Mio primo post e credo sia doveroso ringraziare la comunità per ottimi consigli che si traggono leggendo gli argomenti trattati sul forum.
Vengo alla motivazione che mi ha fatto scrivere questo post.
Ho acquistato una casa, da ristrutturare, al piano terzo (ed ultimo) in condominio composto da 84 unità abitative e diviso in 6 unità abitative per ogni portone di ingresso.
Il complesso è riscaldato da due caldaie a metano, allacciate alla rete comunale che distano dal mio appartamento circa 30m.
Purtroppo i radiatori (in ghisa) non sono sufficientemente caldi e non per motivi d'aria, perché ho chiamato la ditta che ha il contratto di manutenzione dell'impianto e ha eseguito gli sfiati ai "jolly" che si trovano proprio sopra al mio appartamento, quindi nel sottotetto.
Allora ho colto l'occasione di presentarmi alla mia vicina di casa e gli ho chiesto se i suoi radiatori fossero caldi.
La risposta è stata negativa.
Sembra che ai piani più bassi i radiatori siano più caldi.
E adesso?
Accetto qualsiasi consiglio per iniziare questo calvario tra diversi interlocutori: la ditta responsabile della manutenzione dell'impianto, l'amministratore, il condominio...
Grazie in anticipo e scusatemi per l'eccessiva lunghezza del post.