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2016-05-19 23:11:23

Cortile con diritto di accesso


Simonecet
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09 Febbraio 2016 ore 01:17 12
Buongiorno,
sono proprietario di un appartamento situato in un edificio che affaccia in n cortile al quale si accede da un cancello lungo una via comunale.
Il cortile "me lo hanno sempre venduto" come proprietà dell'edificio di lato.
la signora proprietaria viveva li e nonostante il cortile fosse sempre stato un po' "allo stato brado", non ci sono mai stati disagi per noi , 3 unità abitative che affacciano al cortile.
Questo cortile è diviso in due parti delimitate così:
-una parte pavimentata in porfido con placca di proprietà privata,
-l'altra, rimanente è una gettata di cemento con mille rattoppi, piuttosto indecorosa, e di cui una porzione diventa portico sotto il mio edificio.
Recentemente la signora proprietaria è venuta a mancare, e l'edificio proprietario del cortile è passato in gestione alle nipoti.(sono due appartamenti)
I nuovi inquilini occupano il cortile con le loro due macchine.
Una macchina occupa lo spazio del porfido che non arreca nessun disturbo a noi.
Ma l'altra macchina, viene parcheggiata infilata sotto il portico creandomi un passaggio di 1,20 mt dal mio portone di casa.
Appena lo spazio di una barella.
C'è poi di lato, l'ingresso diretto ad un monolocale che ho acquistato recentemente.
Mi trovo quindi ad avere il problema di questa macchina parcheggiata molto vicino ai due portoni di casa, uno dei quali è proprio la porta di casa e non un portone condominiale.
Inoltre hanno preso la mania di mettere lo stendino con i loro indumenti personali, che quotidianamente occupa lo spazio esattamente in prossimità della cornice della porta del monolocale.Una situazione da campeggio.
Il disagio è notevole ma prima di esprimerlo vorrei capire i miei diritti.
Nella prospettiva di affittare il monolocale, diventa poco attraente dover entrare ed uscire sempre a pochi cm da una macchina parcheggiata e uno stendino.
Se poi uno ha un pacco ingombrante diventa difficile.
Calcoliamo poi che la macchina non sempre è parcheggiata con precisione, a volte il passaggio è anche più stretto.Inoltre quando il motore si accende, mi becco il gas di scarico diretto in casa mia che ha le finestre del salotto sopra la macchina.
A volte hanno ospiti e parcheggiano una terza macchina non lasciando che un minimo spazio che mi costringe a girar intorno alle macchine per uscire.
Capita poche volte , ma nno dovrebbe capitare nemmeno quelle poche.
Recentemente ho guardato la mappa catastale del mio rogito:
la zona portico del cortile, è segnata come "portico comune" e il resto del cortile come "corte comune".
Vorrebbe dire che in realtà non è di proprietà loro o che comunque l'uso del cortile è in comune e non esclusivo di loro?
Ho riflettuto anche sul fatto che il cortile è diviso in due parti una pavimentata con placca a terra "proprietà privata" e il resto è lasciato andare a se stesso.Mi sembra così strana questa divisione.
So che la parte in porfido era un edificio comprato da loro e poi abbattuto evidentemente per avere uno spazio a disposizione nel cortile.
Me lo hanno sempre ripetuto come un mantra che il cortile è loro e che noi abbiamo solo diritto di accesso, (regolato da cosa? quanto spazio deve rimanere sempre libero per consentirlo?) e la cosa mi insospettisce.
Posso fornirvi planimetria del catasto e foto...
quello che vi chiedo è:
1) Se il cortile non fosse in comune, come si regolamenta il comportamento di chi parcheggia e della presenza indesiderata di stendini?
Quanto spazio mi devono lasciare a destra, sinistra e di fronte alla porta di casa?
E riguarda il gas di scarico della macchina posso avvalermi di qualcosa?
2) Se il cortile fosse in comune, come mi devo muovere per avvertire che non possono occupare lo spazio in comune se non sotto accordi comuni?

grazie infinite
Simone Verona
  • simonecet
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 9 Febbraio 2016, alle ore 01:27
    Scusatemi , il testo è apparso due volte, non so perché..

