55%: caldaia condens e obbligo sol termico in lombardia

Ai sensi del DGR VIII/8745/08 in occasione della ristrutturazione degli impianti termici è obbligatorio ottenere il 50% della produzione di acqua calda tramite fonte rinnovabil o pompa di calore.
Se il Comune non te l'ha richiesto con la DIA io non mi preoccuperei.
Personalmente dovendo rifare tutto l'impianto non avrei installato una caldaia a condensazione con termosifoni per problemi di temperatura dell'acqua in circolo, a meno che i termosifoni c'erano già e ci metti solo le valvole termostatiche.
Comuque per ottenere la detrazione del 55% in Lombardia è necessaria l'attestato di certificazione energetica su tutto l'alloggio. La relazione legge 10 non c'entra niente: questa avrebbe dovuto presentartela l'architetto con la DIA (si fa in fase di progetto). Visto che ho capito che il Comune non l'ha richiesta, adesso non sei obbligato a farla. Per cui puoi fare solo la certificazione energetica e la pratica all'Enea. La certificazione energetica te la dovrà fare un certificatore abilitato (se vuoi un preventivo...). La pratica del 55% all'Enea la potrà fare lo stesso certificatore o anche l'architetto stesso che ti ha seguito i lavori.
Spero di esserti stata utile. Se vuoi sapere aòtro chiedi pure.

Ciao,

grazie 100o x le risp.

Nella ristrutturazione devo cambiare camladia/termosifoni e rifare gli impianti e vorrei migliorare la coibentazione muri.

X detrarre la caldaia che requisiti/documenti servono? è necessaria la certificazione energetica di tutta la casa? X quanto riguarda la caldaia condensazione in effetti io punterei su una tradizionale ma non so se questa è detraibile però la condensazione mi sembra sprecata.

X la coibentazione penso che la certific energetica sia necessaria ma se è troppo un casino preferisco non scaricare i lavori.

La dia x ora l'ho consegnata così senza legge 10. x ora non hanno detto nulla.

Un ultimo dubbio: tempo fa avevo letto che doveva essere mandata una comunicazione preventiva all'enea prima dell'inizio lavori. é decaduta questa regola? non la trovo più da nessuna parte

ciao

Almeno sulla caldaia siamo d'accordo: la condensazione è sprecata, però la caldaia tradizionale non è detraibile, per cui vai pure con quella a condensazione. Se migliori anche l'isolamento delle pareti allora direi che va benissimo: praticamente potrai far girare l'acqua a temperature un po' più bassa, però non perdi nulla del calore, dato che riduci le dispersioni della casa.
Puoi fare il 55% sia sull'impianto che sulla coibentazione delle pareti (sempre che rispetti i limiti da normativa).
Non è necessaria alcuna comunicazione preventiva all'Enea. Se fai i lavori a cavallo dell'anno, sarà necessaria una comunicazione all'Agenzia delle Entrate: forse ti riferivi a questa norma che è appena uscita.

Se detraggo solo la caldaia devo rispettare determinati limiti oppure basta la certific energetica dell'edificio?

nel decreto si parla di "sostituzione". ma bisogna dimostrare in qualce modo questa cosa?

Nell'edificio che devo ristrutt la caldaia è stata rimossa anni fa e non è stata più rimpiazzata

Grazie
ciao

Vai tranquillo: dove prendi la caldaia dì che ti serve per la detrazione del 55%. Poi devi mettere le valvole termostatiche su tutti i radiatori.
Per il resto basta la certificazione energetica. Visto che fai già la certificazione per la caldaia, ti conviene sfruttare la detrazione anche per l'isolamento delle pareti.
Mi raccomando ricordati il pagamento con bonifico bancario e l'indicazione della manodopera sulle fatture.

Per detrarre le coibentazioni mi hanno detto che devo fare la legge 10 (costo 600?) oltre alla certificazione energetica (500?). Il problema è che per rientrare in certi parametri devo fare lavori molto onerosi. Non basta una semplice coibentazione per aumentare il confort

Mentre per la sola caldaia basta la certificazione energetica della casa così com'è

grazie
marco

E chi ti ha detto una roba del genere? La legge 10 si fa in fase di progettazione e avresti dovuto farla sia per l'impianto che per la coibentazione. Ma nella DIA che hai presentato hai già inserito i lavori di coibentazione o devi presentarne un'altra? Se hai già fatto e il Comune non ti ha richiesto la legge 10, non vedo perché devi farla adesso! A meno che il Comune te la richieda... (può farlo).
Per la detrazione serve invece la certificazione energetica, sia che si tratti di impianti, sia che si tratti di coibentazione. Nel momento in cui il tecnico ti fa la certificazione energetica, farà ex novo tutti i calcoli necessari, senza copiare dalla legge 10 (eh, gli tocca lavorare!).
Poi vedi te, fare il cappotto ti costerà tanto sia che detrai, sia che non detrai. Per cui devi verificare tu se ti conviene detrarre oppure no: rimane il fatto che se farai la coibentazione dovrai rispettare i limiti lombardi per la trasmittanza anche se non presenti la legge 10 (metti caso che te la chiedano e non la rispetti, poi che fai? Io fossi il tenico non ti firmerei un progetto non a norma. Magari fai la legge 10 solo se te la chiedono...). Valuta la differenza di costo fra i due lavori e poi decidi.

Ciao,

la DIA è abbastanza generica, parla di lavori interni straordinari con rifacimento alcuni muri, pavimenti, impianti... non parla di coibentazione

quindi ricapitolando serve solo la certific energetica della casa sia per caldaia che per coibentazioni. Per caldaia nessun problema, per coibentazioni però devo arrivare a certi parametri di trasmittanza.

Il mio architetto sostiene che la legge 10 la chiedono solo per nuove costruzioni o dove c'è un permesso di costruire. Non con una dia per rifacimento interno

Non vorrei che alla chiusura lavori salta fuori che serve la legge 10 ma se andava consegnata all'inizio e non hanno chiesto nulla dovrei essere a posto

Grazie x la disponibilità
Ciao

Ci sono tecnici comunali pignoli e tecnici comunali meno pignoli, anche se la legge è uguale per tutti. Col rifacimento/ristrutturazione degli impianti si dovrebbe fare la legge 10... poi se un tecnico non te la chiede entro i primi trena giorni, dopo non te la chiede più, anche perché oramai con la DIA è tutto asseverato, cioè tutto responsabilità del tecnico che firma. Certo che se vai prima dal tecnico comunale a chiedergli "devo presentare la legge 10?", questo non può che risponderti secondo legge...
Comunque i lavori di cappotto esterno non ti sono stati autorizzati, visto che hai fatto una DIA per lavori interni. Mah, mettere un cappotto interno vedi tu: tecnicamente va bene, però riduci anche se di poco tutto il perimetro della casa.
Magari se hai i serramenti con vetri singoli, potresti cambiare i serramenti ottenendo comunque un buon rendimento, senza intaccare i muri interni/esterni. Anche questi sono detraibili (sempre nel rispetto delle trasmittanze) e non serve nemmeno la certificazione energetica, basta la certificazione del produttore.
Occhio a non esagerare con l'isolamento (sia muri, sia pareti, ...) se no ti toccherà valutare anche la ventilazione della casa, per evitare problemi di umidità.

Il cappotto esterno non lo posso fare. Pensavo di poter siringare i muri ma missà che ho poca camera d'aria. Se voglio fare qualcosa devo mettere un cappotto interno di qualche cm... meglio che niente

ok x i serramenti

ciao