Terrazza sul tetto

Questo dovrebbe essere un lastrico-tetto ad uso esclusivo dell'abitazione sottostante.
Se non fai la scala non puoi accedere.
Se non puoi accedere resta solo un tetto e non anche una terrazza praticabile.
Pensa un attimo al fatto sostanziale .... se si poteva elevare gia in origine o si potevano installare strutture fisse o semifisse, pensi che non l'avrebbe gia fatto il costruttore?
Probabilmente il piano regolatore comunale impone determinate condizioni ostative.
Sono convinto che non esistano insormontabili problemi di rispetto delle distanze rispetto alle luci e finestre che incombono sul lastrico stesso.
Il vincolo di assoluto divieto di sopraelevazione vieta la realizzazione di una scala per l'accesso al lastrico che risulterà così inutilizzabile "per sempre".

I condómini prospicienti il lastrico non permetteranno mai la realizzazione di nessun manufatto, anche rimovibile perche limiterebbe il loro diritto inalienabile di luce, aria e panorama dalle loro finestre.
Insomma il costruttore, invece di un cortile, ha pensato di realizzare un appartamento intercluso dagli altri edifici, con altezza possibile fino al limite delle luci altrui.
Ricorda che ti ho parlato oltre che di rispetto delle distanze anche del diritto di "panorama" che si acquisisce con l'acquisto del proprio bene ed è pressocché inalienabile.
Insomma, se trovi una persona competente (avvocato) nell'unità immobiliare che abbia le finestre prospicienti il lastrico, non avrai mai la possibilità di realizzare un manufatto sul tetto.

Le possibilità indicate dal costruttore non appaiono altro che un mero espediente per vendere al meglio l'unità immobiliare in oggetto.
L'unica tua possibilità di utilizzare il lastrico come terrazzo sarebbe quella di potervi accedere a mezzo di una scala interna all'abitazione che penalizzerebbe l'appartamento ai fini della superficie abitabile.

In conclusione, se vuoi acquistare l'abitazione fallo pure, ma considera gli impedimenti accennati che influiscono sicuramente sul prezzo di vendita finale.

Grazie mille per la risposta! La mia paura è proprio quello che dici! Anche secondo me non si può usufruire del terrazzo! Per quanto loro non facciano altro che assicurarci del contrario, ma secondo te è possibile scoprire se c'è questo vincolo di assoluto divieto di sopraelevazione?
Parlando con il costruttore era anche venuto fuori che le finestre che si affacciano sono abusive, ma non so se condonate cambierebbe qualcosa?

A me sembra molto strano che siano "abusive".
(solite scuse del costruttore)
Anche se lo fossero, potrebbero essere facilmente "sanate", comunque dovresti poi essere tu a intentare causa contro i vicini (migliaia di ? di spese e lungaggini decennali).

Insieme al tuo "amico" geometra recati presso l'ufficio edilizia privata del tuo comune e controlla i capitolati depositati e i vincoli edificativi per quella zona.

Anche se ti facessero una scala interna o esterna, potresti usare il tetto solo per appoggiarci qualche sedia (al limite un ombrellone posticcio) per prendere il sole sotto gli occhi attenti di tutte le finestra del circondario che si affacciano a pochi metri.

Grazie! A parte la terrazza mi sembra di capire che non ti sembra un granchè nemmeno l'appartamento?
Domani vado a parlare con l'agenzia e vado a fondo di questa cosa, ma sono davvero delusa! Cercano di fregarti in tutti i modi e devi avere mille occhi! Grazie ancora per la disponibilità e il consiglio!

Ricorda che nel tuo caso, la superficie in oggetto non può in nessun modo essere definita "terrazzo". (magari potrebbe essere definita terrazzo dagli appartamenti adiacenti con finestre prospicienti)

Per te è e rimane solo un semplice "lastrico-tetto" non praticabile.

Fammi sapere gli sviluppi non appena li avrai

Beppe

Sono stata stamani dall'agente immobiliare! Ha fatto finta di cadere dalle nuvole quando gli ho fatto vedere ciò che avevo scaricato da internet sul diritto al panorama! Mi ha detto che se proprio voglio essere tranquilla (per lui sono esagerata) posso fare un accordo con i vicini che hanno la finestra sul tetto, dando loro il permesso di costruire la terrazza e loro a loro volta mi danno libertà di movimento sull'allestimento di siepi e gazebo. Mi ha parlato di servitù di servizio. Non so che pensare, sono molto dubbiosa! Che ne dite?

Vedo troppe situazioni foriere di possibili future controversie giudiziarie.

Solo un "prezzo eccezzionale" potrebbe convincermi a portare a termine la trattativa.

Fatti consigliare da un buon professionista (amico) che possa visionare con attenzione i luoghi.