I FATTI:
Ristrutturazione di una casa (manutenzione straordinaria). Un architetto ha fatto il progetto e la DIA, regolarmente presentata sei mesi or sono, nella quale lo stesso architetto risulta direttore dei lavori ecc.
L'architetto (cui ho nel frattempo pagato un acconto, documentato da semplice scrittura privata) mi presenta: a) la fattura relativa al progetto e DIA già effettuati;
b) un preventivo per i rimanenti lavori da fare.
A questo punto decido di sostituire il professionista cui affidare i rimanenti lavori e lo comunico all'architetto, che accetta serenamente.
Nei giorni successivi l'architetto mi invia due mail:
Mail 1: "A seguito della tua comunicazione di ieri, 21.01.2010, relativamente alla decisione di sospendermi l'incarico di progettista e direttore dei lavori inerenti la DIA che ho redatto, è necessario che mi faccia pervenire una dichiarazione scritta e firmata, quanto prima. ..."
Mail 2: "La mia commercialista mi ha informato, ed ho verificato io stessa consultando la normativa inerente la tariffa professionale degli architetti, che in caso di incarico parziale e, quindi, di sospensione dell'incarico, è dovuto un incremento del 25% sull'ammontare delle competenze svolte. ART. 18 L. n. 143/49 - agg. D.M. 11/06/1987 . Ti allego l' avviso di parcella n. 02/10 d.d. 26.01.2010, a cui seguirà la fattura, non appena riceverò la Vs. comunicazione di sospensione dell'incarico ..."
DOMANDA 1:
devo davvero pagare il 25% in più?
DOMANDA 2:
se decidessi di pagare (ovviamente con bonifico bancario) sulla base della prima fattura (priva della maggiorazione del 25%), come si usa fare per recuperare l'anticipo già versato? Lo posso detrarre dall'importo della prima fattura?
Grazie a chi mi risponde