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2008-04-04 23:00:25

Il prezzo giusto


Effemme
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03 Marzo 2008 ore 18:29 14
Secondo voi quanto può costare sostituire una caldaia ubicata nel locale garage-cantina prolungando i tubi di mandata e ritorno dell'acqua sanitaria per una decina di metri sino alla parete esterna camminando sul soffitto grezzo a vista con fascette di sostegno, prolungare per circa 4 metri il tutto sulla parete esterna in parte entro canaletta di plastica, (utilizzo di tubi multistrato wavin tigris diametro interno utile 10-11 mm. curvati a mano, pochi gomiti necessari), collegare il tubo in rame per metano 6-7 metri distante, montare una caldaia "beretta meteo green" che ad un installatore in zona costa 1400-1450 euro più iva (verificato!), lavoro compreso di un installatore due giorni e mezzo (comprese le lunghe telefonate... come visto a striscia la notizia)? Italia centrale minimo? massimo?
  • radiante
    Radiante Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 3 Marzo 2008, alle ore 19:29
    Un giochetto ,spostare una caldaia di 15mt ,bazzecole,non meno di 3500 ,il prezzo giusto è intorno ai 4000 per quelli piu noiosi 4500 naturalemnte piu iva non scordiamolo,son permalosi quelli dell'ufficio iva van trattati bene

  • effemme
    Effemme Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 6 Marzo 2008, alle ore 11:04
    1400 euro + IVa 20% (?) fanno 1700 + 300 per tubi, curve e raccordi + 24 ore x 25 euro fanno altri 600 = totale 2600 euro tutto pagato, anche il lavoro, il resto è spese generali (ci sono?) + utile impresa + ammortamenti ecc.. (ci sono?) . Bene in tre giorni il nostro artigiano guadagna più di mille euro (duemilioni di lire!) ed ha il tempo di passare a vedere un paio di caldaie tra uj intervallo e l'altro, prendendo ogni volta almeno 30 euro per la chiamata + qualche altro spicciolo per pezzi di ricambio. Non è vero che paga le tasse perché non rilascia quasi mai fatture. Usa l'auto anche per trasportare sci, canne da pesca ecc... mentre l'impiegato di banca non può recuperare le spese per la propria auto. Quanto credete che guadagni un medico o un chirurgo ospedaliero? 3 o 4 mila euro mensili, quanto credete che guadagni un avvocato piccolo o medio in centro o sud Italia....se il papà non gli regala lo studio a volte non farebbe neanche pari. E' vero che ci sono avvocati ed ingegneri miliardari ma sono in pochi, forse con la tessera e comunque introdotti, i più, sotto il Rubicone, campicchiano, anche perché spesso chi dovrebbe pagare non paga, contesta, nicchia. Solo i pensionati e gli impiegati pagano (con le lacrime agli occhi).
    Ritengo sia giusto che l'artigiano guadagni, ma in questa società in cui i redditi reali diminuiscono, quanto può durare cambiare caldaie ancora funzionanti (solo perché non più in regola) rottamare auto, cambiare frigoriferi funzionanti perché consumerebbero troppo o condizionatori responsabili di fare il buco nell'ozono, ecc....ecc....??? Non esiste il rischio di passare dalle vacche grasse (500 euro al giorno) alle vacche magre?

  • radiante
    Radiante Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 6 Marzo 2008, alle ore 11:56
    Che lavoro fai?quanto guadagni?

  • effemme
    Effemme Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 6 Marzo 2008, alle ore 17:32
    Tutti i miei parenti sono professionisti e laureati, come me, alcuni sono dirigenti, altri insegnanti, altri liberi professionisti. Viviamo nel centro, in provincia, in alcuni periodi abbiamo avuto occasione di guadagnare benino (rispetto al costo della vita del periodo) ma mai abbiamo potuto guadagnare 500 euro (un milione) in un solo giorno e con rischio e responsabilità tutto sommato relativa.
    Il punto non è questo, non voglio polemizzare, desidero solo sapere se esiste la possibilità sul mercato di incontreare un artigiano che lavora con passione, fornisce i consigli utili e si accontenta di guadagnare il giusto. Il giusto secondo me sarebbero 2000 euro liberi da oneri previdenziali, tasse, ferie, rate di ammortamento (solo quando sono necessarie attrezzature importanti e soggette ad obsolescenza o difficilmente ammortabili).

