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2008-10-11 16:56:40

Infiltrazioni di acqua - 1689


Giampy
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25 Gennaio 2005 ore 08:44 19
Abito in un superattico (ex lavatoio) che ha la caratteristica di avere il piano del terrazzo leggermente rialzato rispetto all'interno dell'abitazione (circa 10-15 cm). il massetto sottostante la soglia della porta finestra di accesso al terrazzo e' costantemente umido e ha rovinato il parquet che si e' gonfiato e si e' staccato. ho provveduto, ritenendo che il problema fosse relativo ad un cattivo stato della guaina bituminosa posta sotto le mattonelle del terrazzo, a rimuovere le mattonelle perimetrali ed il massetto sottostante fino a scoprire la vecchia guaina, a stendere un nuovo strato di guaina previo applicazione di primer bituminoso. non ho provveduto a ricoprire la zona d'intervento con il massetto e le nuove mattonelle per verificare l'efficacia dell'intervento: il problema non si e' risolto e quando piove (la pendenza del terrazzo fa si che l'acqua canalizzata nel solco dell'intervento si accumuli davanti alla porta finestra) l'umidita' continua ad entrare. ho notato che la quantita' maggiore di umidita' penetra in corrispondenza delle estremita' della soglia della porta finestra. qualcuno ha un consiglio da darmi?
  • giacuratolo
    0
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    Mercoledì 26 Gennaio 2005, alle ore 11:44
    Se ho capito bene tu hai impermeabilizzato solo il perimetro del terrazzo.
    Se è così credo che il lavoro giusto sarebbe rifare tutta l'impermeabilizzazione del terrazzo; l'acqua potrebbe entrarre anche al centro del terrazzo e poi arrivare nel punto in cui entra.
    Se hai problemi di spesa per demolire tutto il pavimento esistente massetto e quant'altro esistono nuovi prodotti impermeabilizzanti cementizi che funzionano benissimo, si applicano sul pavimento esistente e vengono ricoperti con u nuovo pavimento avendo cura di risvoltare il prodotto sulle pareti. Costa meno ma non è un ripiego.

  • giampy
    0
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    Giovedì 27 Gennaio 2005, alle ore 14:58
    Se ho capito bene tu hai impermeabilizzato solo il perimetro del terrazzo.
    Se è così credo che il lavoro giusto sarebbe rifare tutta l'impermeabilizzazione del terrazzo; l'acqua potrebbe entrarre anche al centro del terrazzo e poi arrivare nel punto in cui entra.
    Se hai problemi di spesa per demolire tutto il pavimento esistente massetto e quant'altro esistono nuovi prodotti impermeabilizzanti cementizi che funzionano benissimo, si applicano sul pavimento esistente e vengono ricoperti con u nuovo pavimento avendo cura di risvoltare il prodotto sulle pareti. Costa meno ma non è un ripiego.
    si, probabilmente per fare un lavoro radicale bisognerebbe rifare la guaina di tutto il terrazzo
    avevo sentito parlare di prodotti tipo quello che suggerisci tu, ma a base di resina, che costano un botto e che necessitano di operai con una certa pratica per posarlo. questo a base cementizia mi pare interessante... potresti specificare meglio il prodotto? (anche la marca, tanto non ci sente nessuno... )

  • giacuratolo
    0
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    Venerdì 28 Gennaio 2005, alle ore 09:27
    Prodotti di questo genere ormai sono prodotti da diverse ditte.
    Io ti consiglio Un sistema prodotto dalla Volteco che si chiama acquascud balcony, consiste in guaina cementizia bicomponente, in polvere (componente A) e liquido (componente B) da mescolare e stendere a cazzuola (come si fa quando si fanno le rasature dell'intonaco).
    Come devi procedere:
    Controllare che il fondo sia ben compatto, demolire una fascia di intonaco sulle pareti verticali di circa 10 cm e lisciarla il più possibile.
    Procedere a stendere il prodotto in uno spessore di mm.2 circa e finchè fresco, fare il risvolto in parete, stendere un telo già fornito da loro sulla parte orizzontale del piano e raccordare sulle pareti con una banda elastica (acquascud join) attaccandola con lo stesso prodotto; pressare il telo leggermente con un rullo tipo quelli che si usano per lisciare il cemento (del peso di circa un chilo-due).
    dopo asciutto (max 24 ore) stendere un'altra mano di prodotto e lasciare asciugare. dopo 48 ore attaccare il pavimento a colla. Stuccare con stucco per paviemnti additivato con lattice che dà elasticità alla fuga.

    In alternativa esiste un altro prodotto altrattanto valido della mapei Mapelastic; segui lo stesso procedimento.

    Ho fatto una gran pubblicità, chiedo scusa, ma
    NON FACCIO PARTE DI NESSUNA DI QUESTE AZIENDE!!!

  • giampy
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 28 Gennaio 2005, alle ore 09:58
    Sei troppo gentile... allora ne approfitto

    sai se il/i prodotti che hai citato aderiscono altrettanto bene sul legno? te lo chiedo perche' sul terrazzo c'e' una veranda che poggia su una base lignea che si innalza rispetto alle piastrelle del terrazzo per 4,5 cm e che, ovviamente, non posso rimuovere. il rialzo devo farlo anche li' se voglio ottenere il "catino" stagno...
    grazie per la disponibilita'!

