Servitù passaggio - per favore rispondete!!!

Da circa 30 anni mio papà coi suoi fratelli sono proprietari di un condominio il cui fondo (servente) è gravato da una servitù di passaggio per una striscia di 3 metri a favore di un'abitazione (fondo dominante) il cui fondo è intercluso.
I proprietari del servente (mio papà e i suoi fratelli), per non avere liti con il proprietario del fondo dominante, non hanno mai recintato l'accesso, per cui attualmente il condominio non ha un cancello, ovvero l'accesso è libero.
Il fondo servente, invece, è stato anni fa delimitato a confine da un cancello con automazione e citofono
So che ai sensi dell'art. 841 del Codice Civile è data facoltà al proprietario di un fondo di chiudersi in qualunque momento, pur cercando di non fare innovazioni che rendano più gravosa la condizione del fondo servente (art. 1067 C.C.).
A causa di motivi di sicurezza, attualmente i condomini del fondo servente (i miei parenti) avrebbero deciso di chiudersi con un cancello automatico carrabile, ed un cancello pedonale per delimitare la proprietà. Sarebbero disposti a concedere che il proprietario del fondo servente metta, a sue spese un campanello e un citofono (portandosi i cavi e i fili), oltre ai comandi del cancello carrabile, nel nuovo cancello. Ciò a mio avviso consentirebbe di salvaguardare i due diritti dell'art. 841 e del 1067 del codice civile, apparnetemente contrastanti.
Tuttavia, da un primo contatto, il proprietario del fondo dominante non vuole sentire alcuna ragione e dichiara di NON VOLER ALCUN CANCELLO.
Può il condominio avviare le pratiche per la DIA per chiudere la proprietà del cancello anche in assenza di consenso del dominante, realizzarlo e spedire le chiavi più un eventuale telecomando ai proprietari del fondo servente, oppure non deve costruire? Eventualmente l'avvocato della controparte ha il potere di bloccare i lavori?

Grazie.