Ciao a tutti,
ormai sono passati due anni da quando ho firmato il compromesso,
con la consegna della casa prevista per giugno 2007.
Da giugno 2007 ho ricevuto solo una raccomandata dell'impresa che ci comunicava lo spostamento della consegna (per vari motivi) a settembre 2007. Ora, dicembre 2007, non è ancora pronta.. o meglio, il nostro appartamento è finito ma le parti comuni sono ancora da finire, l'agibilità non è stata richiesta, il frazionamento del mutuo deve ancora arrivare..
Dopo diversi solleciti ci hanno proposto di effettuare lo stesso la consegna della casa (in dicembre 2007) a patto che firmassimo un assegno in garanzia del valore dell'importo del mutuo. Praticamente un assegno scoperto postdatato che loro mi avrebbero restituito al momento del rogito.
Illegale.
Io non ho accettato.. ho fatto una controproposta dicendo che avrei potuto versare subito 10.000 euro di spese extra ma l'assegno in garanzia da 150.000 euro non lo avrebbero proprio visto..
Non hanno accettato.. quindi la consegna della casa è sfumata e se ne riparla quando avranno completamente finito i lavori, richiesta l'agibilità e pronto il rogito..
Ora, c'è qualcosa che posso fare per rivalermi dei danni subiti?
I danni sono solo indiretti nel senso che non sono in affitto, non devo vendere un'altra casa, in pratica non posso dimostrare concretamente un danno diretto subito. L'unico punto è che a gennaio mi devono consegnare i mobili e probabilmente se la casa non è pronta dovrò pagare il costo del deposito.
Secondo voi, è il caso di fare una raccomandata, consultare un legale, o cos'altro?
Grazie mille..
ps. cosa molto importante.. sul compromesso loro non sono soggetti a penale in caso di ritardo, inoltre c'è una voce che dice che non sono responsabili per eventuali ritardi causati da eventi esterni..