Sono proprietario di un negozio che è regolarmente affittato.
Sopra i negozi ci sono alcuni appartamenti che sono stati ricavati circa 9 anni fa da uffici.
In questo lungo periodo di tempo non sono mai stato convocato ad alcuna riunione condominiale ne per l'incarico all'amministratore ne per eventuali spese a mio carico (vedi assicurazione per l'immobile o eventuali spese straordinarie). Sapevo soltanto a chi avevano dato l'incarico di amministrare il condominio.
Una settimana fa ricevo una raccomandata dove sono all'ordine del giorno come condomino in morosita'.
Partecipo alla riunione e faccio presente che non mi è mai stato notificato nessun avviso di pagamento e nessun avviso a partecipare all'approvazione del bilancio etc.etc.etc. in pratica sono stato ignorato per 9-10 anni come altri 2 negozi sottostanti.
Ora mi si chiede un quota forfettaria di circa 500 euro per le quote degli ultimi 7 anni relative all'assicurazione dell'immobile (che mi verranno addebitate senza interessi naturalmente). Nessuna quota relativa all'amministratore mi è stata richiesta al momento.Nel verbale dell'assemblea è stato scritto che il mio negozio fa parte del condominio e deve partecipare alle spese.
Io non ho firmato il verbale dell'assemblea e so che ho 30 giorni di tempo per impugnare il verbale. Ma pagando questi 500 euro passo dalla ragione (visto che nessuno mi ha mai mandato raccomandate o altro)al torto ?
L'amministratore in quel caso puo' poi chiedermi quote relative ad altri costi ?
Mi pare che la prescrizione per le rate condominiali sia di 5 anni, per cui non credo che l'amministratore possa chiedermi quote relative a spese di 7 anni prima...
E' chiaro che da ora paghero' quello che mi viene richiesto.
Grazie e distinti saluti
Stefano