarebbe stato meglio un mobile piu' piccolo,meno ingombrante,cosi sono andata al negozio e ho chiesto se fosse possibile cambiarlo magari con uno piu' piccolo anche dovendolo ordinare, ma il venditore mi ha detto in modo alquanto scortese che non e' possibile in quanto anche se non e' stata ancora effettuata la consegna ormai e' stato venduto a me.
Visto il modo molto scortese in cui me lo ha detto,ho risposto che poteva tenersi il mobile e le cento euro di acconto,ma lui mi ha detto che se non ritiro il mobile mi fa' scrivere dall'avvocato e andra' per vie legali.
Ora,il mobile a me piace molto,e vorrei anche ritirarlo ma il modo in cui il venditore mi ha trattato mi ha dato fastidio perche' anche se avesse accolto la mia richiesta non avrebbe di certo perso la vendita visto che avrei scelto da catalogo e quindi di certo merce piu' costosa,o comunque poteva dirmi di no in modo piu' garbato.
Quello che vorrei sapere e' che se per una questione di principio(visto il modo in cui sono strata tattata) dovessi decidere di non ritirare il mobile lui puo' andare per vie legali o se perdo solo l'acconto e lui non puo' farmi nulla.
Grazie in anticipo a tutti quelli che risponderanno