Buongiorno a tutti,
ho bisogno di un parere di una consulenza, vi prego aiutatemi.
I miei genitori 26 anni fa hanno acquistato un appartamento e qualche mese fa, per fare alcuni lavori di ristrutturazione, si sono accorti che tale appartamento non solo non risultava accatastato, ma risultava leggermente diverso dalla concessione edilizia ottenuta dal costruttore.
Durante l?atto di compravendita stipulato nel 1984 dinanzi ad un notaio tra il proprietario e il costruttore, quest?ultimo dichiarava che erano in corso le pratiche per ottenere il certificato di abitabilità, e al tempo stesso riceveva dal proprietario 150.000 lire necessarie per l?accatastamento (che però non è mai stato fatto dal costruttore), in cambio di una quietanza firmata di suo pugno.
Poiché i miei genitori sono stati costretti a sborsare oltre 5.000 ? per il pagamento di tali sanzioni, volevo sapere se è possibile adire qualche azione legale contro il costruttore per ottenere il rimborso di tali spese, oppure tale fattispecie è estinta per prescrizione.
Ringrazio tutti coloro vorranno aiutarmi.