Rifacimento bagno: 36 o 55%???

E' impossibile che tu possa godere dell'agevolazione del 55% per il risparmio energetico degli edifici facendo una normale ristrutturazione del bagno:
Leggi qui:

http://www.condomini.altervista.org/Det ... getica.htm

Potrai godere solo dell'agevolazione del 36%, leggi qui:

http://www.condomini.altervista.org/Det ... azione.htm

Ricorda però che non potrai godere dell'IVA al 10% su tutti i prodotti:

1) Qualora il costo di determinati beni, definiti come "significativi" superi l'ammontare delle altre prestazioni (manodopera), l'Iva è al 20% su tale parte eccedente. Beni significativi sono: ascensori e montacarichi, infissi esterni e interni, caldaie, videocitofoni, apparecchiature di condizionamento e di riciclo dell'aria, sanitari e rubinetteria da bagno, impianti di sicurezza.

Leggi attentamente nei link sopra.

Allora... l'iva è tutta al 20 in quanto è un negozio e non un installatore, e in intervento di manut.staord.

Per il risparmio energetico ho installato pannelli isolanti, finestre con vetri be, sostituito la vecchia caldaia con una a condensazione e sistemato tutto l'impianto idraulico...
Quelo chi e chiedevo è se i materiali del bagno possono esere considerati come materiali di rispristino delle opere necessarie alla sostituzione dell'impianto idraulico, o evetualmente quali sì e quali no. Ch siano tutti detraibili al 36 ok, ma se qualcosa potesse andare al 55...

Per la fattura unica? Ci sarebbero problemi? o bastano i onifici distinti?

Sicuramente la caldaia a condensazione, le valvole termostatiche (obbligatorie) la mano d'opera per installarla e le opere murarie relative (se ci sono state). Serve l'asseverazione di un termotecnico che attesti che l'intervento è in linea con la 296/2006.

L'impianto idraulico non c'entra proprio niente.

Devi fare fatture e bonifici separati con causali diverse (L.296/2006)

Come ti ha detto Stefan i lavori sono diversi e seguono due procedure diverse.

Il commento circa l'IVA (non) agevolata che ti ho indicato sopra riguarda proprio gli elementi tipici dl bagno: rubinetteria, ecc.

Il resto degli impianti da te descritti gode sicuramente delle agevolazioni del 55%, se asservite dalla certificazione del professionista.

Ma i pavimenti del bagno, come delle altre stanze, rientrano nel ripristino delle opere necessarie alla sostituzione dell'impianto idraulico (55%).

Quello che volevo sapere, essendoci in fattura altre voci non detraibili al 55%, ma al 36% come i sanitari, è se posso fare 2 bonifici distinti con causali diverse tali che il totale sia l'importo della fattura.

Non sarebbe stato più opportuno farsi fare delle fatture "diverse" per lavori e materiali detraibili separatamente?

Il problema starà nei CAF o commercialista cui porterai la fattura "omnicomprensiva" ed il bonifico di pagamento; potrebbe crearti complicazioni nel dover "estrapolare" le cifre detraibili al 36% e al 55%, le cifre non ammesse alla detrazione, i beni non ammessi all'IVA agevolata, ecc.

Renditene conto!

Guarda che l'impianto idraulico con il 55 % non c'azzecca proprio nulla.

Poi ha ragione condominiale, fatture separate e zero problemi...

Scusate, ma quando si parla di "interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione e contestuale messa a punto del sistema di distribuzione", cosa si intende con sistema di distribuzione se non l'impianto idraulico (acqua e termo)?

Quindi tutta la fattura dell'idraulico è al 55%.
Quella dei materiali del bagno, invece, dovrebbe essere divisa tra materiali di ripristino al 55% (mattonelle) e materiali di "ristrutturazione" al 36% (sanitari), ed il problema sarebbe qui.

Sentendo in giro dovrebbero bastare 2 bonifici, ognuno con la propria causale e dell'importo "giusto".

Dov'è che non vi quadra?

Impianto idraulico (acqua) e di riscaldamento ti sembrano la stessa cosa ?
Il primo non rientra per niente nel 55, il secondo, se risponde ai requisiti, si.

