Salve, ho acqustato un appartamento in uno stabile del 1964 che non presenta sul terrazzo gli areatori per la colonna montante (ventilazione primaria) con coseguente emissione di cattivi odori dagli scarichi. Come prima cosa mi sono recata allo "Sportello unico dell'edilizia" per verificare se il progetto originario la prevedesse ma nelle planimetrie non sono riportati gli impianti gli scarichi ecc. pare che prima non fosse necessario ...Il problema nasce dal fatto che gli altri condomini non vogliono sostenere le spese per creare (o ripristinare nel caso sia stato tagliato come sospetto ...ma non posso provarlo...) tale condotto di areazione......Ho cercato di spiegare che i cattivi odori oltre ad essere insopportabili sono dannosi per la salute (una mia amica biochimica mi ha detto che quello strano odore di uova marce che si sente è tipico del solfuro di idrogeno .....un gas velenoso!)....Ho intenzione di denunciare tutto all'ASL Dipartimento di Igiene e sanità pubblica....loro possono intimare al condominio di mettersi a norma? ....Dimenticavo di specificare che il Regolamento Edilizio Comunale della mia città (Taranto) prevede espressamente al titolo relativo al "Convogliamento acque nere" che "tutte le condutture devono essere munite di sfiatatoi costituiti da areatori posti sopra il tetto " ma tale Regolamento è del 1974 quindi successivo alla costruzione dell'edificio...può essere fatto valere ugualmente? in ultima istanza potrei appellarmi agli art 844 cc/ 674cp relativi alle immissioni rivalendomi sugli altri condomini? (ovviamente il risarcimento non mi interessa lo userei solo comeleva di convincimento per spingerli ad accettare la messa in opera del condotto)...Grazie a chi mi risponderà.....