Buon giorno a tutti.. ho ristrutturato casa e l'impianto idraulico è stato finito ai primi di giugno, ma essendo installato in estate ci siamo accorti che un calorifero non funzionava solo dopo il collaudo della caldaia, avvenuto ai primi di ottobre (nel calorifero passa acqua perfettamente ma rimane completamente freddo).
Ho avvisato subito l'idraulico che mi assicurava l'intervento a breve.. Sono passati 27 gg., mi ha fissato 3 appuntamenti dove non solo non si è fatto vivo, ma non ha avuto neanche la correttezza di avvisare. Ho chiamato ripetutamente avendo 13/14° in camera!!! dopo il secondo appuntamento fissato ma non mantenuto.. cioè dopo 23 gg. ho mandato una bella raccomandata per tutelarmi..(dove richiedevo un intervento immediato essendo passato tutto quel tempo e nel caso contrario ci saremmo rivolti ad altri addebitandogli i costi) dopo di che mi ha fissato 2 nuovi appuntamenti, di cui uno rimandato mentre l'altro non solo non si sono fatti sentire, ma alle mie chiamate interrompeva la comunicazione non rispondendo.. lasciandoci per tutto il ponte dei morti al freddo!!!
La mia domanda è: voglio che mi vengano risarciti i danni, non solo materiali ma anche morali!! Posso pretenderlo? c'è un legge che stabilisce un limite di tempo per gli interventi? O le sistemazioni di lavori mal eseguiti?
Grazie infinite e spero di essere utile anche a chi si trovasse in queste situazioni sgradevoli in seguito.
Patrizia