Un saluto a tutti e Vi ringrazio per lo spazio offertomi
vengo al dunque
quando ho ristrutturato l'appartamento ho fatto un calcolo calorico estremamente preciso sostituendo i vecchi termosifoni con dei nuovi "termoarredo".
Calcoli alla mano , ritengo di essere sottostimato rispetto alla metratura e tipologia del mio appartamento.
Causa una mia richiesta di aggiunta termo ,un inquilino "amico" ha richiesto e ottenuto una ispezione condominiale di verifica degli elementi riscaldanti eseguiti dal tecnico della caldaia ,in presenza dell'amministratore.
VERIFICA CHE HO ACCETTATO.
Ora, chiedo alla vostra competenza tecnica e legislativa quali sono i miei diritti di condomino, visto che questa "ispezione" è sicuramente finalizzata a farmi pagare di più o peggio ancora ad essere additato alla comunità come un usurpatore di calorie altrui !!
Cosa devo richiedere all'amministratore per un corretto conteggio delle spese,visto che lo stesso vuole rimettere mano ai millesimi.
E' mio diritto chiedere che questa nuova "rivisitazione" dei conteggi sia , a questo punto, eseguita da un perito competente e non dal tecnico di caldaia centralizzata ?
Chiedo anche se posso, dopo averlo comunicato all'amministratore aggiungere ora un nuovo termosifone con relativa scheda calorica?
Come mi devo comportare sia per quanto riguardo i miei diritti e soprattutto nel rispetto verso gli altri condomini ?
scusate della lunghezza del post
vi ringrazio sin da ora dei vostri consigli ai quali non mancherò di attenermi.
grazie