  • giacuratolo
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 28 Gennaio 2005, alle ore 13:30
    Se la struttura in legno è ben fissata ed è in buono stato direi che non ci sono problemi.
    giacuratolo.

  • superpap
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 4 Marzo 2005, alle ore 12:30
    Se voglio mettere del pannello isolante sul terrazzo, magari senza rimuovere la vecchia pavimentazione con il massetto sottostante, quale è la procedura volendo utilizzare questo prodotto Acquascud?

  • giacuratolo
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 7 Marzo 2005, alle ore 15:23
    Devi fissare i pannelli al pavimento, meglio se con tasselli, trattare i giunti tra pannelli come già detto e ricoprire con acquascud o mapelastic.

  • rsvmille
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 21 Aprile 2006, alle ore 09:59
    Prova a contattare la thermalwave, ti diranno dov'è la infiltrazione con precione al centimetro... provare per credere !!!!

  • dragone1974
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Sabato 2 Settembre 2006, alle ore 15:55
    Ciao a tutti, ho un immobile a LECCE con problemi di infiltrazioni al solaio. Circa 20 anni fà nell'abitazione fù fatto un abbassamento di solaio in calcestrutto ad un'altezza di 75cm dal solaio esistente. Ora ci sono delle infitrazioni, ma ci sono pareri discordanti sulle opere da effettuare. Molti chiedono di effettuare un' ispezione del vecchio solaio prima d'iniziare.La mia idea sarebbe di eliminare le attuali CHIANCHE di CURSI(tipiche di quelle zone) e rifare il massetto con guaina e pannelli in polistirolo. Ma ho sentito parlare di acquascud ma non riesco a trovare nessuno qui giù a lecce. GRAZIE anticipatamente dei consigli.Dario

  • pablo55
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 29 Gennaio 2007, alle ore 20:55
    Guardate questi due siti tematici che riguardano le impermeabilizzazioni con le guaine liquide
    www.guainaliquida.it
    www.cemenguaina.com
    saluti

  • brico88
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 24 Giugno 2008, alle ore 08:41
    Io ho utilizzato, per impermealizzare il mio terrazzo, un prodotto che si chiama salvaterrazza prodotto dalla Fila. Io mi sono trovato bene, perciò ti consiglio di andare a guardare come funziona al sito www.salvaterrazza.it
    Ciao! Gianni

  • toplevel
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 26 Giugno 2008, alle ore 10:41
    Nel settore vi è una gran confusione, i cicli proposti sono troppo complessi e troppe sono le variabili in gioco.
    ammesso che l'utente posi correttamente questo o quel prodotto, l'umidità residua nel massetto dove va a finire?
    l'impermeabilizzazione è una cosa seria ragazzi, aprite gli occhi.
    facile dire usa questo o quell'altro, vanno via bei soldoni.
    credo che l'utente abbia bisogno di garanzie concrete!! e queste, a mio avviso, si possono ottenere solo utilizzando tecnologie collaudate, nella fattispecie rivestimenti continui, senza giunzioni per tutta la superficie del terrazzo, con superficie calpestabile o carrabile, possibilmente bianca per una massima riflettenza solare e riduzione dell'accumulo di calore, completamente impermeabile ad acqua, gas, cloruri, nebbie inquinanti, resistente all'infragilimento e ai raggi UV, e, soprattutto, che lasci "respirare" il sottofondo, permettendone l'asciugamento.
    un prodotto cementizio, inoltre, come il mapelastic, non resisterebbe agli shock termici, destinato a diventare una "ragnatela".

    top-level

  • giacuratolo
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 7 Ottobre 2008, alle ore 16:18
    Lo uso da anni e mi sono sempre trovato bene

  • toplevel
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 7 Ottobre 2008, alle ore 18:09
    Lo hai usato nel senso che hai venduto il prodotto o lo hai posato?

    top-level

  • giacuratolo
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 8 Ottobre 2008, alle ore 11:48
    Si

  • toplevel
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Mercoledì 8 Ottobre 2008, alle ore 13:57
    Si in che senso?
    lo hai rivenduto o lo hai applicato personalmente?
    sii chiaro per cortesia giacuratolo.

    top-level

  • giacuratolo
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 9 Ottobre 2008, alle ore 13:38
    Ho applicato decine di volte il ciclo acquascud, a volte conto terzi (loro acquistavano il materiale e io posavo) a volte conto proprio (nel senso che acquistavo il materiale e lo posavo).
    sono circa 12 anni che lo applico e non ho mai avuto problemi.
    risolvendo anche diversi inconvenienti contenendo anche i costi.
    spero di essere stato chiaro.

  • toplevel
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Venerdì 10 Ottobre 2008, alle ore 23:36
    Ora è più chiaro.
    pensavo si parlasse del mapelastic.
    visto che sei così sicuro, te la sentiresti di mettere nero su bianco una garanzia?
    anni?

  • giacuratolo
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Sabato 11 Ottobre 2008, alle ore 16:56
    Già fatto.
    garanzia di 10 anni stipulando una polizza rimpiazzo opere che prevede una estensione della garanzia da parte della casa madre produttrice anche alla manodopera. pagando il 3% in più sul monte lavori si è coperti da tutto a costo zero per 10 anni. la compagnia di assicurazione è una delle piùconosciute non faccio nomi per non fare pubblicità.

    non capisco la velatura delle tue frasi.
    potresti anche essere più esplicito volendo...

    ciao ciao.

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