Salve, volevo sottoporre un problema per una prossima ristrutturazione. Ho acquistato una casa che uso nelle vacanze in un centro storico, casa dell''800 con volte a stella e muri molto spessi, credo in tufo. La casa è stata completamente ristrutturata dal precedente proprietario nel 1992-94 pressappoco. La casa ha un pozzo nero a tenuta e solo da poco nel centro storico è stata collaudata la rete fognaria a cui ho fatto immediata richiesta di collegamento. E' proprio per questo motivo che intendo fare dei parziali lavori di ristrutturazione (bagni e cucina) nei prossimi mesi e con l'occasione vorrei risolvere il problema dell'umidità di risalita al piano terra. La stessa cosa non avviene al primo piano ed è per questo che credo si possa riferire al fatto che al piano terra la casa poggia direttamente sul terreno (non so nella precedente ristrutturazione se sia stato fatto un isolamento adeguato dal terreno roccioso su cui poggia). Inoltre su due lati c'è agrumeto e le case limitrofe sono tutte dotate finora di pozzo nero (a tenuta? non so!). L'umidità di risalita è il così detto "salmastro" cioè si notano soprattutto macchie sulla pitturazione interna che nel tempo è "smangiata" l'unica cosa sarebbe passare la calce ad anni alterni come fan tutti da quelle parti, ma a me piacciono i colori!! Attualmente ho dei condizionatori/deumidificatori che, quando ci sono, funzionano egregiamente infatti non ho mai la sensazione di umidità addosso, non si sente l'odore sgradevole di muffa/umido, ne tanto meno si formano muffe. Purtroppo la casa è chiusa parecchi mesi all'anno e quando ci torno, per quanto sia sempre un ambiente gradevole mi piacerebbe, anche esteticamente, risolvere il problema in modo definitivo.
Le soluzioni sono tante e non so indirizzarmi verso l'una o l'altra anche perché molte soluzioni sono dispendiose e alquanto articolate mentre le cose principali di cui tener conto sono sicuramente la spesa adeguata ad una casa che è di vacanza ed i tempi di attuazione.
Grazie in anticipo per la risposta
T.