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2009-07-06 09:40:26

Preventivi finestre, quali scegliere?


Martab
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02 Luglio 2009 ore 09:44 11
Stiamo costruendo casa e nel giro di pochi giorni dobbiamo prendere una decisione su chi ci farà le finestre perché l'impresa ha bisogno i falsitelai a breve.

Domani mattina se riesco vi metto tutti i dettagli tecnici dei vari preventivi e i prezzi, ma intanto vorrei capire alcune cose fondamentali:

- che differenza c'è fra pino lamellare Finger joint (senza nodi) e pino di svezia? il secondo è meglio?

- quanto cambia come coibentazione tra un doppio vetro con argon e un triplo vetro senza argon?

Comunque di una cosa sono certa: qualsiasi cosa gli si dica ognuno fa il preventivo come gli pare, ci mette dentro quello che vuole e capirci qualcosa è un'impresa per chi come me non ha nessuna esperienza in materia...
Se poi dettagliassero tutti allo stesso modo avrebbe un senso, ma si passa da chi fa il prezzo a gruppi (serramenti, persiane, portoncino) a chi mette persino quanto costa ogni singola vite... Ma come si fa?!
  • claudiotermografia
    0
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    Giovedì 2 Luglio 2009, alle ore 12:44
    Ogni ditta ha le sue peculiarità costruttive ed è difficile conoscerle tutte a meno che non si abbiano tonnellate di cataloghi sempre freschi a disposizione

    io farei così

    chiederei un preventivo per le finestre finite comprese di controtelaio e posa

    mi farei dare i valori lambda di trasmittanza "più è basso questo valore più il complessivo della finestra è isolante"
    solitamente danno solo il valore del vetro ma rompendo un pò ti daranno anche quello del telaio così gli potrai cofrontare

    una volta che hai questi valori confronta il rapporto qualità prezzo perché non sempre il gioco vale la candela

    diversamente puoi chiedere ad un consulente esterno che non abbia conflitti di interesse una valutazione dei materiali rispetto i preventivi

  • martab
    0
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    Giovedì 2 Luglio 2009, alle ore 14:07
    I preventivi che abbiamo sono già completi di tutto, però hai proprio ragione sulla trasmittanza! Ai primi l'avevo chiesta e poi la scheda tecnica non me l'ha mai data nessuno. Dicono si si e poi niente.

    Però adesso che dobbiamo scegliere cercherò di stressarli per bene e avere qualche valore in risposta!

    Grazie dell'aiuto!

  • martab
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 2 Luglio 2009, alle ore 14:16
    Riguardo alla mia domanda sul doppio vetro con argon e triplo vetro senza, ho trovato questo link interessante:

    http://www.risanamentoenergetico.com/infissi.htm

    In pratica sembrerebbe che l'argon è molto più efficace del vetro in più.
    Qualcuno può confermare o meno quello che ho letto?

    Perché come costi più o meno siamo lì, aggiungere un vetro o aggiungere l'argon cambia poco.
    Però il preventivo più interessante ce l'hanno fatto con le finestre doppio vetro basso emissivo + argon.

  • claudiotermografia
    0
    Ricerca discussioni per utenteNessuna
    Giovedì 2 Luglio 2009, alle ore 18:48
    Bene ora con calma posso risponderti in modo più esauriente

    ti icterò dei dati di targa che non necessariamente corrispondono a quelli dei prodotti che ti hanno proposto

    allora

    verto doppio con argon senza alcun trattamento superficialec ed emissività di 0,89 valore di U compreso tra 3 e 2,6 (valori da schifo)

    triplo verto on argon senza alcun trattamento superficiale valore di U ed emissività di 0,89 compreso tra 2,1 e 1,9 ...sempre troppo alti questi valori sarebbero soldi buttati per un triplo vetro