L'impianto di distribuzione è quello riferito all'impianto di riscaldamento !!! All'acqua calda che alimenta gli elementi o pannelli radianti !!!! Mica i tubi dell'acqua che hai in casa !!!! E poi immagino che l'affermazione si riferisca più agli impianti centralizzati (distribuzione fra i vari utenti).


Ogni bonifico è riferito ad una fattura, se ne fai due per la stessa fattura, mi sa che ti trovi con un bel casino...poi dipende dal tuo commercialista...

Mi sa che hai bel caos nella cabeza....

.... Quindi tutta la fattura dell'idraulico è al 55%.
Quella dei materiali del bagno, invece, dovrebbe essere divisa tra materiali di ripristino al 55% (mattonelle) e materiali di "ristrutturazione" al 36% (sanitari), ed il problema sarebbe qui......
Noto che non hai letto con attenzione le tabelle e le istruzioni che ti ho indicato sopra.....

http://www.condomini.altervista.org/Det ... azione.htm

http://www.condomini.altervista.org/Det ... getica.htm

Rileggi con attenzione le tabelle con i lavori ammessi, leggi dove si parla dei pavimenti, leggi la differenziazione dell'imposizione dell'IVA agevolata:

1) Qualora il costo di determinati beni, definiti come "significativi" superi l'ammontare delle altre prestazioni , l'Iva è al 20% su tale parte eccedente. Beni significativi sono: ascensori e montacarichi, infissi esterni e interni, caldaie, videocitofoni, apparecchiature di condizionamento e di riciclo dell'aria, sanitari e rubinetteria da bagno, impianti di sicurezza.

Come abbiamo riferito sopra, la detrazione per i pavimenti sarà possibile solo quando asservita alla sostituzione degli impianti sottostanti.

Se leggi anche le Circolari indicate nei link, trovi tutte le indicazioni possibili e tutti i dubbi spariscono.

Alla fine c'è sempre la possibilità di interpello (scritto) presso l'Agenzia:

http://www.agenziaentrate.it/ilwwcm/con ... 27Agenzia/

Come abbiamo riferito sopra, la detrazione per i pavimenti sarà possibile solo quando asservita alla sostituzione degli impianti sottostanti.


Ok, e qui mi confermi che i pavimenti, demoliti per installare l'impianto termico in tutte le stanze e i rivestimenti del bagno demoliti per installare i termoarredo, rientrano al 55%.


L'impianto di distribuzione è quello riferito all'impianto di riscaldamento !!! All'acqua calda che alimenta gli elementi o pannelli radianti

...e infatti l'idraulico ha sotituito e messo a punto l'impianto dell'acqua calda che alimenta gli elementi (sempre impianto idraulico è) e va al 55%. No?

Certo che ho caos in testa, chi non ne ha?

Per l'iva agevolata non ho problemi.

In questa discussione e nelle altre numerose di questi ultimi giorni, la problematica è stata trattata con dovizia di riferimenti, le indicazioni sono disponibili, basta leggere le circolari che sempre indichiamo.

Ormai non c'è più niente di ostico, le procedure appaiono sufficientemente chiare e prive di possibilità di "interpretazione".

Ne parliamo quotidianamente anche nell'apposito Blog di Lavorincasa:

http://condominiale.lavorincasa.it/?p=13

Solo una puntualizzazioneriguardo i pavimenti:
nel caso di rifacimento dell'impianto di riscaldamento è sufficente che la stanza sia coinvolta di istallazione del'impianto per poter considerare tutto il pavimento della detrazione al 55%?
ciao,

Nicola

La relazione certificazione del professionista sancirà la necessità che per raggiungere i livelli di risparmio energetico indispensabili si è dovuto intervenire anche in quella parte dell'unità immobiliare.

Qundi il pavimento di stanzino e corridoio, che non sono toccati dall'intervento rientrano nel piu'generale 36% (visto che sono stati spostati i muri che delimitavano le stanze)
ciao,

Nicola

Anche all'inerno della stessa DIA potrai fare le due pratiche diverse per entrambe le detrazioni, se fosse possibile sarebbe opportuno far fare fatture "separate".

Grazie della risposta, ho un dubbio in meno!
Ciao,

Nicola