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masthead/888/125
2008-03-07 13:53:11

Fili enel su parete


Ale70
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25 Febbraio 2008 ore 16:16 3
Ciao a tutti ,

ho fatto richiesta all'Enel per venire a togliere dei loro fili che attraversano tutto il perimetro delle pareti esterne di casa mia e che danno luce sia a me che ad un mio vicino che ha la casa confinante ( le sue pareti pero' sono libere ).

In caso che Enel mi chieda delle spese, puo' rifiutarsi il mio vicino di partecipare visto che il problema dei fili e' mio e per lui potevamo rimanere anche com'eravamo .

Grazie
  • condominiale
    0
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    Lunedì 25 Febbraio 2008, alle ore 17:01
    Il problema riguarda solo te e non il tuo vicino.

    La rimozione temporanea riguarda solo la tua parete e non altre.

    Sarai tu solo a dover sopportare le eventuali spese in quanto tu solo sei soggetto alla servitù di passaggio cavi.

    Ne abbiamo gia parlato altre volte sul forum.

  • ale70
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 7 Marzo 2008, alle ore 10:54
    Partendo dal presupposto che io ho fatto richiesta per toglierli definitivamente, ieri mi e' arrivata una bella lettera con il loro preventivo :
    Totale Spesa . . . . . ? 2.064,00 iva compresa . . .

    Ma io ho trovato una sentenza che dice il contrario :

    " Le spese per la rimozione e l'interramento dei cavi elettrici in occasione di lavori di restauro o di rifacimento delle facciate delle case, spettano alla societa di erogazione dell'energia elettrica. Lo ha stabilito il Giudice di pace di Piacenza dott. Umberto Moizo, con una motivata sentenza gia depositata. Il caso e quello di un cittadino che, avendo necessita fossero rimossi cavi elettrici di illuminazione dalla facciata della sua casa per eseguire lavori, si era visto richiedere da un Comune piacentino la somma di un milione e mezzo di vecchie lire, "a titolo di rimborso spese", che l'interessato aveva corrisposto al solo scopo di non ritardare i lavori edilizi in corso. Il proprietario della casa si era, pero, poi rivolto al Giudice per ottenere la restituzione di quanto versato e il Giudice gli ha dato ragione, facendo applicazione della norma di cui all'art. 122 T.U. 11.12.1933 n. 1175 che, al suo quarto comma, stabilisce che "salvo le diverse pattuizioni che si siano stipulate all'atto della costituzione della servitu, il proprietario ha facolta di eseguire sul suo fondo qualunque innovazione, costruzione o impianto, ancorché essi obblighino l'esercente dell'elettrodotto a rimuovere o collocare diversamente le condutture e gli appoggi, senza che per cio sia tenuto ad alcun indennizzo o rimborso a favore dell'esercente medesimo". Il Giudice ha anche spiegato che la norma di cui trattasi si applica - sulla scorta di una consolidata giurisprudenza della Cassazione - sia nel caso di servitu di posa dei cavi elettrici sulle facciate e sui muri perimetrali degli edifici sorta per convenzione, sentenza o espropriazione, sia nel caso di servitu sorta "ab immemorabile", per usucapione. "La legge - dice la motivazione della sentenza del Giudice di pace di Piacenza - esclude in via assoluta ogni e qualsiasi spesa a carico del proprietario del fondo servente relativamente all'avvenuta rimozione e all'interramento dei cavi elettrici posti lungo i muri perimetrali e lungo la facciata dell'immobile, per cui il proprietario della casa nulla doveva e la riscossione avvenuta tramite il Comune rientra pienamente nella fattispecie del pagamento indebito". Di qui, la condanna alla restituzione della somma a suo tempo pagata dal proprietario di casa nonché alle spese di giudizio. "

    Potete illuminarmi in merito . . .

  • condominiale
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 7 Marzo 2008, alle ore 13:53
    La sentenza di un isolato giudice di pace non può essere portata a proprio ausilio.

    Ho in archivio alcune sentenze della Suprema Corte che recitano proprio il contrario, fai attenzione quindi ad avventurarti in controversie che potrebbero portarti alla soccombenza.

    Il consiglio è sempre il solito, fai rimuovere temporaneamente gli attacchi, senza toccare i fili stessi, se hai necessità di intervenire sulla parete per ristrutturazione, in questo caso di solito il gestore interviene gratuitamente oppure autorizza purché non si intervenga direttamente sui cavi stessi.

    Quante volte vedi i cavi penzoloni durante i lavori per poi essere ripristinati come in origine al termine dell'attività,

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