    Ora la vera differenza si nota con i trattamenti basso emissivi delle vetrate in questo modo si riduce l'emissività all' infrarosso dei vetri scendendo come valore emissivo dai 0,89 vetro comune a <0,4 ed adirittura <0,05 ovvimente questi vetri basso emissivi riducono anche la luce percepita e schermano la totalità dei raggi UV

    prendendo l'ultimo valore che corrisponde ad un doppio trattamento basso emissivo cioè uno su ogno vetro ed emissività <0,05 (valore davvero davvero molto basso)
    ptterresti questo

    verto doppio con argon senza alcun trattamento superficialec ed emissività di 0,05 valore di U compreso tra 1,6 e 1,2 (buono )

    riplo verto on argon senza alcun trattamento superficiale valore di U ed emissività di 0,05 valore U compreso tra 1,3 e 0,8 ottimo praticamente vetri per case passive

    a mio modesto parere dovresti scegliere di rigore vetri basso emissivi per le zone a Nord e selettivi per quelle a sud mantenendo un volre compreso tra 1 e 1,4 in modo da contenere i costi
    ovviamente non sceglire vetri riempiti con aria ma rgon che al momento è il migliore come rapporto costo prestazioni


    ovviamente la posa della finestra deve essere curata e deve essere completamente sigillata con il telaio attraverso gli appositi feltri autoespandenti altrimenti potresti trovarti nella spiacevole condizione della foto qui sotto dove ottime finestre sono state installate malissimo vanificando la loro stessa funzione

  • martab
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 3 Luglio 2009, alle ore 08:55
    Wow, grazie mille!!

    Il preventivo che ci sembra più vantaggioso come qualità/prezzo (come qualità abbiamo fatto fare a tutti preventivi abbastanza simili, dopo una partenza in cui effettivamente non capivamo più niente con preventivi tutti diversi... Ma sbagliando si impara... ) ha doppio vetro basso emissivo + argon. Stasera andiamo a vedere l'esposizione, a parlare dei dettagli tecnici e a stressarli per avere il valore di trasmittanza!!

    Il preventivo che ci hanno proposto rientra nel nostro budget e hanno già sottolineato che si può "trattare" vista la fornitura importante che chiediamo e ancora non sanno che con noi c'è il cognato che fa una casa identica alla nostra di fianco ma con più calma. Quindi se ci trattano bene...
    Magari invece di scendere di più con la cifra facciamo mettere il triplo vetro basso emissivo con argon allo stesso prezzo. Stasera vedremo un po' che parametri ci daranno e che modifiche sono possibili.

    Un'altra domada.
    Ho notato che alcuni preventivi (un po' più altini), parlando di doppio vetro, hanno 2mm in più di camera d'aria. Sul discorso di trasmittanza questo può incidere molto?
    Cioè si passa da un 4-16-4 a un 4-18-4...
    Invece 6/7-12-6/7 per le portefinestre come vi sembra?

    Grazie!!!

  • claudiotermografia
    0
    Ricerca discussioni per utenteNessuna
    Venerdì 3 Luglio 2009, alle ore 09:04
    Le dimensioni interne delle varie vetrocamere influiscono direttamente sul valore di trasmittanza infatti i valori che ti ho riportato si riferiscono proprio a quello
    ora non ho le tabelle sotto mano ma a rigor di logica è più isolante un 4-18-4 del 4-16-4 però per capire bene questo serve quel maledetto valore di trasmittanza del vetro

    Tieni inoltre presente che tale valore si riferisce ad una finsetra campione usata dalla normativa per la certificazione e la sua misura è decisamente più contenuta rispetto a quella delle tue finestre

    se vuoi mettergli in crisi digli che non vuoi il distanziale della vetrocamera in alluminio ma in acciaio o pvc con sopra riportato marcatura CE obbligatoria data di produzione e valore di lambda ....( di sicuro ti diranno che è una richiesta assurda ghghgh )

  • martab
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 3 Luglio 2009, alle ore 10:06

    Ma ti pare che riesco a dirgli che non voglio il distanziale della vetrocamera in alluminio senza leggere da un biglietto??!

    Comunque stasera prima di andare all'appuntamento mi rileggo tutto così poi so cosa chiedere e magari capisco un po' meglio le risposte che mi daranno. Sei stato gentilissimo! Grazie davvero!!

    Ma cos'è il distanziale della vetrocamera??!! Ora cerco un disegnino su internet...

  • claudiotermografia
    0
    Ricerca discussioni per utenteNessuna
    Venerdì 3 Luglio 2009, alle ore 10:09
    Se guardi un vetro doppio noterai che in mezzo cè una cornice lucida con tanti forellini ecco quello è il distanziale. Diciamo che se in alluminio è una soluzione economica non pregiata ai fini dell' isolamento ma se ti hanno proposto una finestra tripla con un valore di U molto basso avrà già questo distanziale in pvc

  • martab
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 3 Luglio 2009, alle ore 15:30
    Ok, ora su trasmittanza, vetri, gas e simili sono abbastanza preparata (e agguerrita! ).

