Salve a tutti.
Ho acquistato una casa alla quale dovevo fare dei lavori.
Il muratore ad un primo sopralluogo disse che "con 30.000 si sarebbero fatte più cose d quante noi volevamo".
C ha fatto un preventivo/computo metrico (che abbiamo accettato) per i lavori che volevamo eseguire...veniva sui 15000 euro totali, più una vocina non quantificabile finale che parlava di un "tot" per ogni "ora in economia".
I lavori sono iniziati (e tutt'altro che ultimati) ma intanto il muratore ci ha fatto un "preventivo di mezzo" in cui riepiloga a quanto ammonta la spesa per adesso...e m'è presa male!
Nn tanto per la cifra in sè ma per le ore fittizie che lui dichiara di aver impiegato ad eseguire i lavori e che vengono calcolate con la voce "ore in economia" che vi dicevo prima, tutt'altro che economica.
Io non sono mai a casa per motivi di lavoro e mi fidavo del muratore ma (per fare solo un esempio ma reale!) nn riesco a credere che per scalcinare intorno ad un arco per indnividuare la struttura del soppalco sovrastante (3 mq ad esagerare) abbia davvero impegato 24 ore manuale e 6 ore di martello!!!!!!!!!! Io, che nn lo faccio d lavoro, c avrei impiegato meno della metà!!!!!!!!!!!
Ma come faccio a contestare qualcosa di impalpabile come le "ore" di lavoro?
Altro punto (poi la smetto).
Nel preventivo erano segnate voci che in linea generale avevo accettato.
Ora che ho visto di cosa si tratta mi rifiuto di pagare una cifra del genere!
Es: controtelaio in legno 70,00 cad.
Nn essendo del mestiere poteva anche andarmi bene.
M'è andata meno bene quando ho visto che (GIURO!) si trattava d 3 assi d legnaccio grezzo (proprio della serie che se lo tocchi t rimane le schegge nelle mani).
Come faccio a contestare una cosa che ho accettato su carta?