Salve,NEL 69 a mio padre venne assegnata una casa dall'Istituto autonomo case popolari,negli anni mio padre costui nella corte della casa una stanzetta e un bagno di servizio.dopo poco non si sa precisamente come, scatto la denuncia a i vigili e di conseguenza il processo penale.
quest'anno la stanzetta e il bagnetto di servizio insieme a 2 tettoie(preesistenti e rimodernate)sono state condonate abbiamo pagato il dovuto,i metri quadri in più sono stati denunciati.la casa dopo oltre20 di canone di locazione dovrebbe essere già nostra proprietà macon tutti questi intoppi non si è potuto procedere al passaggio di proprietà(sempre se avverà)perkè questo processo rallenta (impedisce)il tutto,inoltre il nostro avvocato dopo aver parlato con il giudice ci dice che vi è il rischio che le stanzette condonate vengano buttate giù.
io riesco a capire la differenza tra il penale e l'amministrativo ma possibile mai che dopo un condono mia madre (che a quei tempi delle costruz ancora non era sposata con mio padre(morto nel 91)debba pagare ancora dopo aver speso milioni per avvocati, ingegneri,condono,e via di seguito?spero di essermi spiegata il discorsoè molto complicato. gradirei una risposta visto ke non mi fido dell'ingegnere rinco e dell'avvocato skizzato non c'è limite all'assurdo