    Sulle persiane in alluminio problemi zero, su 5 preventivi hanno tutti lo stesso prezzo, cambiano si e no 100 euro...

    Rimane solo una cosa da capire: come si fa a scegliere il legno?!

    Ho letto tutto pomeriggio dei vari tipi di legno su tutti i forum possibili e praticamente ognuno ha la sua opinione:

    - chi dice che il pino fa schifo

    - chi dice che il pino lamellare senza nodi è decente

    - chi dice che l'abete va per la maggiore

    - chi dice che l'abete è meglio del pino, chi dice l'esatto opposto

    - chi dice che il tipo di legno conta meno di come viene lavorato, legni pregiati trattati male marciranno presto e legni meno pregiati trattati bene dureranno una vita, quindi bisogna fidarsi del falegname...

    Posto che ci sono sicuramente legni super belli che però non ci possiamo permettere (il mogano o il tek credo...), c'è qualcuno che ha finestre in pino lamellare senza nodi da 10 anni e mi può dire come stanno?

  • claudiotermografia
    0
    Ricerca discussioni per utenteNessuna
    Venerdì 3 Luglio 2009, alle ore 18:30
    Sui materiali dei telai non sono molto preparato in quanto no nconosco tutte le possibili lavorazioni del legno

    ora su esperienza personale andrei su un legno dotato di scossalina estena in alluminio di protezione in poche parole il telaio esterno è rivestito parzialmente o interamente da un sottile profilato in alluminio che lo protegge e non influisce sulla resa termica

  • martab
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 6 Luglio 2009, alle ore 09:40
    Allora, per chi fosse interessato ho finalmente capito qualcosa di legni per finestre...

    Dopo una giornata di studio su internet venerdì sera mi sono presentata all'esposizione di finestre più confusa che mai. Però il tipo mi ha aperto un fantastico catalogo con pezzetti di legno, divisi per prezzo. E si è messo a spiegarmi tutto!

    Il più economico e meno pregiato è effettivamente il pino. Poi aveva il mogano (il legno costa un 25-30% in più del pino ma sul totale della finestra va ad incidere per un 10-12% circa). Dopo ho visto che c'erano, sempre in ordine di costo: rovere, okumè e altri due che non ricordo.

    Come caratteristiche noi ci siamo fermati ai primi due e ora siamo in crisi da scelta. Perché esteticamente non c'è paragone. Il pino è quello che si vede in tutte le case da capitolato dipinto di marrone... Essendo senza nodi è "pettinato", quindi qua e là si vedono delle puntinature abbastanza antiestetiche.
    Però è il più resistente in assoluto. Nonostante ci vada a perdere se compriamo il pino, il proprietario dello showroom ci ha comunque spiegato che la finestra in pino fra vent'anni sarà ancora tale e quale. Sarà magari da registrare un paio di volte il primo anno, ma poi non avremo più nessun problema (ha detto che hanno una garanzia di 2 anni e che poi se facciamo venire il loro tecnico ogni 2 anni a controllarle tutte per 80 euro a biennio c'è la garanzia per altri 18 anni... ).
    Quella in mogano invece sarà da registrare molto più spesso ed è molto probabile che dopo 5-6 anni per chiuderla bisognerà magari spingere con l'altra mano. Ma rispetto al pino sono davvero stupende. Lui ci ha detto che se il pino come resistenza è un 10, il mogano è un 8. Però io dico che se il pino come estetica è un 6 stiracchiato, il mogano è almeno un 9!

    Poi sono andata a trovare i miei, gli ho chiesto che finestre hanno, pino anche loro, hanno 23 anni e sono ancora funzionantissime. Qualcuna di quelle a sud è un po' rovinata fuori, ma credo dureranno veramente una vita.

    Il consiglio del signore di venerdì alla fine è stato: prendete il pino così non ci pensate più, che tanto le finestre fanno parte della struttura e non dell'arredamento tanto più che passano la maggior parte della loro vita dietro a delle tende. Piuttosto spendete qualcosina in più per le porte, che in effetti ormai sono stilosissime e fanno da arredamento.
    Però se ripenso a quanto erano carine le finestre in mogano...

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