Cari forumisti! Vi seguo da molto tempo: i "lavori in casa" sono un pò la mia passione e spesso trovo spunti, e soluzioni ai problemi, davvero molto interessanti qui sul forum!
Oggi mi sono iscritto per chiedervi un consiglio "legislativo" riguardo ai rapporti di vicinato. Spero possiate autarmi!
Ma veniamo al dunque: circa 28 anni fa i miei genitori hanno acquistato un terreno sul quale era costruito un immobile. Successivamente mediante ristrutturazione hanno trasformato questo immobile, praticamente abbandonato, nell'abitazione dove abitiamo da circa 27 anni. Questo terreno gode di diritto di servitù in quanto non ha accesso diretto alla strada pubblica. Il problema nasce dalla tipologia di terreno circostante. Infatti la mia proprietà è circondata da varie tipologie di piante e alberi. Insomma, è un piccolo parco nel quale vivono i miei vicini (che hanno la proprietà del "parco") e la nostra famiglia. La due proprietà sono divise mediante un muretto in pietra alto circa 90 cm sovrastato da una cancellata. Proprio in un punto di questo muro, un pino di grandi dimensioni (è sicuramente alto più di 10 metri) negli anni ha iniziato ad inclinarsi. In questo modo se prima il fusto era nella loro proprietà (anche se i rami ovviamente entravano anche nella mia) con il tempo il fusto ha iniziato prima a toccare il muro e la cancellata. Successivamente si è appoggiato iniziando ad abbatterlo e ad abbattere una piccola fontanella posta nelle vicinanze dello stesso.
Ora, cosa posso fare per evitare che il pino continui ad inclinarsi demolendo definitivamente quel tratto di muro e cancellata??
e' vero che la legge stabilisce le distanze tra due proprietà ecc ecc...però se non sbaglio spesso rimanda anche a dei regolamenti comunali, che purtroppo non conosco nel mio caso. E soprattutto quel pino esiste da molto prima che una porzione del "parco" venisse venduta alla mia famiglia...
Chiedo quindi a voi un consiglio! Grazie mille!