  • arch-ily
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 11 Febbraio 2016, alle ore 09:21
    Buongiorno.
    Allora, a mio parere bisognerebbe sentire il parere di un legale (io sono architetto), comunque se i suoi due appartamenti hanno come unico accesso il cortile diciamo comune, si è creata una servitù di passaggio e perciò i suoi vicini dovrebbero lasciarle uno spazio comodo per accedere a casa sua.
    Questo sarebbe anche buona educazione e buon vicinato.
    Diciamo che m 1,20 di passaggio non è ufficiene perché:
    1) passando con pacchi ingombrannti o con le buste della spesa l'accesso diventa molto scomodo;
    2) come farebbe una mamma con il passeggino?
    3) e se uno deve passare con oggetti ingombranti come quadri, mobili, elettrodomestrici?
    Mi scusi gli errori di battitura ma non ho potuto rileggere il testo per un malfunzionamento del forum.
    Saluti.

  • simonecet
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 11 Febbraio 2016, alle ore 19:10
    Buongiorno, e grazie per la risposta..
    dunque si ,
    presumo che io debba informarmi al catasto sulla effettiva proprietà del cortile,
    e comunque diciamo che al di la di quello, è difficile spiegare a chi mette la macchina in cortile "privato" che 1,20 mt non è abbastanza per passare e che da oggi in poi dovrà lasciare la macchina fuori.
    Per quello ho bisogno di info più precise a riguardo... Mi sa che mi toccherà a chiamareun legale anche se visto che non costano poco, dovrò avere un aiuto da lui perché so già che i proprietari rivendicheranno la proprietà con gli artigli anche se effettivamente la mappa catastale parla chiaro. In ogni caso , dove posso trovare una informazione più precisa sullo spazio da rispettare di fronte al portone di casa, in quanto pare che visti i fatti, del buonsenso a loro non interessa molto.
    Di conseguenza dovrò scontrarmi con i proprietari che glie lo affittano che avranno a loro volta premura di rispettare gli accordi presi con gli inquilini ( di parcheggiare in cortile) ...
    Come posso trovare un legale?
    Pensate che al catasto siano già in grado di darmi delle info su queste cose?
    ho cercato di allegare una immagine ma non capisco come si fa. il riquadro mi richiede una fonte, vuol dire che devo prima caricare una foto in rete da qualche parte e poi incollare li un link?
    grazie mille
    Simone,
    Verona

  • arch-ily
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 11 Febbraio 2016, alle ore 20:22
    In catasto potranno darle la planimetria, ma ovviamente non consigli su un avvocato.
    Non ha avvocati tra i suoi conoscenti?

  • simonecet
    0
    Ricerca discussioni per utente Arch-ily
    Giovedì 11 Febbraio 2016, alle ore 23:23
    In catasto potranno darle la planimetria, ma ovviamente non consigli su un avvocato.
    Non ha avvocati tra i suoi conoscenti?
    No.. purtroppo no..
    ho chiesto in giro , mi hanno pure detto che sono piuttosto cari..
    potrei magari rivolgermi ad un'agenzia immobiliare e fingere di volerla mettere sul mercato, in tal caso forse gli agenti troverebbero tutte le info che necessito?



  • arch-ily
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 12 Febbraio 2016, alle ore 09:08
    No, niente agenzia immobiliare.Mi è venuta appena adesso l’idea giusta per lei: si rivolga a un sindacato o un’agenzia di piccoli proprietari immobiliari, come ad esempio l’UPPI. Sono specializzati proprio anche nel fornire consulenza o comunque buoni consigli, e sicuramente conoscono i nomi di alcuni avvocati specializzati in questo tipo di problemi. Penso che dovrà iscriversi, ma la tessera costa poche decine di euro. Inoltre, una consulenza da un avvocato non è molto costosa (2-300 euro per una prima analisi della situazione e decidere i passi seguenti).Spero di esserle stata utile.

