Servitù di passaggio per tombino condominiale?

Se le abitazioni sono ancora in costruzione, è il capitolato originario che deve essere preso a riferimento, ogni modifica deve essere concordata tra le parti.

La servitù da te citata deve essere subita "solo" se non vi è altro mezzo o modo per eseguire i lavori senza creare danni o servitù presso parti private dei singoli proprietari.

In questa fase ti consiglio di chiedere un valido suggerimento ad un professionista del posto che visualizzerà il sito in oggetto e ti consiglierà circa le procedure (valide) da adottare.

Se le abitazioni sono ancora in costruzione, è il capitolato originario che deve essere preso a riferimento, ogni modifica deve essere concordata tra le parti.

La servitù da te citata deve essere subita "solo" se non vi è altro mezzo o modo per eseguire i lavori senza creare danni o servitù presso parti private dei singoli proprietari.

In questa fase ti consiglio di chiedere un valido suggerimento ad un professionista del posto che visualizzerà il sito in oggetto e ti consiglierà circa le procedure (valide) da adottare.

Mi spiego meglio: la palazzina è di fatto ancora da concludere (per cui non è stata dichiarata la fine dei lavori. Praticamente è un cantiere), ma da 3 anni, 7 condomini su 9 la abitano con tanto di residenza perché cmq le abitazioni al loro interno sono terminate ed abitabili.
Solo noi viviamo l'unico appartamento al piano terra ed esiste un tombino di pertinenza per ogni colonna fogniaria della palazzina per cui 1 nel nostro giardino e gli altri due nello spiazzo antistante i garage.
Il nostro giardino è recintato e si può accedere attraverso un cancello del quale ho dato già la mia disponibilità a dare le chiavi. In questi 3 anni almeno 1 volta all'anno abbiamo già provveduto a far eseguire l'espurgo e questo è stato eseguito senza alcun problema nè da parte della società che lo ha effettuato nè da parte dei condomini interessati nè da parte nostra.
L'ufficio tecnico del comune non pretende alcuna modifica a quanto fatto dal costruttore, nè impone una servitù di passaggio (personalmente contattato).
Ti ringrazio della risposta precedente, ma purtroppo non ho il tempo di contattare un professionista. Questa novità è stata inserita nell'accordo da pochi giorni ed entro il 2 settembre dobbiamo dare una risposta. Per cui se puoi darmi una mano te ne sarei grata.

Come ti ho detto sopra, non potendo controllare lo stato dei luoghi, non posso darti informazioni che ti aiutino in modo concreto.

Solo dopo un sopralluogo tecnico, qualcuno ti potrà validamente assistere.

Grazie mille

Ciao, non avete idea della ragione per cui il Curatore fallimentare voglia imporre la servitù?

No, non ne abbiamo nessuna idea.
Abbiamo infatti intenzione di chiedere, dal momento che ci risulta che un condòmino che abbia parti comuni all'interno del proprio spazio privato non può rifiutarsi di far svolgere la normale o straordinaria manutenzione.
Detto tra noi, sarebbe anche contro i nostri interessi visto che il tombino in questione è anche di nostra competenza.
In definitiva è una spesa in più che dobbiamo aggiungere all'onorario del notaio per il rogito, senza alcuna gusta motivazione.
Forse, essendo il fallimento in un certo senso sostituito al costruttore negli obblighi e negli oneri, ci vuole imporre la servitù negli interessi degli altri condomini....è un'ipotesi.