  • radiante
    Radiante Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 6 Marzo 2008, alle ore 19:17
    Proviamo a fare due conti,visto che sei laureato dovresti avere la mente allenata ,mettiamo il caso che tu spenda 4200?
    700 iva
    1400 caldaia
    500 materiali (tubi raccordi staffaggi canaline,kit fumi chiusure ecc ecc
    da 4200 siamo gia scesi a 1600 di questi 1600 il 56%lo prende lo stato fra redditometri inmps e inail ne rimangono 448 dai 448 presi in tre gg di lavoro dovranno essere tolti le spese automezzi,attrezzature,amministrazione,facciamo circa 150? ne rimane 298 diviso tre giorni di lavoro 99,3 al dì dove hai visto che guadagna 500 ?non lo so ,raccontamelo che ci vado anchi di corsa

  • effemme
    Effemme Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 10 Marzo 2008, alle ore 22:22
    Dunque 4200 euro lordi corrispondono a 3500 euro al netto dell?IVA, Kit fumi non sono stati montati ma solo il materiale fornito dalla Beretta, arriviamo come dici a 1600 euro, il 56% lo stato lo prenderebbe solo sul fatturato, parte dell?IRPEF potrebbe richiederla a seguito di verifica induttiva della dichiarazione, comunque dopo il giugno del prossimo anno(!) o meglio in pratica tra anni, quanto all?Istituto di previdenza si dovrebbe accontentare della percentuale sul fatturato dichiarato ed accertato: Il 56% su 1600 farebbe 896 (nel tuo calcolo c'è un errore materiale) ma in pratica fisco, INPS, INAIL dovrebbero accontentarsi del 56% sull?importo dichiarato che non supera mai 3000 euro mensili ovvero 300 euro in tre giorni, perciò 300 x 56% fanno 168 pertanto dei 1600 ne resterebbero anziché 700 (se calcolassimo come dici tu) ben 1432, tutti i beni compresa la jeep per andare a pesca possono essere ammortizzati, mentre un neurochirurgo che lavori al Centro tumori di Milano non può farlo. La matematica non è una opinione, questi conti li abbiamo già fatti in tanti per la nostra attività o per analizzare i costi aziendali, i costi di appalto delle società per le quali abbiamo lavorato, ecc? non c?è niente di inventato, le uniche variabili che abbiamo ipotizzato riguardano gli importi fatturati, quelli dichiarati ecc? tutti basati sulla esperienza diretta. Forse a Bolzano non è proprio così, ma nel 60% dell?Italia è anche peggio perché non esiste ricchezza che giustifichi comportamenti simili alle stime teoriche. Ed in ogni caso devi tenere conto che nelle tre giornate il tecnico ha avuto la possibilità di sopralluoghi comunque retribuiti, piccoli interventi, chiamate o come meglio le volete identificare, moneta spicciola (Pocket money). Al nostro tecnico idraulico rimarrebbe ben di più; e nelle giornate fortunate durante le quali cambia una caldaia in tre ore? senza dovere prolungare i collettori? I più trasportano la caldaia con fattura a carico del destinatario o meglio con semplice scontrino fiscale ede in qualche caso riescono anche a recuperare l'IVA, solo i pubblici ufficiali seri hanno paura dell'ufficio IVA perché perderebbero il posto di lavoro. Ma questo non deve risultare una battaglia tra classi o tra poveri è per rimarcare che non esiste un futuro di cuccagna per il semplice fatto che il 60% delle caldaia sono nelle case di pensionati anziani o con figli a carico, e solo il 10% delle caldaie è a servizio di case di ricchi borghesi, che spesso sono più scaltri dei poveri perché ci provano gusto a risparmiare e perché possono contrattare da una posizione di potere (Costruttori, professionisti che maneggiano aziende che possono dare lavoro, politici, banchieri che è meglio tenere come amici, o boss per carattere).

  • radiante
    Radiante Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 10 Marzo 2008, alle ore 23:17
    Non capisco quele il tuo problema,cmq per la cronaca a dicembre si pagano le tasse anticipate per il prossimo anno ,cosi se uno andasse dal neurochirurgo e non puo montare la caldaia in tre ore il fisco ha gia incassato una bella parte,quando l'idraulico sta a csa malato non prende nulla il neurochirurgo si,quando va in ferie non prende nulla il neurochirurgo si ,ogni 27 di tutti i mesi viene versato lo stipendio ,l'idraulico se lo deve inventare ,capisci perche il neurochirurgo non puo scaricare le spese per la jeep ,no parliamo poi delle visite che fa il neurochirurgo pagate extra asl che stranamente per velocizzare la pratica ti invita alla clinica privata ,ne conosco divresi uno a due macchine con il cavallino l'altro una seplice stella a tre punte ma villa con piscina ,parlando di beni ammortizzabili allo stato attuale non si ammortizza piu di tanto anzi capita spesso che sia l'opposto ,vero che recuperi l'iva altrettanto vero che se la spesa per caso non è ponderata allo studio di settore devi adeguarlo e ogni anno pagherai in piu qualcosa ,tradotto quello che pagherai di piu è superiore all'iva che hai recuperato e un automezzo che costava 25mila ? in realta lo hai pagato 28? come bene ammortizzabile non è male ,il sistema al momento funziona cosi

