Milano demolizione parete divisoria, aggiornamento impianto

Visto che usi il termine DIA, per lavori di questo genere a Milano questa pratica (=attesa 30 giorni) è un ricordo passato. Ora si... SCIA subito!
Ciò premesso, risposta positiva alla prima domanda.
Per l'apertura/spostamento di porte: nessun problema per l'allargamento delle porte, ma occhio allo spostamento. Se ciò avviene tra due ambienti per il quale è possibile (ad esempio camera letto/corridoio) allora OK, ma se apri la porta della cucina sul bagno allora no!
La demolizione comporta una modifica dell'ambiente, con una conseguente modifica della superficie aeroilluminante (sup finestra deve essere almeno un decimo di quella del locale) : qui serve la SCIA (anche per cartongesso), che come detto, ora è immediata.
Nei confronti del condominio, se intervieni nel tuo appartamento, non serve alcuna autorizzazione. Poichè anche in città sarebbe obbligatorio il "cartello di cantiere", buona norma è esporre un biglietto in bacheca scusandosi per il disturbo che verrà arrecato e citando la data di inizio i lavori, il n° di protocollo, nome impresa e tecnico. Stoppi qualsiasi richiesta di condomini...noiosi!

Grazie Arkitria, il cartello di cantiere è obbligatorio, ma, più che altro, serve in caso d'ispezione.

Ehh si Nabor...lo so che E' obbligatorio (il condizionale è infatti in corsivo!) ma è raro vederli nei condomini! Ciao...

Ho un ispettore in famiglia.

Grazie mille per la velocità.

La parete da demolire sarebbe la separazione tra cucinino 1,5mx2 e sala. Il cucinino in oggetto è dotato di una finestra credo 80x150 ed è accessibile attraverso la porta che è tipo di quelleche venivano usate per gli armadi a parete (legno doppia anta 200x120) mentre la sala di un finestra grande (200x150). Si puo' fare ?

devo presentare la scia ? se lo voglio fare da solo posso ?


In ultimo se in precedenza (vecchia proprietà) era stata rimossa una parete del genere in cartonGesso cosa dovrei fare bonificare ? ricostruire?

Finestra cucinino mq 1,20 + finestra sala mq 3,00= mq 4,20;
Vuol dire che la somma della superficie di sala+cucinino+muro demolito deve essere inferiore a mq. 42 (rapporto 1/10 a Milano...1/8 altrove).
Avendo unificato gli ambienti, occhio che deve esserci un antibagno chiuso tra questa unica stanza e il bagno.
Va presentata una SCIA che, essendo corredata di una relazione a firma di tecnico abilitato (+ variazione catastale finale), fa si che tu non possa essere autonomo.
Anche se non sarebbe proprio così, si può comunque dichiarare l'attuale situazione delle cose, in virtù del fatto che la situazione di progetto+catasto andrà a regolarizzare il tutto...

Grazie,

ma devo tornare alla carica con dati precisi e due domande ancora.

Le finestre sono rispettivamente di:

60x140 Cucinino
120X140 Sala

Il cucinio è 180x93
La sala è di circa 500x400 con una porta che da sul corridoio di ingresso

Il muro da demolire è di 180Xaltezza appartetamento ma contiene una porta di 100x200

Domande:

- è comunque necessaria la SCIA o può ricadere comunque nella manutenzione ordinaria apertura/ chiusura vani porte ? Per la scia possa fare il fai da te?

- COme lavori fai da te posso sistemare un impianto elettrico (ripristino di 2 canaline in parte a vista causa muro crepato ed una canalina danneggiata da foro di trapano)

- Consultando un vecchio documento ho verificato che in un angolo del corridoio esisteva un muro divisorio che creava un piccolo ripostiglio ma il muro non esiste più. non essendo certo che la modifica sia stata riportata a comune & catasto cosa comporterebbe questa discrepanza ?

Scusa...ma se vuoi demolire il muro che separa il cucinino dalla sala, come fai a pensare di rientrare nella voce "spostamento/apertura/chiusura porte"?
La superficie finestrata è mq 2,52: significa che l'unica stanza che andrai ad ottenere (cucinino+sala) deve avere al max una superficie di mq 25,20 (10 volte tanto). Poichè hai circa 22 mq, sei in regola.
Come già detto devi presentare la domanda (con relazione+ disegni di un tecnico iscritto all'Albo professionale) ed indicare l'impresa primaria che farà i lavori.
Nel tuo caso ci sarà ragionevolmente solo un muratore, per cui il discorso sicurezza non si pone.
Per la luce,a questo punto, aggiustati da solo le canaline...
Per il muretto che non c'è più, già ti ho detto ieri. A prescindere che dovrà valutare il tecnico che chiamerai, cmq sia anche se dichiari che già non c'è e poi regolarizzi il tutto...sei a posto

Grazie Arkitria.

Ciao Nabor...di "tecnici" ne girano diversi in questo forum, di "legali" mi sa che sei il solo! Siamo noi che ti dobbiamo ringraziare per le tue preziose info, che anche noi tecnici leggiamo sempre con interesse.
Ne approfitto per dire -rivolgendomi ai lettori di Milano città- che sebbene sia tutto valido quel che ho scritto nei precedenti interventi, alla luce di una circolare che è girata Venerdì scorso, gli interventi di questo tipo non sono classificabili come SCIA! Il modulo che si presenta a Milano da 2 mesi a questa parte si rifà ad un articolo della nuova legge ma, a quanto pare il termine SCIA è stato fino ad ora usato impropriamente.
La SCIA sostituisce la DIA ma per altri lavori che non sono le manutenzioni straordinarie interne: per queste sembra che siano in arrivo nuovi chiarimenti.
La sostanza, comunque, non cambia...

Grazie Arkitria, ma, preciso, non sono l'unico legale.

Molte grazie per le informazioni.

Quindi se ho ben capito una demolizione di una parete non richiede nemmeno una SCIA ma una DIA?

domanda di riserva:
e la demolizione di un armadio a muro essendo un'arredo fisso è fattibile senza SCIA (chiedo questo poichè ho visto che la costruzione è considerata manutenzione ordinaria)

Grazie

A Voi, tecnici...

...lasciamo perdere le terminologie. Agli inizi correva la voce che la DIA fosse stata sostituita dalla SCIA ma non si era subito inteso che i lavori interni agli appartamenti (per i quali serviva la DIA) non rientrassero in questa nuova SCIA ma in una nuova pratica.
A prescindere perciò da quanto sopra, i moduli a Milano riportano il titolo di "Comunicazione di Inizio Attività Edilizia Libera ai sensi...omissis..." e sostanzialmente, non cambia niente rispetto a prima se non che è possibile iniziare subito i lavori: il proprietario presenta quindi questo modulo, che contiene anche la relazione del tecnico, i disegni e quant'altro e l'indomani inizia i lavori.
Questo, perciò, vale anche per i lavori oggetto dell'intervento di sauronix.
La demolizione dell'armadio a muro non è invece oggetto di alcuna pratica (a meno che questa armadiatura non funga da divisorio tra due locali)

Grazie Mille,

tutto chiaro. Nel mio caso si tratta semplicemente di un armadio a muro, l'unico dubbio che ho è capire se la parte superiore sia stata realizzata in mattoni o cemento armato (è spessa + o - 10 cm).

Ad ogni modo questa è un altra storia.

di nuovo Grazie.