• preventivi
  • ristrutturazione
  • progetto
  • cadcasa
  • caldaia
  • clima
  • forum
  • consulenza
  • prezzi
  • computo
sp
2008-06-05 19:26:41

Quei tubi vanno tolti...


Anonymous
login
02 Giugno 2008 ore 11:51 6
Sono proprietario di un appartamento al piano seminterrato di un condominio di 4 piani del quale i restanti proprietari sono miei fratelli.

Circa nel 1960, è stato realizzato un impianto di riscaldamento centralizzato, ed il primo anello tubiero dell'impiano è stato realizzato a vista lungo il perimetro dei soffitti del mio appartamento.

Circa negli anni 80, abbiamo deciso di comune accordo di passare ad impianti autonomi. Ciascuno ha quindi provveduto a realizzare un impianto nuovo all'interno del suo appartamento, eccetto il fratello proprietario di quello sopra il mio, che per la funzione del riscaldamento continua tutt'ora a servirsi dell'anello dell'ex-impianto centralizzato che si trova nel mio appartamento.

Essendo i tubi di questo anello all'interno dei miei locali, ed essendo questi piuttosto vistosi dato che sono grossi circa 2 pollici, recentemente ho chiesto a mio fratello che venissero tolti, ma lui non ne vuole sapere.

Tenendo conto che non sono mai stati fatti accordi scritti di nessun genere, ho diritto di ottenere quanto chiedo?

Grazie a chi mi risponderà.

Marco.
  • condominiale
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 2 Giugno 2008, alle ore 12:31
    Secondo il Codice NO.

    I locali citati sono soggetti a servitù di passaggio tubi al servizio del condominio o quantomeno ad uno dei restanti condòmini.

    Comunque non avete messo in atto le procedure come prevede la legge.

    Essa dice che se almeno il 50% dei proprietari nel condominio decide il passaggio dall'impianto centralizzato all'impianto autonomo, anche i dissenzienti devono accettare:

    http://www.condomini.altervista.org/Ris ... mplice.htm

    Resta il fatto che la stessa legge non obbliga alla dismissione del vecchio impianto che rimarrà comunque esclusivamente a carico sia per le spese d'uso, sia per le spese di manutenzione e ricostruzione dei proprietari che abbiano deciso di rimanere collegati.

    La revoca dell'obbligo di servitù può essere concesso solo a determinate condizioni, non attinenti il tuo caso.

    Insomma dovrai trovare l'accordo con tuo fratello o subire la servitù in oggetto.

  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 2 Giugno 2008, alle ore 14:03
    Grazie ancora per la risposta.

    Voglio solo precisare che non c'è stato nessun dissenziente quando si è deciso il passaggio all'impianto autonomo, in quanto abbiamo accettato tutti unanimemente.

    Ciò che vorrei puntualizzare è piuttosto che mio fratello ha sfruttato i tubi del vecchio impianto centralizzato che passano nel mio appartamento per evitare di realizzarne uno all'interno delle sue mura.

    In pratica, è come se avesse fatta "sua" la parte tubiera del vecchio impianto comune, altrimenti totalmente dismesso (la vecchia caldaia è stata dismessa), che girava in casa mia.

    Quello che mi chiedo insomma, è se è proprio certo l'obbligo di servitù nei suoi confronti.

    Marco.

  • condominiale
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Lunedì 2 Giugno 2008, alle ore 20:06
    Dovevi essere più preciso nell'illustrare la situazione, non farmi andare per supposizioni!

    Ora sei stato chiaro.

    Se tutti avete dismesso il vecchio impianto di riscaldamento, anche i relativi accessori (tubazioni) dovranno essere dismessi e nel tuo caso far cessare la servitù.

    Tuo fratello dovrà realizzare un impianto nella sua proprietà e non utilizzare il vecchio impianto dismesso all'unanimità.

    Se vorrai portare tuo fratello davanti al giudice (spero di no), ti darò i riferimenti necessari.

  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 3 Giugno 2008, alle ore 20:25
    Ti ringrazio, e scusami, in effetti mi ero proprio espresso male.

    Spero fino all'ultimo di non dover portare mio fratello davanti al giudice, ma purtroppo è testardo e non vuole sentire ragioni, per cui è probabile che alla fine mio malgrado ne sarò costretto. Ti sarei grato allora se mi dessi istruzioni/riferimenti in merito.

    Marco

  • condominiale
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Martedì 3 Giugno 2008, alle ore 20:29
    Te le fornirò quando sarà necessario.
    A quel punto però ti illustrerà ancor meglio il tuo avvocato.

  • anonymous
    0
    Ricerca discussioni per utente
    Giovedì 5 Giugno 2008, alle ore 19:26
    Va bene, grazie per la consulenza allora, ciao.

Discussioni Correlate nel Forum di Lavorincasa
Img andrea cicognini
Ciao a tutti,sto valutando di integrare il riscaldamento nel mio soggiorno (circa 30 m²) perché la pompa di calore da sola non basta nei giorni più freddi. Non...
andrea cicognini 03 Dicembre 2025 ore 14:25 1
Img la rosaletizia
Ciao a tutti, devo ristrutturare una casa e al piano terra c'è umidità di risalita. La ditta mi ha proposto il vespaio come soluzione definitiva dell'umidità...
la rosaletizia 01 Dicembre 2025 ore 15:01 6
Img france25
Ciao a tutte e tutti.Devo compare uno scaldabagno elettrico ad accumulo di 30L (o max 50) da installare all'esterno.La casa è in classe A4.Ho visto che ci sono modelli che...
france25 01 Dicembre 2025 ore 14:54 2
Img luke 80
Salve,sono in affitto con contratto 3+2, sono già scattati i due anni che si rinnovano automaticamente dopo la prima scadenza dei primi 3 anni, e il 31 ottobre 2026...
luke 80 30 Novembre 2025 ore 17:31 3
Img pe.si.co
Un piccolo condominio di 5 unità abitative sta per rifare la facciata e sistemare il tetto. A occhio, l’intervento supera il 25% della superficie disperdente totale.I...
pe.si.co 30 Novembre 2025 ore 17:28 2
348.700 UTENTI
SERVIZI GRATUITI PER GLI UTENTI
SEI INVECE UN'AZIENDA? REGISTRATI QUI