Sono preoccupato per la camera da letto della mia nuova abitazione; a causa dell'impianto a pannelli radianti (allo scopo di rispettare l'altezza di interpiano) sono stato costretto a far eseguire quasi tutto l'impianto elettrico sottotraccia a parete.
La mia preoccupazione, scaturisce dal fatto che in corrispondenza della parete dove verrà appoggiato il letto matrimoniale, è stata installata una scatola d'appoggio con circa 50 tubature (tra corrente elettrica, citofonia, allarme e rete). Ovviamente, i primi decimetri attorno a questi pozzetti, somigliano ai canali di un quadro elettrico industriale.
Venendo al dunque, il campo elettromagnetico generato da tutti questi cavi con cui mi troverò a convivere a distanza ridottissima per l'intera notte, verrà schermato dall'intonaco ?
Il posizionamento della scatola è scaturito appunto dalla posizione nascosta proprio dietro al letto, senza pensare che un essere umano quando riposa è più sensibile alla nocività di tali campi; effettivamente pensavo si trattasse di una semplice scatola d'appoggio con al massimo alcuni cavi, non di un punto di smistamento per l'intera casa, altrimenti avrei provveduto a far cambiare posizione.
Cosa mi consigliate fare?
Mi sto preoccupando per qualcosa che non esiste (tanto il telefonino che porto con me tutta la giornata è più nocivo), oppure devo prendere la cosa seriamente (considerando che tale concentrazione di cavi si trova ad un massimo di 20 cm dalla persona che riposa su tale letto).
Nel caso in cui, tanto in questa fase non sarebbe un problema, volessi schermare l'area interessata, cosa dovrei far installare sulla parete (rete a maglia stretta collegata magari al circuito di terra, pellicola in alluminio, lastra di piombo )?
Qualche esperto si pronunci al più presto, perché penso che non faccia bene dormire con un intreccio di cavi attraversati da corrente elettrica sotto il cuscino...
Ringrazio in anticipo, a buon rendere.