  • giacuratolo
    Giacuratolo Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 20 Marzo 2008, alle ore 00:16
    Effeemme dici di non voler fare polemica ma a me sembra proprio di si. sei partito sparato come un missile devi proprio essere arrabbiato con il tuo bravo artigiano ma io sostengo sempre un detto che i fatti di una pentola li sa solo il suo cucchiaio. non puoi giudicare se non conosci vermante a fondo. e per veramente a fondo intendo che ci devi sbattere il muso contro e tutti i santi giorni.
    ho lavorato quasi 10 anni da dipendente e ti assicuro che ho fatto un bel pò di esperienza, anche con responsabilità ma sempre da dipendente. quando mi sono messo in proprio l'ansia spesso saliva a mille per mille motivi, quante notti insonni lo so solo io, quando ce troppo lavoro e quando ce n'è troppo poco e gli operai van tenuti impiegati lo stesso, hanno famiglia, sei tu responsabile non solo per te.
    spesso mi capitano personaggi come te che guardano con critica il portafoglio degli altri, da fuori però senza conoscerlo bene e con tanti tanti preconcetti e luoghi comuni. la volontà è chiara: senza conoscere si vogliono fare i conti in tasca e magari con un pò di invidia che è proprio fuori luogo, soprattutto perché questi lavori a chi oltretutto è laureato sarebbero pienamente accessibili.
    a tante di queste persone ho chiesto perché non smettessero all'istante di fare il loro lavoro e di inizare a fare quello tanto guadagnoso, che ti impegna poco, che non ha tante responsabilità (quando firmi cerificazioni e dai delle garanzie per 10 anni non sono responsabilità?), visto che sostenevano che a fare questi lavori sarebbero stati sicuramente capaci.
    a distanza di qualche tempo prima o poi li incontro e non hanno mica cambiato lavoro, fanno sempre il loro di lavoro. e mi chiedo perché?
    credo di aver capito che un lavoro bisogna farlo e per un pò di tempo per giudicare, non basta supporre i bilanci della gente.
    credo che molte persone come tu dici di essere cioè di guadagnare il giusto ma di lavorare con abiti puliti e ambienti profumati non andrebbero a mettere letteralmente le mani nella merda per rifarti una fogna.
    credo che se proprio vuoi pensare male, allora ti dico: perché non ti fai furbo e inizi a installare caldaie? in tre anni sei pronto. inizi a guadagnare da subito, e che guadagni, mentre fai pratica di sera ti fai i tuoi lavoretti, ti servirà il badile per sbadilare tutti i soldini, dopo i tre anni sei installatore, vai in proprio, prendi una bella jeep la scarichi ma ci vai anche in vacanza.
    di fondo poi c'è anche una legge di mercato: visto che c'è sempre meno gente che vuol fare questi lavori (cosa strana visto che si guadagna così tanto, ci dovrebbe essere la fila) è ovvio che i prezzi tendono a salire. non sono mica scemo, mi spacco la schiena a maneggiare mattoni, tu maneggi carta e siedi alla scrivania, mi respiro chissà cosa tutto il giorno d'iverno mi si gela tutto e d'estate spacco dal caldo mentre mi spremo sul ponteggio al sole e tu sei nel tuo bel ufficetto con aria condizionata e profumino, quanto vado avanti io con questi ritmi e queste condizioni? e quanto stai bene tu rispetto a me con i tuoi ritmi e condizioni di vita? quanto campo io? e quanto campi tu?
    potrei andare avanti e anche per molto.
    ma concludo così: non ho mai sentito un idraulico che invidia davvero e con cattiveria un professionista che ha studiato più di lui e che gode di una più confortevole posizione lavorativa.
    la cosa veramente desolante è che queste critiche come quella che ahai fatto tu vengono sempre dall'alto verso il basso, dalle persone più acculturate e più intelligenti.
    ho capito anche perché: non si riesce ad accettare che anche chi fa un lavoro umile possa guadagnarsi una buona pagnotta e rosicano ancora di più quando uno che non ha studiato guadagna di più di loro.

