Salve,
abitiamo in un appartamento di una casa di due famiglie al piano terra e al primo piano un'altra famiglia, sempre proprietari.
Quando siamo entrati in questo appartamento non c'era più la caldaia e quindi abbiamo comprato e installato una caldaia a condensazione.
L'idraulico che ci ha fatto (e certificato) i lavori ha inserito il tubo della nostra caldaia nella canna fumaria dove già era presente quello dei signori del piano di sopra con una caldaia a tiraggio naturale.
Come prevede la legge questo non è possibile quindi abbiamo dovuto togliere il nostro tubo e, per poter avere acqua calda e riscaldamento, dobbiamo ora mettere una canna fumaria esterna posizionata sulla facciata della casa.
I signori del piano di sopra ci hanno chiesto dei soldi per darci l'autorizzazione a fare tale lavoro.
Abbiamo quindi consultato un termotecnico il quale ci ha detto, verbalmente, che il decreto UNI CIG 7129/2001 prevede espressamente che non ci sia bisogno di alcuna autorizzazione trattandosi di un servizio primario (caldaia).
Facciamo presente che le autorizzazioni comunali sono già state rilasciate con la clausola "fatto salvo il diritto di terzi".
Vorremmo quindi avere la certezza che possiamo procedere con i lavori esterni (ripristinando in caso di danni la facciata come è ora) senza l'autorizzazione dei signori del piano di sopra.
Anche perché se loro non ci danno l'autorizzazione noi stiamo senza riscaldamento?
Grazie mille per la collaborazione
Rita