  • simonecet
    0
    Ricerca discussioni per utente Arch-ily
    Venerdì 12 Febbraio 2016, alle ore 22:39
    No, niente agenzia immobiliare.Mi è venuta appena adesso l’idea giusta per lei: si rivolga a un sindacato o un’agenzia di piccoli proprietari immobiliari, come ad esempio l’UPPI. Sono specializzati proprio anche nel fornire consulenza o comunque buoni consigli, e sicuramente conoscono i nomi di alcuni avvocati specializzati in questo tipo di problemi. Penso che dovrà iscriversi, ma la tessera costa poche decine di euro. Inoltre, una consulenza da un avvocato non è molto costosa (2-300 euro per una prima analisi della situazione e decidere i passi seguenti).Spero di esserle stata utile.
    Grazie mille! ottima idea... mi informerò, in effetti ero a conoscenza già di altre categorie tipo la associazione consumatori, e mi ero trovato bene.
    farò lo stesso e spero di mettere un po' di ordine, visto che anche stasera per entrare a casa mi è toccato a passare tra una macchina e no stendino della biancheria.
    Ma come si fa ad allegare una immagine qui? se clicco per allegare una immagine, mi appare una finestrella che mi chiede la " fonte". non mi da la possibilità di caricare un file.
    grazie mille
    simone


  • arch-ily
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Sabato 13 Febbraio 2016, alle ore 08:51
    Buongiorno, se ha problemi nell'inserire un'immagine può scrivere in redazione: dovrebbe esserci un apposito indirizzo email proprio per casi simil.
    Saluti.

  • simonecet
    0
    Ricerca discussioni per utente Arch-ily
    Mercoledì 17 Febbraio 2016, alle ore 22:02
    Buongiorno, se ha problemi nell'inserire un'immagine può scrivere in redazione: dovrebbe esserci un apposito indirizzo email proprio per casi simil.
    Saluti.
    E niente, sarò tordo ma ho girato in lungo e in largo il sito e non ho trovato un indirizzo email a cui riferirmi per questo problema dell'allegato.
    ho scritto alla redazione. risposta zero

  • arch-ily
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 18 Febbraio 2016, alle ore 18:22


    oppure

  • simonecet
    0
    Ricerca discussioni per utente Arch-ily
    Giovedì 18 Febbraio 2016, alle ore 19:17


    oppure
    Sì sì...Ho scritto a tutti eddue ..nessuna risposta.pazienza.

  • simonecet
    0
    Ricerca discussioni per utente Arch-ily
    Giovedì 19 Maggio 2016, alle ore 23:11
    No, niente agenzia immobiliare.Mi è venuta appena adesso l’idea giusta per lei: si rivolga a un sindacato o un’agenzia di piccoli proprietari immobiliari, come ad esempio l’UPPI. Sono specializzati proprio anche nel fornire consulenza o comunque buoni consigli, e sicuramente conoscono i nomi di alcuni avvocati specializzati in questo tipo di problemi. Penso che dovrà iscriversi, ma la tessera costa poche decine di euro. Inoltre, una consulenza da un avvocato non è molto costosa (2-300 euro per una prima analisi della situazione e decidere i passi seguenti).Spero di esserle stata utile.
    Aggiornamento.mi sono iscritto all UPPI ma al di la di qualche consiglio poco preciso non hanno saputo aiutarmi.ero convinto che aderendo alla loro associazione potessi in qualche modo accedere a delle prestazioni da parte di qualche professionista diciamo a prezzi accettabili. ma alla fine mi hanno semplicemente detto di fare delle ricerche a mie spese e gestite da personaggi esterni che mi sarei comunque procurato io , altrimenti mi avrebbero dato qualche nominativo ma tutta gente non coinvolta nella loro unione.Alla fine ho sguinzagliato un geometra che in poche settimane ha fatto delle ricerche in catasto e ritiene di poter dire senza bisogno di scoodare la conservatoria , che il cortile è in comune agli edifici e che non appartiene ai presunti proprietari. Vorrei comunque accedere alla conservatoria e far trovare tutti gli atti dei presunti proprietari per essere sicuri al 100% di quello che possiedono.Adesso come adesso mi rimangono due problemi: 1) ad agosto entreranno dei nuovi inquilini che prenderanno il posto di uno dei due inquilini attuali, e ai quali è stato assegnato il posto macchina di quelli che lasciano.Ma il cortile è in comune e in teoria non dovrebbero più averne diritto.2) come è meglio comuniare ai presunti proprietari della situazione effettiva riscontrata? e come far valere il mio diritto in caso in cui loro insisteranno nonostante le carte parlino chiaro?E' possibile che io possa mettere delle fioriere per evitare che le macchine si avvicinino al mio portone per esempio? Passerei dalla parte del torto?Come mi consiglia di procedere? sarebbe da coinvolgere per forza un legale?
    grazie mille

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