  • rena64
    Rena64 Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 20 Marzo 2008, alle ore 09:55
    Avessi un posto fisso a 1500/2000 euro mese netti...col cavolo starei quà a tener sù bottega.
    tanti non capiscono che un artigiano, commerciante, che se riesce a mettersi in tasca 1500/2000 euro netti al mese( e non per gozzovigliare , ma a mala pena campare decentemente)...ne deve guadagnare il doppio, e si fa piu ore di una sveglia, ha capitali investiti, se domattina gli brucia il c... deve andar a lavorare per forza lo stesso, ferie pagate e tredicesime varie non esistono, non avrà mai tfr , pensione da fame...ecc...

    insomma...le legnate andrebbero date in altre direzioni...in primis governo ladro che ci mangia più la metà di quello che ci sudiamo.

    e fanno bene chi riesce a fare nero finchè lo stato non capisce che un 30% in tasse le paghi anche volentieri...ma oltre il 50/60%( mettendoci dentro tutti gli oneri che deve pagare un'azienda) è un furto organizzato..e allora ci si deve difendere.

    poi ...vengono sempre a ciucciare il sangue al centro nord...quando il 70% dell'evasione italiana lo sanno anche i muri che è al sud...ma ovvio che fan comodo per prender voti.

  • pietris
    Pietris Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 20 Marzo 2008, alle ore 11:58
    Toglietemi una curiosità......, ma questi calcoli hanno una base scientifica .....?
    Ho notato anche io una sorta di rivendicazione salariale da parte "di alcuni laureati....." nei confronti dei meno acculturati.... Quasi fosse impossibile per gli ultimi aver capito della vita tutto o quasi......
    Chi stabilisce quanto è giusto che un idraulico guadagni in una giornata....... semplice il libero mercato!

    Ciao

  • rena64
    Rena64 Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 20 Marzo 2008, alle ore 15:20
    Appunto. magari se è bravo, lavora bene e ti risolve il problema in metà tenpo rispetto a un pirla improvissato...è giusto che si faccia pagare bene.

    poi appunto c'è libero mercato...due tre preventivi e capisci subito cosa ti aspetta.

    anche un'avvocato si fa pagare bene...ma ce ne sono onesti...e alcuni ladri che per due lettere ti chiedono 1000euro

  • luciano73
    Luciano73 Ricerca discussioni per utente
    Martedì 25 Marzo 2008, alle ore 17:22
    Se il nostro amico laureato e super acculturato avesse i problemi alla schiena e alle ginocchia che io patisco da quando ho 15 anni (e oggi ne ho 34) tanti discorsi a "fava" come si dice dalle mie parti..... non li farebbe!

    ho una raccolta di lastre, risonanze magnetiche e ricevute di chiropratici e fisioterapisti... che sembra la Treccani.

    Per la cronaca: sono ragioniere programmatore, mai bocciato o rimandato, ho svolto il servizio militare e fino al diploma ho lavorato nei mesi estivi.

    Siccome non sono contornato come "lui" da parenti e amici tutti liberi professionisti.... nella mia zona ti devi adattare.

    Quindi oltre a 2 conti campati in aria mettici nel calderone anche la salute che nessuno ti ridarà mai.

    E con questo chiudo il discorso, consigliando a Mr. Polemica di cambiare lavoro e diventare idraulico: un mestiere che si può improvvisare da un giorno all'altro, che non necessità di attrezzature costose, non serve un furgone, un magazzino, e soprattutto dove tutti i clienti ti pagano.

    ma per favore....

  • kynetia
    Kynetia Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 4 Aprile 2008, alle ore 22:06
    Ciao ragazzi
    tutti questi post mi hanno fatto sorridere, vi assicuro che ogni genere di lavoro ha i suoi lati positivi e negativi!

    La cosa triste è che ci facciamo tutti questi conti in tasca a vicenda, sotto sotto un po' sospettosi che chi fa un lavoro diverso dal nostro stia "rubando", "evadendo" o "si giri i pollici dalla mattina alla sera".
    La realtà è più brutta di così: non sono gli altri 'italiani medi' come noi che mettono in difficoltà la nostra società imponendo prezzi un poco eccessivi, non pagando proprio tutte le tasse dovute o non lavorando abbastanza x i soldi che guadagnano, ma sono i nostri dirigenti che, dalle alte sfere, non dirigono la baracca in modo assennato ed equo, causando difficoltà un po' a tutti quanti.

    La guerra, il sospetto, le accuse tra "omini" sono proprio inutili.


    kynetia

  • radiante
    Radiante Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 4 Aprile 2008, alle ore 23:00
    Hai colpito nel segno,chi sta piu in alto dell'aretigiano e del piccolo commeciante ha interesse che le parti si scontrino ,cosi non hanno tempo per accorgersi di cosa fanno nelle alte sfere,tradoppo in frase fatta è una guerra fra poveri che non da risultati oltre a quello dell'insoddisfazione reciproqua

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