Buongiorno,
cerco di spiegare il poche parole la mia problematica:
dovendo procedere con la tinteggiatura esterna della casa, ho chiesto al pittore una mazzetta colore come riferimento per aiutarci nella scelta dei colori.
Scelti i due colori abbiamo comunicato le nostre preferenze e il pittore ci ha fornito due pannelli 20X20 per valutare "effettivamente" il colore.
La combinazione ci è subito piaciuta e abbiamo confermato e dato il via ai lavori di tinteggiatura.
Non appena sono iniziati abbiamo notato da subito una grossa diversità nel colore scelto da quello che stavano iniziando a dare, ho subito chiamato il pittore e spiegato il mio dubbio ma lui si è subito giustificato dicendo che il colore doveva ancora asciugarsi e che poteva essere un effetto visivo.
Ho quindi chiesto che mi venisse portato il campione originale e ho notato che effettivamente il colore appariva diverso dal campione.
Le giustificazioni del pittore continuavo ma sono riuscito a chiedere una modifica (sempre se effettivamente c'è stata) per ottenere la gradazione iniziale da noi richiesta.
Il colore è stato modificato e dato su tutta la casa ma a lavoro ultimato continua a notarsi la diversità con il mio campione.
La domando ora è: visto il risultato a mio parere diverso ho la possibilità di contestare? Il pittore dice la la diversità è una normale tolleranza? Come posso verificare se è un effettivo problema di tolleranza o se proprio hanno "sbagliato" il colore?
Posso decidere di non pagare il fornitore?
Spero qualcuno riesca a rispondere a queste mie domande, per ora Vi ringrazio.
Cordiali saluti