• progetto
  • cadcasa
  • ristrutturazione
  • caldaia
  • clima
  • forum
  • consulenza
  • preventivi
  • prezzi
  • computo
sp
2008-04-23 10:48:20

Locale condiviso


Storm_jenny
login
22 Aprile 2008 ore 15:25 3
Buongiorno,
scrivo in questo forum per un consiglio o meglio un chiarimento...
l'appartamento in cui attualmente abito è stato ricavato da un appartamento più grande; la ex-proprietaria ha effettuato i lavori ed ha tenuto per sè uno dei due appartamenti ricavati, vendendomi l'altro. oltre a vendermi l'appartamento, mi ha anche venduto un locale "lavanderia", tenendone però l'usufrutto.
ad oggi, tale locale è adiacente al mio appartamento, ma non è da esso accessibile; l'accesso è regolato da una porta indipendente munita di chiave, è a tutti gli effetti una stanza a sè stante e risulta "unita" al mio appartamento da una parete, mentre non ha nulla in comune con il secondo appartamento, dove abita la ex-proprietaria.
all'interno di questo locale ci sono però entrambe le caldaie dei due appartamenti e anche i contatori ad essi relativi.
la mia intenzione futura sarebbe ovviamente di unire tale locale "lavanderia" al mio appartamento e vorrei capire come mi dovrò comportare con la caldaia e i contatori del secondo appartamento... sarà mio diritto chiedere agli eredi dell'attuale proprietaria di spostarli nella loro proprietà?
grazie mille e complimenti per l'ottimo sito.
  • condominiale
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 22 Aprile 2008, alle ore 17:23
    A parte l'usufrutto mantenuto dal venditore, tu hai acquistato il bene in oggetto (per le tue intenzioni future .... evidenti) con tutte le servitù cui è soggetto il locale.

    Dovrai trovare una soluzione "condivisa" da entrambi per spostare almeno una delle caldaie.

    Non lo puoi fare unilateralmente, se non al momento della cessazione dell'usufrutto (alla la morte della titolare).

  • storm_jenny
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 23 Aprile 2008, alle ore 07:49
    Perfetto, era proprio ciò che speravo!
    quando ho acquistato la casa ero consapevole delle servitù "annesse e connesse", ma temevo che queste restassero in vigore anche per gli eventuali futuri proprietari, era questo il dubbio che mi volevo togliere.
    grazie mille e buon lavoro.

  • nabor
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 23 Aprile 2008, alle ore 10:48
    Puntualizzazione: la durata dell'usufrutto non può eccedere la vita dell'usufruttuario, ma il diritto può essere ceduto, ai sensi dell'art. 980 del codice civile

Discussioni Correlate nel Forum di Lavorincasa
Img fiorenza capecchi
Buongiorno.Il primo agosto mi scade il contratto di affitto di un anno a cedolare secca.So che se è lo stesso inquilino ad occuparlo non si puo' rinnovare per un ulteriore...
fiorenza capecchi 18 Luglio 2025 ore 12:14 2
Img feazzu
Buongiorno a tutti,sto realizzando a casa un vialetto con il posto per due auto.A causa della posizione mi ritrovo a dover gestire, quando piove, una discreta quantità di...
feazzu 17 Luglio 2025 ore 14:12 4
Img basilico79
Ciao a tuttisto cercando di ripristinare il bucciato su una parere esterna utilizzando un rullo a granatura media e intonaco fassa bortolo ig21 ma la cosa non riesce molto bene.Mi...
basilico79 17 Luglio 2025 ore 13:46 1
Img luke 80
Salve,probabilmente non è il canale adatto questo per questo genere di informazioni. In caso di lieve perdita di gas da uno dei fornelli del piano cucina, ovviamente...
luke 80 15 Luglio 2025 ore 11:13 1
Img Redazione Lavorincasa.it
Se c'è in atto il divorzio, è possibile restituire il bene in anticipo pur non avendo ancora ottenuto il divorzio definitivo?...
Redazione Lavorincasa.it 14 Luglio 2025 ore 20:55 2
348.356 UTENTI
SERVIZI GRATUITI PER GLI UTENTI
SEI INVECE UN'AZIENDA? REGISTRATI QUI