Casa con difetti strutturali

Ora non darò una risposta giuridica, ma se me lo permette semplicemente la mia opinione.

Ha senso andare a imbarcarsi in una causa che comporterebbe:
- parcelle di avvocati e periti;
- anni di attesa;
- la rottura di un'amicizia;
per 10000 €?

Tenga conto che una buona parte del risarcimento danni verrebbe comunque assorbito dalle spese ANTICIPATE per avvocati, perizie, controperizie, tasse legate alle cause.

Considerando la buona fede della sua amica, e il fatto che prima della vendita avete verificato (presumibilmente insieme) tutto quello che era umanamente possibile, onestamente mi sento di sconsigliarle una causa: purtroppo negli edifici vecchi può succedere che saltino fuori dei difetti invisibili dovuti al tempo o a errori progettuali, ormai magari vecchi di decine se non centinaia di anni.

Capita anche negli edifici nuovi, tanto è vero che un buon tecnico considera sempre un margine del 10 o 15% del budget da destinare appunto agli "imprevisti".

“

Ora non darò una risposta giuridica, ma se me lo permette semplicemente la mia opinione.

Ha senso andare a imbarcarsi in una causa che comporterebbe:
- parcelle di avvocati e periti;
- anni di attesa;
- la rottura di un'amicizia;
per 10000 €?

Tenga conto che una buona parte del risarcimento danni verrebbe comunque assorbito dalle spese ANTICIPATE per avvocati, perizie, controperizie, tasse legate alle cause.

Considerando la buona fede della sua amica, e il fatto che prima della vendita avete verificato (presumibilmente insieme) tutto quello che era umanamente possibile, onestamente mi sento di sconsigliarle una causa: purtroppo negli edifici vecchi può succedere che saltino fuori dei difetti invisibili dovuti al tempo o a errori progettuali, ormai magari vecchi di decine se non centinaia di anni.

Capita anche negli edifici nuovi, tanto è vero che un buon tecnico considera sempre un margine del 10 o 15% del budget da destinare appunto agli "imprevisti".

”

Intanto grazie per la risposta! Guardi, nemmeno io avevo intenzione di procedere, ma mi brucia un po' che nemmeno abbia mai fatto il gesto di dirmi "mi spiace, non lo sapevo!" e so per certo che se fosse avvenuto il contrario (cioè se io avessi venduto a lei una casa con un difetto simile) mi avrebbe invitato a venirsi incontro con qualcosa per evitare cause essendo lei avvocato

Grazie ancora!

Azzzzzzzzzzzzz è un avvocatessa,chiamala è in difetto,te sei amico suo ma lei non è amica tua ,o ti viene in contro a chiedi i danni ,semplice,è un avvocato picchia fore sa come difendersi,potrebbe anche prospettarsi la risoluzione del contratto con danni al seguito

Ma prima di prospettare cause e citazioni per danni, provare semplicemente a parlarne davanti a un caffè, spiegandole bene la situazione?

Si si, non ho intenzione di citare nessuno, volevo semplicemente sapere se legalmente sono dalla parte della ragione o se comunque non mi spetterebbe nulla

Salve,
torno a scrivere qui visto che è sorto l'ennesimo problema: le fondamenta sono da rifare. Quando la casa è stata ampliata con l'aggiunta dell'ultimo piano negli anni 80, la struttura non è stata rinforzata. Quindi o adesso la rinforzo, o l'ingegnere giustamente non mi firma l'agibilità.
Al tempo avevo deciso di non far parla con la mia amica, infondo la casa è vecchia e sono i rischi del mestiere...ma con questa mazzata mi sono reso conto di aver strapagato la casa e anche di non avere tutti i soldi per finirla. Devo assolutamente parlarne quindi con la vecchia proprietaria. Ripeto: visto che la casa mi è stata venduta come finita e non da ristrutturale, visto questi gravi problemi strutturali, la legge sarebbe dalla mia? o essendo una casa di quegli anni non ho diritto alla garanzia del venditore? Non voglio andare per vie legali, ma voglio capire se sono in torto completo o se la legge mi tutela

Grazie ancora

Si, legalmente è dalla parte della ragione perché quando si esegue una soprelevazione è ovviamente necessario rinforzare le fondamenta per non creare problemi all'edificio, problemi che nel suo caso si sono purtroppo puntualmente manifestati.
Le faccio una domanda: l'intervento è stato per caso eseguito abusivamente, e successivamente condonato?
In una causa lei avrebbe probabilmente ragione.

Sinceramente non so come è stato fatto, so per certo che a livello catastale è stata fatta una sanatoria proprio per via della vendita, ma non so se perché mancante tutto l'ultimo piano o solo qualche piccola incongruenza... C'è un modo per saperlo senza passare dai proprietari?

Certo, essendo lei l'attuale proprietario, è sufficiente chiedere copia all'ufficio tecnico dell'ultima pratica edilizia (cioè la più recente) relativa a casa sua.

“

Certo, essendo lei l'attuale proprietario, è sufficiente chiedere copia all'ufficio tecnico dell'ultima pratica edilizia (cioè la più recente) relativa a casa sua.

”

Grazie Mille! ho scoperto che la sanatoria era relativa ad un terrazzo, ora però faccio richiesta di avere una copia della documentazione della sopraelevazione del 1977 e della ristrutturazione del 1980, per capire se è stato fatto tutto a regola o no.
Grazie ancora