Ciao a tutti,
scrivo per cercare di capire meglio la questione allacciamento alla rete elettrica con Enel per un appartamento che fa parte di una palazzina di nuova costruzione.
Premessa:abbiamo versato una quota allacciamenti al costruttore
corrispondente al 3% del valore dell'immobile.
L'immobile è finito, siamo prossimi al rogito e poichè abbiamo fretta di entrare in casa, abbiamo deciso di accelerare le pratiche e abbiamo
contattato l'Enel per sottoscrivere il contratto di fornitura.
Al telefono comunichiamo i nostri dati e l'ENEL ci fissa un appuntamento
a breve per verificare la fattibilità dell'allacciamento.
Esce il tecnico ENEL che,dopo aver controllato dei "tubi" all'interno di un
tombino (scusate l'ignoranza) dice che al momento non si può stipulare
il contratto poichè mancano ancora pezzi e che spetta al costruttore ultimare i lavori.
Fino a che il costruttore non avrà ultimato quei lavori non potremo stipulare il contratto.
Chiamo il costruttore, che mi aveva garantito che tutto era pronto, il quale mi risponde che l'ENEL non ha provveduto all'allacciamento perché non avevo ancora rogitato e che non appena sarò in possesso dei documenti del rogito tutto procederà; ovviamente quando gli faccio notare quanto mi aveva detto il tecnico, nega il tutto e dice che lui ha completato le opere necessarie.
Ora il tecnico mi ha detto che nel caso di unità abitative il cui numero è superiore a 2, spetta al costruttore installare i contatori, e che di solito la tirano per le lunghe,poichè il costo di un contatore è di circa 500 ?.
A questo punto la domanda è: spetta al costruttore mettere e pagare il contatore?
grazie 1000
Marco