Il condominio esegue lavori di consolidamento della struttura
indifferibili e sotto intimazione del comune di Roma (x rischio
crolli)
un locatore ha un locale in questo condominio, locato a un conduttore
che ci lavora.
il locale subisce una interruzione - dopo trattative con l'amm. di
condom. - dal 15 lug al 15 sett. per lavori suddetti
-il locatore richiede al condominio un indennizzo di due mensilità di
canone ca. 1800 euri
-il conduttore richiede al condominio un importo di ca. 8000 euri
per il mancato guadagno
l'assemblea boccia entrambi gli indennizzi perché 1) si rimborsano
solo le spese vive (trasporti, ecc.) 2) non si rimborsano i
conduttori.
Il locatore non si oppone nei termini (Un mese), ma adesso il
conduttore chiede i danni al locatore, benchè sul contratto si legge
"SERVIZI E AUTORIZZAZIONI ? Il locatore è esonerato da responsabilità
in caso di interruzione di servizi (quali per esempio l'eventuale
scarsità o mancanza d'acqua, del gas o dell'energia elettrica e per la
mancata fornitura di qualsiasi servizio afferente all?immobile stesso,
ivi compreso il riscaldamento/condizionamento) per cause indipendenti
dalla volontà del locatore, o conseguenza per difetto, diniego o
revoca di concessioni, di autorizzazioni o licenze amministrative,
anche se dipendenti dalla cosa locata ed anche per il mancato uso
contrattuale."
nb. il conduttore non è mai venuto alle assemblee, ha richiesto indennizzo al condominio, non ha fatto opposizione al diniego dell'assemblea (non so se ha avuto comunicazione)
DOMANDA: è corretto che il locatore risarcisca il conduttore? questi ha
diritto?
valerio