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2007-12-14 12:34:53

Modifiche murali e conseguenze...


Baltans
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06 Dicembre 2007 ore 16:25 8
Un saluto a tutti i partecipanti del forum. Vengo subito al punto. Sto valutando l'acquisto di un appartamento in condominio per il quale ho già avuto un primo colloquio con il costruttore. Nel corso di questo colloquio mi è stata oviamente data in visione la piantina. Quello che vorrei fare è diminuire la grandezza di una stanza allo scopo di aumentare la grandezza di quella adiacente. In poche parole lo spostamento di un muro divisorio (senza interessare in alcun modo l'appartamento confinante, s'intende). Inoltre pensavo di spostare alcune tubazioni e scarichi dell'acqua, rispetto a quanto previsto in piantina. Dato per scontato che tutto ciò 'tecnicamente' si possa fare, i miei dubbi sono questi: per evitare future sorprese come posso tutelarmi per far sì che queste modifiche da me richieste siano effettivamente fatte? Ad esempio, all'atto della firma del preliminare, la piantina allegata deve già essere quella modificata? Nel preliminare deve essere inserita un'apposita dicitura che descrive dettagliatamente i lavori da me richiesti? Un'ultima cosa: nel caso che tutto vada a 'buon fine' va fatta una qualche comunicazione di avvenuta variazione al comune o a qualche altro ente? Se sì, se ne occupa solitamente il costruttore o me ne devo incaricare io?
Se potete aiutarmi ve ne sarei immensamente grato
Nel frattempo un grosso saluto a tutti
  • condominiale
    0
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    Giovedì 6 Dicembre 2007, alle ore 18:37
    Qui trovi ottime indicazioni sui tuoi diritti di acquirente:

    http://www.condomini.altervista.org/Acq ... mobili.htm

    http://www.condomini.altervista.org/Com ... mobili.htm

    http://www.condomini.altervista.org/Compromesso.htm

    Il consiglio è di inserire nel contratto i lavori che "pretendi" vengano eseguiti, in modo da non dover correre poi a cercare le autorizzazioni comunali.

    La compravendita deve essere condizionata dalla consegna del bene come da te richiesto ed in caso di inadempienza metti per iscritto che potrai recedere dal contratto senza alcuna penale (il venditore infatti vorrà l'anticipo: caparra)

  • baltans
    0
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    Venerdì 7 Dicembre 2007, alle ore 13:56
    Grazie per la sollecita risposta. Ho dato un'occhiata ai link consigliati. Per la verità i dubbi permangono, forse anche per la "tecnicità" del linguaggio adoperato o per la mancanza nella casistica del mio caso specifico. Mi spiego: continuo a non sapere com'è la prassi abituale. La piantina che si allega al compromesso deve essere quella modificata? In altre parole, il costruttore la deve ridisegnare in base alle modifiche da me richieste oppure si allega quella originaria e sul compromesso si scrive qualcosa tipo:"la parte venditrice si impegna ad apportare modifiche impiantistiche/murarie sulla base delle richieste della parte promissaria acquirente"?...(e a questo punto, immagino, dovrebbe seguire il dettaglio di tali modifiche?)
    Ancora grazie per la risposta, ed eventuali altre, e un saluto

  • alepav
    0
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    Venerdì 7 Dicembre 2007, alle ore 16:39
    Io ti rispondo x quelo che ne so, in base al preliminare da me firmato.

    nel preliminare (casa in costruz) c'era scritto che l'acquirente poteva richiedere modifiche a patto che rispettassero le norme edilizie blablabla...e che eventuali oneri per la progettazione (ma per spostare un muro poca progettaz serve...) sarebbero stati a suo carico.
    la planimetri allegata al preliminare era quella originaria, che è stata poi modificata dalla costruttrice in seguito alle modifiche. l'impresa si è anche occupata di consegnare in comune le varianti...e ci mancherebbe, con tutti i soldi che pagherai...
    questo so... x altro aspetta i più esperti!

  • baltans
    0
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    Sabato 8 Dicembre 2007, alle ore 11:13
    Grazie per la risposta, Alepav. Ti chiedo un'informazione, per sapermi regolare (ma la domanda naturalmente è valida per tutti coloro che ne sanno più di me): i lavori che hai richiesto sono stati poi rispettati nelle specifiche in modo esatto? Mi spiego: non so se tu abbia richiesto uno o più spostamenti di muri interni, in tal caso vorrei chiederti se poi le misure che avevi concordato sono state rispettate. Mi è capitato varie volte di sentire di gente che aveva avuto una planimetria che riportava determinate misure in lunghezza e in larghezza e si è poi ritrovata le stanze più piccole (ma in alcuni casi anche più grandi). Ci sono delle regole ben precise in tal senso?

  • alepav
    0
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    Sabato 8 Dicembre 2007, alle ore 17:48
    Non so se ci sono delle regole, cmq credo sia molto dovuto alla serietà della ditta.
    nel mio caso i muri li hanno spostati al centimetro, visto che avevo la cucina con determinate misure da farci entrare e l'hannofatto perfetto... cmq gli sono stato dietro parecchio!
    vai spesso in cantiere!

    ciao,
    ale

  • baltans
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 13 Dicembre 2007, alle ore 21:19
    Sicuramente vedrò di starci dietro il più possibile; come si dice, meglio prevenire....A questo proposito, c'è una qualche legge o uso/consuetudine, che regola le visite in cantiere durante la costruzione? Oppure posso andarci ogni qualvolta lo riterrei opportuno (naturalmente previa richiesta la costruttore)?
    Ciao

  • condominiale
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 13 Dicembre 2007, alle ore 22:24
    Le visite all'interno del cantiere sono concordate fra le parti, possibilmente non durante le ore lavorative quando le maestranze sono all'opera (sicurezza).

  • alepav
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 14 Dicembre 2007, alle ore 12:34
    Le visite all'interno del cantiere sono concordate fra le parti, possibilmente non durante le ore lavorative quando le maestranze sono all'opera (sicurezza).

    confermo completamente quanto sopra, però se nn ti dimostri troppo invadente, vedrai che riuscirai ad andare più spesso. in fondo è utile essere in orario di lavoro, xk spesso è proprio con le maestranze che conviene parlare. io ci andavo sempre la mattina alle 8, prima di andare in ufficio!

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