Liceità vecchie richieste integrazioni documentali condono '85

Buongiorno,
premesso che mi sembra molto strano che un Comune chieda integrazioni a una pratica di ben trenta anni fa (!!!) - ma trattandosi di burocrazia purtroppo ormai non mi stupisco di nulla - per rispondere in maniera esaustiva alla sua domanda sarebbe necessario sapere quali sono i documenti richiesti, e come mai l'integrazione viene richiesta proprio adesso: a mio parere, è molto probile che la pratica sia in chiusura soltanto adesso, magari perché si era persa oppure era finita dimenticata in qualche archivio deserto. Se così fosse, a mio parere la richiesta di integrazioni sarebbe legittima (si fa per dire) ma la pratica dovrebbe essere esaminata con la legge del 1985.
Infatti la "doppia conformità" (in gergo salvaguardia) si applica normalmente soltanto in caso di adozione - ma non entrata in vigore . di un nuovo regolamento edilizio o piano regolatore generale.

Buongiorno e grazie dell'attenzione,
le integrazioni furono chieste alla fine '86 ed essenzialmente erano: corografia zona vincolata; relazione abuso con disegni; perizia statica sulle opere di fondazione eseguite in relazione alla geomorfologia ed uso del suolo...con stralcio di relazione geologica del P.R.G. Le "opere" eseguite nel'75 ca. erano: ricavato bagno e zona cottura da locale sgombero con cambio dest. uso per 5 mq tot.; scavo di intercapedine a L su due lati della casa con realizzazione sottofondazioni, muro di sostegno verso massa terrosa a contatto con la casa, posa di condotte idriche e fognarie nella stessa, con accesso da botola sul fianco della casa, non dalla casa, da cui però si sono aperti due finestrini che danno nell'intercapedine. Detta opera è ingegneristicamente perfetta (mio marito era ingegnere idraulico) e a distanza di 40 anni lo è tuttora. No aumento volumetria, no modificazione sagome. Si domanda se adesso, dopo tanto tempo, il comune possa, se vuole, chiedere meno, alleggerire la vecchia richiesta. Inoltre il grosso problema è che metà intercapedine fu scavata non su suolo pertinenziale ma vicoletto pubblico, questo ci dicono non appare sanabile, è possibile qualche strumento? e quale? Insomma, la casa (piccolo borgo contadino trascurato dagli uomini e da Dio) necessita urgentemente di nuova ristrutturazione dopo un abbandono di una decina di anni, ma per farlo occorre sistemare il passato. Siamo a cavallo fra Lombardia e E.R., tecnicamente in E.R., in collina. Quali speranze abbiamo?

Rivolgetevi a un ingegnere civile e dategli mandato di risolvere questa cosa.
Vi servirà anche un geologo temo.
Purtroppoqui si esula dalle competenze di un architetto, esperto di Se tecnicamente siete in Emilia Romagna potete disinteressarvi delle leggi della Lombardia.Vi conviene richiedere la consulenza di un geologo e di un ingegnere civile (oppure può occuparsene direttamente suo marito, se esercita ancora). No geometra, no architetto, no ingegnere edile: serve un tecnico esperto anche di progettazione di muri contro terra e di comportamento dei terreni (cosa che esula dalla competenza degli architetti, che sono “soltanto” esperti di normali strutture portanti di edifici).