Buongiorno geometra....
circa due anni fa ho dato in mano ad un geometra il progetto per la ristruttutazione (ampliamento) di casa di mio padre.
Accettato il preventivo i lavori sono cominciati.
Durante lavanzamento dei lavori mi sono trovato davanti a grossolani errori di valuazione.
Alcuni esempi (ce ne sono molti altri):
1) Nel preventivo si è dimenticato di mettermi l'importo per la costruzione di una soletta (pavimento)
2) La cubatura dello scavo è risultata il doppio rispetto a quella preventivata
3) MOLTO GRAVE - Al momento di modificare il tetto, il geometra si è accorto che doveva essere rifatto completamente quando io, prima di cominciare la ristrutturazione, gli avevo detto chiaramente che se il tetto era da rifare non avrei cominciato nessun lavoro. (la sua valutazione era stata questa: "non preoccuparti il tetto lo modifichiamo solamente"). Ovviamente io mi sono ritrovato in una situazione in cui non potevo rifiutarmi di fare il lavoro in quanto la muratura della parte nuova era già stata ultimata.
Alla fine di tutto ho dovuto pagare più del 20% del prezzo preventivato.
Ho tentato in tutti i modi di discutere con il geometra ma mi è sempre stato detto "non accetto le tue critiche e se sei venuto per questo te ne puoi anche andare".
Come mi devo comportare adesso ? (il suo compenso non lo ha ancora ricevuto)
Cordiali saluti