Un quesito complesso, mi scuso fin d'ora se mi rivolgo al forum sbagliato.
Abbiamo chiesto una variazione dei dati catastali e un adeguamento delle mappe di una cascina che stiamo ristrutturando.
Il tecnico ha presentato tutto per via telematica, senza sottoporci prima i documenti per un controllo. Una volta ritirati i documenti (...e la parcella di 1400 euro!!) , abbiamo subito riscontrato degli errori evidenti sulla planimetria, ne abbiamo informato il tecnico (entro 8 giorni) chiedendo di correggerli. Dopo varie insistenze ha ripreparato i documenti e ce li ha sottoposti per un controllo.
Ancora una volta, nonostante le segnalazioni, ha sbagliato le mappe (in due parole, è un gran pasticcione...) In più ho notato che il rustico (che non sarà oggetto della ristrutturazione) è stato (nel Docfa che andiamo a correggere) accatastato come A/3 unendo la particella di sua pertinenza con quella dell'abitazione. Ho fatto notare la cosa e mi è stato detto che "è meglio" lasciare così.
Domande:
posso chiedere di ripristinare la situazione esistente inclusa la divisione delle particelle?
è corretto accatastare A/3 una stalla con annesso portico che prima era C/2?
tenuto conto di errori fatti e ripetuti, posso chiedere una riduzione della parcella?
Grazie in anticipo.